Paesaggio fluviale

Paesaggio fluviale con una città al centro del campo; a sinistra tre figure, una delle quali si sta lavando nel fiume e una che trasporta l'acqua.

Acquaforte e bulino, circa 1559/60, monogrammata in lastra al centro “L. D. B.”.

Da un soggetto di Costantino Malombra, il cui nome è impresso in basso a sinistra Patavii Costantinus Faciebat.

Incisione rarissima, sconosciuta a Bartsch e citata solamente da Nagler e Brulliot. Appartiene ad una serie di paesaggi fluviali e campestri delineati sullo stile e l’influenza di Tiziano Vecellio (1488-1576), stampati a Venezia verso il 1560 e firmati attraverso i monogrammi L.D.B. e D.B. Il soggetto, come indicato su alcune delle stampe, deriva da disegni del misterioso pittore Costantino Malombra, delineati nel gusto tizianesco e simili a quelli del suo allievo Domenico Campagnola (1500-1564).

Nulla è noto di Malombra; le poche notizie riguardano questa serie di incisioni che gli attribuiscono la paternità dei soggetti. Di lui scrive Bruillot: “Malombra, Constantin, artiste italien, sur lequel nous n'avons pu trouver de renseignemens; car l'histoire de l'art ne parle que de Pierre Malombra, qui est aussi indiqué par Ridolphi et par Lanzi. On trouve les noms ci mentionnés, ou Costante inuenior et Patauli Constantinus faciebat et encore le nom Constantinus Malombra sur différens paysages italiens in-folio et in 1" en largeur, graves par un artiste anonyme qui se désignait par les lettres DBD et L.DB” [Costantino Malombra, artista italiano, di cui non siamo riusciti a trovare alcuna informazione; la storia dell'arte parla infatti solo di Pietro Malombra, citato anche da Ridolfi e Lanzi. Troviamo i nomi sopra citati, ovvero Costante inuenior e Patauli Constantinus faciebat e anche il nome Constantinus Malombra su vari paesaggi italiani in-folio, incisi da un artista anonimo che si firmava con le lettere DBD e L.DB] (cfr. François Brulliot Dictionnaire des monogrammes, marques figurées, lettres initiales, noms abrégés etc. avec lesquels les peintres, dessinateurs, graveurs et sculpteurs ont désigné leurs noms, Volume 3 (1832) p. 39, n. 248).

Sempre secondo Bruillot, che cita Pierre Mariette (1694-1774), il monogramma LDB potrebbe essere riferito all’allievo di Tiziano, il pittore olandese Dirck Barendsz (noto anche come Theodor Barendszoon, 1534-1592): “Selon une note manuscrite de feu Mariette, on trouve les lettres DB sur plusieurs paysages qu'on range à l'œuvre du Titien; il les croit gravés par Dirk (Théodore) Barent ou Barentsen qui avait séjourné long-tems à Venise, et avait été disciple du Titien. Nous connaissons des paysages ainsi marqués et dans ce goût, mais il sont gravés d'après un artiste nommé Constantin Malombra; le graveur de ces paysages se servait encore des lettres LDB desquelles il est parlé plus bas; le nom de Malombra est aussi indiqué par les mots Constanve inventor. Ces paysages appartiennent à une grande suite, dont quelques pièces sont aussi gravées par Etienne Duperac” [Secondo una nota manoscritta del defunto Mariette, le lettere DB si trovano su diversi paesaggi considerati opera di Tiziano; egli ritiene che siano stati incisi da Dirk (Théodore) Barent o Barentsen che aveva soggiornato a lungo a Venezia ed era stato discepolo di Tiziano. Conosciamo paesaggi contrassegnati in questo modo e con questo gusto, ma sono incisi da un artista di nome Constantin Malombra; l'incisore di questi paesaggi usava ancora le lettere LDB menzionate più avanti; il nome di Malombra è indicato anche dalle parole Constanve inventor. Questi paesaggi appartengono a un'ampia serie, alcuni dei quali sono stati incisi anche da Etienne Duperac] (cfr. François Brulliot Dictionnaire des monogrammes, marques figurées, lettres initiales, noms abrégés etc. avec lesquels les peintres, dessinateurs, graveurs et sculpteurs ont désigné leurs noms, Volume 3 (1832) p. 71, n. 562).

Sempre su Malombra, così si esprime il Nagler: “Er war vermuthlich Maler, wir fanden aber kein Gemälde von seiner Hand angezeigt. Wenn sich solche finden, so müssen sie in der Composition an Tizian erinnern, da diess auch mit den radirten Blättern der Fall ist, welche der Meister L. D. B. nach seinen Zeichnungen ausgefuhrt hat. Aufeinigen Blättern zeichnete der Künstler wie oben gegeben, auf andern steht: Costan. Der volle Name: Constan. Malombra, kommt selten vor. Dass der Künstler aus Padua stamme, beweiset eine Landschaft mit der Ansicht einer Stadt. Dieses Blatt ist bezeichnet: Patavii Constantinus faciebat” [Era presumibilmente un pittore, ma non abbiamo trovato alcun dipinto di sua mano. Se ne sono stati trovati, devono ricordare Tiziano nella loro composizione, come è anche il caso dei fogli incisi che il maestro L. D. B. eseguì dopo i suoi disegni. Su alcuni fogli l'artista ha disegnato come indicato sopra, su altri c'è scritto: Costan. Il nome completo: Constan. Malombra, è raramente usato. Un paesaggio con veduta di una città dimostra che l'artista proveniva da Padova. Questo foglio è firmato Patavii Constantinus faciebat] (cfr. Nagler, Die Monogrammisten, pp. 186-186).

Un disegno, in passato attribuito a Costantino Malombra, viene oggi assegnato Domenico Campagnola. Si trova nella collezione della Morgan Library:

https://www.themorgan.org/drawings/item/144531

Come accennato, l’incisione è di assoluta rarità. Un esemplare è conservato, assieme ad un altro soggetto del monogrammista LDB, nella collezione dell’Albertina di Vienna

https://sammlungenonline.albertina.at/?query=search=/record/objectnumbersearch=[It/III/2/102]&showtype=record

Un altro, assieme ad altre 2 incisioni del monogrammista LDB che sono descritte da Nagler, si trova nella collezione della Staatlichen Graphischen Sammlung München.

https://emp.graphische-sammlung.mwn.de/eMuseumPlus?service=RedirectService&sp=Scollection&sp=SfieldValue&sp=0&sp=0&sp=3&sp=SdetailList&sp=0&sp=Sdetail&sp=0&sp=F

Bellissima prova, impressa su carta vergata coeva con filigrana “ancora nel cerchio con stella” (tipica filigrana di carta veneziana della metà del XVI secolo), con sottili margini, minime ossidazioni, per il resto in ottimo stato di conservazione.

Bibliografia

Nagler, Die Monogrammisten, IV.335.1023.1; François Brulliot Dictionnaire des monogrammes, marques figurées, lettres initiales, noms abrégés etc. avec lesquels les peintres, dessinateurs, graveurs et sculpteurs ont désigné leurs noms, Volume 3 (1832) p. 39, n. 248, p. 71, n. 562; VENEDIG La Serenissima, Zeichnung und Druckgraphik aus vier Jahrhunderten Zur Ausstellung der Staatlichen Graphischen Sammlung München in der Pinakothek der Moderne, München, 3. Februar bis 8. Mai 2022, erscheint auch ein von Kurt Zeitler herausgegebener, gleichnamiger Katalog im Deutschen Kunstverlag, p. 96; Nagler, Neues Allgemeines Künstler-lexicon, n. 22.