Le nozze di Vertuno e Pomona
Riferimento: | S6745 |
Autore | MAESTRO I.F. |
Anno: | 1542 |
Misure: | 395 x 250 mm |
Riferimento: | S6745 |
Autore | MAESTRO I.F. |
Anno: | 1542 |
Misure: | 395 x 250 mm |
Descrizione
Bulino 1542, datato e monogrammato in lastra al centro. Esemplare nel secondo stato di due, con l’indirizzo dell’editore Claudio Duchet.
Bellissima prova, impressa su carta vergata con filigrana “scudo con lettera M sormontata da stella” (Briquet 8390-91-92), rifilata al rame, in ottimo stato di conservazione. Non sono ancora identificate le iniziali di questo incisore che si dichiara “orafo fiorentino”, spesso confuso con Giovanni Francia.
La stampa che riproduce probabilmente un disegno di scuola raffaellesca oggi disperso, si presenta nello stesso verso dell’affresco un tempo visibile nel Casino Bevilacqua noto anche con il titolo le Offerte a Vertunno e Pomona o il Risveglio di Alessandro e Rossane o la Festa di Flora o Venere e Adone.
Secondo la descrizione di Passavant, che osservò l’affresco prima del distacco dal Casino, questo soggetto era la centro della volta della sala decorata con le Nozze di Alessandro e Rossane. Ne attribuisce i dipinti al Perin del Vaga. Più recentemente vengono invece attribuiti da Hunter alla cerchia di Girolamo Siciolante.
La stampa, eseguita nel 1542, risulta come il solo lavoro grafico di questo interessantissimo maestro.
Molto rara.
Bibliografia
Passavant, 1889, II, p. 270; J.B. Hunter, The Life and Work of Girolamo Siciolante da Sermoneta, pp. 30 e 140-146; Bartsch XV, pp. 502-3, 1; TIB, 31, p. 368; Massari, Tra Mito e Allegoria, p. 114, 35 II.
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Orafo fiorentino attivo nella prima metà del XVI secolo.
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Bibliografia
Passavant, 1889, II, p. 270; J.B. Hunter, The Life and Work of Girolamo Siciolante da Sermoneta, pp. 30 e 140-146; Bartsch XV, pp. 502-3, 1; TIB, 31, p. 368; Massari, Tra Mito e Allegoria, p. 114, 35 II.
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Orafo fiorentino attivo nella prima metà del XVI secolo.
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