Madonna col Bambino e Santi
Riferimento: | S35376 |
Autore | Anonimo |
Anno: | 1540 ca. |
Misure: | 184 x 253 mm |
Riferimento: | S35376 |
Autore | Anonimo |
Anno: | 1540 ca. |
Misure: | 184 x 253 mm |
Descrizione
Bulino, 1540 circa, in basso a destra “FRA. PARM. F”.
Splendida prova, ricca di toni, impressa su carta vergata coeva, rifilata al rame, in perfetto stato di conservazione.
Il tema della composizione è in relazione con il dipinto del Parmigianino ricordato dal Vasari e oggi agli Uffizi (inv. 1890) noto come la Madonna di S. Zaccaria.
Il dipinto, eseguito su commissione di Bonifacio Gozzadini di Bologna, è datato al 1533 circa.
Bonasone ne realizza una traduzione a bulino nel 1543, con varianti evidenti nel paesaggio, in cui mancano alcuni elementi del dipinto, ma non ne indica l’inventor.
Al contrario, questa copia anonima, in controparte, reca l’iscrizione “FRA. PARM. F.” Rispetto al Bonasone, la differenza più evidente è nel volto in primo piano a sinistra che non è più S. Zaccari ma S. Giuseppe.
Sulla base della qualità grafica superiore di questa copia anonima, la Catelli Isola e la Massari ritengono che possa trattarsi di una stampa sconosciuta dello stesso Parmigianino e che quindi l’iscrizione debba intendersi non semplicemente come espressione per indicare l’inventore della composizione ma anche per indicare l’incisore della lastra.
Bibliografia
Massari, Giulio Bonasone, n. 9a, p. 38; Bartsch, XV, p. 125, n. 55; TIB, 2803.055.
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Anonimo
Bibliografia
Massari, Giulio Bonasone, n. 9a, p. 38; Bartsch, XV, p. 125, n. 55; TIB, 2803.055.
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Anonimo