Me excepit ARICCIA Hospitio modico/angusto ospizio Diemmi ARICCIA la sera
Riferimento: | s24128 |
Autore | Achille PARBONI |
Anno: | 1816 |
Zona: | Ariccia |
Luogo di Stampa: | Roma |
Misure: | 310 x 235 mm |
Riferimento: | s24128 |
Autore | Achille PARBONI |
Anno: | 1816 |
Zona: | Ariccia |
Luogo di Stampa: | Roma |
Misure: | 310 x 235 mm |
Descrizione
Veduta tratta dal "Quinti Horatii Flacci Satyrarum libri I Satyra V" volume edito a Roma dal De Romanis nel 1816.
Due edizioni nel medesimo anno,la prima in 150 copie e la seconda in 200, curate dalla duchessa Elisabetta Devonshire, generosissima mecenate di artisti, con immagini " fedelmente ritratte su li luoghi stessi nel loro stato attuale " raffiguranti i principali luoghi sulla via Apppia tra Roma e Brindisi. 90 copie fatte distruggere dalla duchessa della prima edizione per aumentarne la rarita'.
Incisione in rame, in perfette condizioni.
Achille PARBONI (Attivo a Roma prima metà XIX sec.)
Achille Parboni è autore di numerose vedute all’acquaforte di Roma e di varie località del Lazio, tra cui Frascati, Cori, Bracciano. Verso il 1830 realizza, con la collaborazione del fratello Pietro, di Gaetano Cottafavi e di Pietro Ruga, la “Nuova raccolta delle principali vedute antiche e moderne dell'alma città di Roma e sue vicinanze”, un volume in-folio, con 51 incisioni, edito a Roma da Giacomo Antonelli.
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Achille PARBONI (Attivo a Roma prima metà XIX sec.)
Achille Parboni è autore di numerose vedute all’acquaforte di Roma e di varie località del Lazio, tra cui Frascati, Cori, Bracciano. Verso il 1830 realizza, con la collaborazione del fratello Pietro, di Gaetano Cottafavi e di Pietro Ruga, la “Nuova raccolta delle principali vedute antiche e moderne dell'alma città di Roma e sue vicinanze”, un volume in-folio, con 51 incisioni, edito a Roma da Giacomo Antonelli.
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