Castello di Montalto nella Provincia di Ivrea
Riferimento: | S43545 |
Autore | Enrico GONIN |
Anno: | 1841 ca. |
Zona: | Montalto Dora |
Luogo di Stampa: | Torino |
Misure: | 600 x 420 mm |
Riferimento: | S43545 |
Autore | Enrico GONIN |
Anno: | 1841 ca. |
Zona: | Montalto Dora |
Luogo di Stampa: | Torino |
Misure: | 600 x 420 mm |
Descrizione
La stampa fa parte di una serie dedicata ai castelli del Piemonte, disegnata dal pittore torinese Enrico Gonin, fratello maggiore del più noto Francesco, che esordì come pittore nel 1838 e si specializzò poi quasi esclusivamente nella pittura di paesaggio. Della sua vivace attività di incisore è testimonianza anche la serie di castelli, di cui fa parte questa stampa, raccolta nell' "Album delle principali castella feudali della Monarchia di Savoia", realizzato per accompagnare e illustrare l'opera di Vittorio Angius "Sulle famiglie nobili della Monarchia di Savoia", Torino 1841-1857, in otto volumi.
La stampa delle incisioni fu realizzata nella ditta di litografie Fratelli Doyen, erede della Doyen e C., fondata a Torino nel 1838 da Michele Doyen (1809-1871), che, giunto a Torino dalla Francia nel 1829, divenne subito direttore della Litografia Festa, la prima ad aver introdotto nella capitale subalpina l'arte litografica. La Ditta Doyen e C., che divenne la Fratelli Doyen dopo il 1850, fu un centro di produzione di stampe importantissimo nell'Italia risorgimentale.
Enrico Gonin (*Torino 1799 - †1870), è ricordato soprattutto per la maestosa raccolta di litografie raffiguranti i castelli del Piemonte. Collaborò inoltre con Felice Festa nell’introduzione a Torino della nuova tecnica, aprendo la prima casa litografica nel 1824 e in seguito con Michele Doyen, il quale nel capoluogo piemontese aprì uno stabilimento nel 1832.
Bellissimo esemplare, marginoso, in ottimo stato di conservazione.
Bibliografia
Dragone P., voce Enrico Gonin in Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1830-1865, Torino 2001, p. 346; Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, voce Doyen Michele, vol. IV, 1973, p. 213.
Enrico GONIN (Torino, 1799-1870)
Enrico Gonin, fratello del più noto pittore Francesco, operava soprattutto come vedutista e illustratore, incisore e litografo. Discepolo di Pietro Giovanni Palmieri, ereditò da questi l'arte litografica, e lavorò profusamente per gli editori Marietti, Doyen e Fontana. Fu pittore e litografo, sensibile alla cultura del paesaggio romantico e pittoresco, attivo soprattutto nell'illustrazione di guide di viaggio. In questo campo si ricordano in particolare gli album Torino, del 1839; Turin et ses environs. Vues dessinées d'après nature par Chapuy et litographiées par H. Gonin, del 1842; e le duecento litografie per l'Album delle principali castella feudali della monarchia di Savoja, la sua opera più monumentale, pubblicata a dispense tra il 1840 e il 1860. Fu presente alle rassegne della Promotrice torinese dal 1842 al 1854.
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Enrico GONIN (Torino, 1799-1870)
Enrico Gonin, fratello del più noto pittore Francesco, operava soprattutto come vedutista e illustratore, incisore e litografo. Discepolo di Pietro Giovanni Palmieri, ereditò da questi l'arte litografica, e lavorò profusamente per gli editori Marietti, Doyen e Fontana. Fu pittore e litografo, sensibile alla cultura del paesaggio romantico e pittoresco, attivo soprattutto nell'illustrazione di guide di viaggio. In questo campo si ricordano in particolare gli album Torino, del 1839; Turin et ses environs. Vues dessinées d'après nature par Chapuy et litographiées par H. Gonin, del 1842; e le duecento litografie per l'Album delle principali castella feudali della monarchia di Savoja, la sua opera più monumentale, pubblicata a dispense tra il 1840 e il 1860. Fu presente alle rassegne della Promotrice torinese dal 1842 al 1854.
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