Pars Globis terrestris A° 1492 a Martino Behaim Equite Lusitano Norimbergae confecti

Pars Globi terrestris Ao. 1492. Martino Behaim Equite Lusitano Norimbergae confecti. Delineavit Christoph. Theoph. de Murr. 1778.

Questa mappa affascinante e unica, stampata nel 1787, è una rappresentazione dell'emisfero occidentale come appariva sul più antico globo sopravvissuto - l'Erdapfel di Martin Behaim, un globo manoscritto prodotto a Norimberga nel 1492. 

La mappa fu pubblicata per la prima volta in tedesco a Norimberga nel 1778, nella Diplomatische Geschichte des Portugesischen berühmten Ritters Martin Behaims, da Christoph Gotlieb von Murr.

Il globo di Behaim fu influente e affascinante, offrendo uno sguardo sulla forma immaginata del mondo al tempo di Colombo. La fama di Behaim, amplificata dai sostenitori nei secoli successivi, ha portato alcuni studiosi a supporre che egli stesso abbia viaggiato attraverso l'Atlantico verso l'America, o almeno che abbia fornito la teoria a Colombo che la rotta atlantica verso le Indie Orientali fosse navigabile. La presente mappa, copiata dall'emisfero occidentale del globo di Behaim dallo storico Christoph Gottlieb von Murr, fu prodotta come prova che Behaim non aveva copiato Colombo, né lo aveva guidato. Dopo aver raccolto le sue prove, von Murr sostenne che la storia e il globo dimostrano che Behaim non aveva alcuna conoscenza dell'America. 

L'emisfero occidentale, come concepito sul globo di Behaim, si estende da Madeira e dalla Grande Isola delle Canarie fino alla Cina e a Java. Molto è immaginario, o al massimo leggendario. Per esempio, le isole conosciute come le Manilas erano descritte come aventi un magnetismo così estremo che le navi che trasportavano ferro non potevano navigarci in sicurezza. All'estremo nord appare un'isola nota come fonte di falchi bianchi: quest'isola sarebbe stata correttamente identificata su altre mappe successive come Islanda. Le Azzorre, Capo Verde e le Isole Canarie appaiono con una certa precisione. La parte centrale della mappa presenta le isole immaginarie di Antilia e San Brendan. La metà occidentale della mappa è dominata dalle relazioni geografiche di Marco Polo. L'isola del Giappone (o Cipangu) è qui presentata come l'isola più ricca dell'Oriente. Altrove sono collocate foreste di noce moscata, foreste di pepe e i resoconti di Marco Polo sulle sirene. Rivolgendo il suo occhio critico a questi dettagli, von Murr sosteneva che Behaim trasmetteva solo le storie che gli furono raccontate e che si accontenta di trascrivere.

Christoph Gottlieb von Murr (6 agosto 1733 - 8 aprile 1811) era un politico e studioso tedesco che viveva e lavorava a Norimberga. Storico e magistrato, fu prolifico nella stampa, apparendo in molte riviste durante la sua vita. I suoi scritti si estendevano alle scienze naturali, alla storia dell'arte e alla storia delle prime biblioteche e dei libri, sia manoscritti che incunaboli. Fu un vigoroso corrispondente e mantenne una grande biblioteca personale. La sua prima parte di vita non è nota; studiò legge, al suo completamento iniziò invece a lavorare come storico. Molte delle sue opere pubblicate si concentrarono sulla storia della sua città natale, così come la sua letteratura e l'arte.

Acquaforte, impressa su carta vergata coeva, con margini, in perfette condizioni.