Vue de l'Arricia

Riferimento: S4706
Autore Jules-Louis-Philippe COIGNET
Anno: 1820 ca.
Zona: Ariccia
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 227 x 305 mm
100,00 €

Riferimento: S4706
Autore Jules-Louis-Philippe COIGNET
Anno: 1820 ca.
Zona: Ariccia
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 227 x 305 mm
100,00 €

Descrizione

Bella veduta di Ariccia.

Fa parte di "Vues pittoresques de l'Italie dessinées d’après nature par M. Coignet…", edita a Parigi nel 1825.
L'opera comprende 52 litografie, realizzate da diversi autori - , Adam, Mendouze, Villeneuve, Engelmann, etc - su disegni originali di Coignet.

Litografia, in ottimo stato di conservazione.

Jules-Louis-Philippe COIGNET (1798 - 1860)

Jules-Louis-Philippe Coignet è nato nel 1798. Ha studiato con l'influente paesaggista neoclassico Jean Victor Bertin (1767-1842) e nel 1821 è stato tra i concorrenti del Rome Prize per il paesaggio storico. Dal 1824 fino al 1857 ha regolarmente esposto al Salon di Parigi, vincendo una medaglia d'oro nel 1824 con una Veduta del golfo di Salerno (perduto). Viaggiò molto in Europa, riportandone impressioni che traduce in paesaggi. Soggiornò per molto tempo in Italia, trovandovi fonte di ispirazione, e raccolse le sue opere, tavole di scorci e paesaggi, in due album, Viaggio in Italia del 1825 e l’Italia pittoresca del 1845. Sue opere sono conservate nei musei di Monaco, Nizza, Tolosa. Morì a Parigi nel 1860.

Jules-Louis-Philippe COIGNET (1798 - 1860)

Jules-Louis-Philippe Coignet è nato nel 1798. Ha studiato con l'influente paesaggista neoclassico Jean Victor Bertin (1767-1842) e nel 1821 è stato tra i concorrenti del Rome Prize per il paesaggio storico. Dal 1824 fino al 1857 ha regolarmente esposto al Salon di Parigi, vincendo una medaglia d'oro nel 1824 con una Veduta del golfo di Salerno (perduto). Viaggiò molto in Europa, riportandone impressioni che traduce in paesaggi. Soggiornò per molto tempo in Italia, trovandovi fonte di ispirazione, e raccolse le sue opere, tavole di scorci e paesaggi, in due album, Viaggio in Italia del 1825 e l’Italia pittoresca del 1845. Sue opere sono conservate nei musei di Monaco, Nizza, Tolosa. Morì a Parigi nel 1860.