Carta Geografica della Patria del Friuli

Reference: S43024
Author Francesco Sesone
Year: 1759
Zone: Friuli
Printed: Venice
Measures: 328 x 352 mm
€275.00

Reference: S43024
Author Francesco Sesone
Year: 1759
Zone: Friuli
Printed: Venice
Measures: 328 x 352 mm
€275.00

Description

Map taken from the Neapolitan edition of the work of Thomas Salmon, Lo stato presente di tutti i paesi e popoli del mondo naturale, politico e morale con nuove osservazioni degli antichi e modemi viaggiatori. Scritto in inglese dal signor Salmon. Tradotto in olandese e franzese ed ora in italiano, in questa seconda edizione più corretto in Naples, by Francesco Ricciardo (later Vincenzo Mazzola and Angelo Vocola) 1738-1767.

The work, whose original title was Modern history, or the present state of all nations, was translated from English and printed for the first time in Venice by Giambattista Albrizzi (1737-1766). The publisher Francesco Ricciardi realized a pirated copy, in Naples, starting from 1738. The collection, in 25 tomes, was printed from 1738 to 1753 by Ricciardi; starting from the 18th volume, by Vincenzo Mazzola and Angelo Vocola. The plates were engraved by Francesco Sesone and Francesco Cepparuli.

In particular, Sesone was one of the most industrious engravers in 18th century Naples, producing a large number of plates for books on archaeology. Giovanni Gori Gandellini says of Sesone: Roman, attended the profession of carving under the direction of Frezza, and in fact succeeded as a great designer, and engraver burin, and strong water. He did not leave to bring back in print many works of talented men with an admirable sweetness and with great vagueness. He lived in Naples in 1733 with great fame at the age of 28 years [...] He was not a novice, and this is demonstrated by the work done even before '40: with Ricciardi had engraved, designed by Ferdinando Sanfelice, a plate for a celebratory text, and others for a work of Thomas Salmon very popular in those years.

“È una carta, da incisione su lastra di rame, delimitata da due righi neri e da un margine interno graduato.

Accompagna solitamente la nota opera di Giovanni Salmon LO STATO PRESENTE/DI TUTTI I PAESI, /E POPOLI DEL MONDO, edita la prima volta, nel 1753, a Venezia, Nella Stamperia di Giambatista Albrizzi quondam] Gir[olamo] e successivamente più volte ristampata. Il riquadro interno misura mm 418x390. In basso, a sinistra, in un cartiglio posto accanto alla figura allegorica della Patria si legge il titolo: "CARTA / GEOGRAFICA / della / PATRIA/del/FRIULI". La graduazione del margine di 5' in 5' corrisponde al tracciato del reticolato astronomico-geografico dei meridiani e dei paralleli, secondo i quali il disegno cartografico è posto tra il 45°35′ N ed il 46°50′ N, e il 34°20′ E ed il 36° E. L'orientazione è quella consueta. In alto, a sinistra, è riportata, in un riquadro rettangolare, la Scala di Miglia 10 Italiane 60 in un grado (= mm 56).

Giovanni Marinelli attribuisce il disegno matrice di questa stampa al conte Francesco Beretta (1678- 1768), deputato della città di Udine, che sarebbe anche l'Autore dell'operetta destinata a descriverla, intitolata La Patria del Friuli Descritta ed Illustrata colla storia e monumenti di Udine sua capitale. E delle altre Città e Luoghi della provincia, edita a Venezia, nella stamperia Albrizzi, sempre nel 1753, ma confluita anche integralmente nella predetta Raccolta del Salmon. Lo stesso Marinelli, però, ci informa di avere trovato sull'antiporta della copia da lui posseduta alcune parole, scritte con la grafia del secolo XVIII, che definivano la stampa annessa all'opera del Salmon molto scorretta e diversa dal disegno a penna inviato all'editore veneziano. Secondo il Cucagna, questa annotazione potrebbe essere spiegata ipotizzando che l'Autore abbia inviato all'Albrizzi soltanto una copia dell'originale, riprodotta, poi, con scarsa fedeltà. L'opera matrice, invece, che pur ebbe un certo carattere ufficiale, anche se limitato al solo ambito della regione friulana, rimane purtroppo sconosciuta e la sua perdita costituisce una delle lacune della cartografia friulana del secolo XVIII, La copia che possediamo e che è annessa all'opera del Salmon ci rivela, tuttavia, la validità e la vitalità dell'ignoto modello che già più volte abbiamo identificato come fonte di numerose carte regionali eseguite dalla fine del secolo XVII alla prima metà del secolo successivo, a cominciare da quella del Coronelli. […]

La rappresentazione del rilievo non ha alcuna rispondenza con la realtà. Infatti radi monti a due gobbe, uniformi e disseminati con spaziatura quasi regolare, se, da un lato distinguono tutte le aree montuose, dall'altro non rivelano certo le loro diverse forme. Mancano inoltre gli oronimi, che rendono tanto interessanti le altre carte di questa ricca filiazione. Compare soltanto la scritta Alpi Giulie, posta erroneamente sui monti della Carnia, come in alcune carte cinquecentesche e in quella del Magini.

La rete idrografica dei bacini montani del Tagliamento e del Fella corrisponde perfettamente alla carta tolmezzina. Anche in questo settore sono, tuttavia, numerose le omissioni nella nomenclatura idrografica.

(Lago, Rossit "Theatrum Fori Iulii" vol. 2, p.141)

Copper engraving, with fine later hand colour, in good condition.

 

Bibliografia:

Lago, Rossit "Theatrum Fori Iulii" vol. 2, pp. 141-142, Tav. CXLIV.

Francesco Sesone (Roma 1705 - Napoli dopo il 1757)

Francesco Sesone was one of the most industrious engravers in 18th century Naples, producing a large number of plates for books on archaeology. Giovanni Gori Gandellini says of Sesone: "Roman, attended the profession of engraver under the direction of Giorlamo Frezza. He did not leave to bring back in print many works of talented men with an admirable sweetness and with great vagueness. He lived in Naples in 1733 with great fame at the age of 28 years [...] He was not a novice, and this is demonstrated by the work done even before '40: with Ricciardi had engraved, designed by Ferdinando Sanfelice, a table for a celebratory text, and others for a work of Thomas Salmon very popular in those years. Probably those collaborations gave him the opportunity to work for the Antichità di Ercolano Esposte (1755-1771) by Ottavio Antonio Baiardi. Sesone also played an important role in the illustration of the Neapolitan edition of Thomas Salmon's work, Lo stato presente di tutti i paesi e popoli del mondo naturale, politico e morale con nuove osservazioni degli antichi e modemi viaggiatori, in Naples, by Francesco Ricciardo, 1738. The work, in 24 tomes, was printed, starting from the 18th, by Vincenzo Mazzola and Angelo Vocola; Ricciardi printed it from 1738 to 1753, and Sesone engraved the antiporta of the frontispiece of twelve of the seventeen tomes and as many as 66 cartographic and typographic engravings of different formats.

Francesco Sesone (Roma 1705 - Napoli dopo il 1757)

Francesco Sesone was one of the most industrious engravers in 18th century Naples, producing a large number of plates for books on archaeology. Giovanni Gori Gandellini says of Sesone: "Roman, attended the profession of engraver under the direction of Giorlamo Frezza. He did not leave to bring back in print many works of talented men with an admirable sweetness and with great vagueness. He lived in Naples in 1733 with great fame at the age of 28 years [...] He was not a novice, and this is demonstrated by the work done even before '40: with Ricciardi had engraved, designed by Ferdinando Sanfelice, a table for a celebratory text, and others for a work of Thomas Salmon very popular in those years. Probably those collaborations gave him the opportunity to work for the Antichità di Ercolano Esposte (1755-1771) by Ottavio Antonio Baiardi. Sesone also played an important role in the illustration of the Neapolitan edition of Thomas Salmon's work, Lo stato presente di tutti i paesi e popoli del mondo naturale, politico e morale con nuove osservazioni degli antichi e modemi viaggiatori, in Naples, by Francesco Ricciardo, 1738. The work, in 24 tomes, was printed, starting from the 18th, by Vincenzo Mazzola and Angelo Vocola; Ricciardi printed it from 1738 to 1753, and Sesone engraved the antiporta of the frontispiece of twelve of the seventeen tomes and as many as 66 cartographic and typographic engravings of different formats.