Emisfero Occidentale / Emisfero Orientale
Riferimento: | S46832 |
Autore | Marco Di PIETRO |
Anno: | 1810 |
Zona: | Planisfero |
Luogo di Stampa: | Napoli |
Misure: | 230 x 230 mm |
Riferimento: | S46832 |
Autore | Marco Di PIETRO |
Anno: | 1810 |
Zona: | Planisfero |
Luogo di Stampa: | Napoli |
Misure: | 230 x 230 mm |
Descrizione
Coppia di incisioni raffiguranti i due emisferi, intagliate nel 1810 da Marco di Pietro secondo le informazioni geografiche fornite dalle carte di Pierre Lapie (Parigi 1779-1850).
Le carte furono preparate per conto del Gabinetto Letterario e quindi pubblicate nell’Atlante Universale e Portatile di Geografia Antica e Moderna. Napoli: presso il Gabinetto Letterario, stampato nel 1813. L’opera contiene 32 carte geografiche in parte incise da Marco di Pietro in Napoli presso Giustino Merolla, in parte da Gennaro Bartoli.
“Di un certo interesse fu anche l'attività svolta al di fuori dell'istituzione topografica: nel 1810 aveva inciso i due emisferi, tratti da quelli eseguiti a Parigi da Pierre Lapie (1779-1850), le isole britanniche e la carta del mondo antico per conto del Gabinetto Letterario, che andava allestendo un atlante geografico universale col quale soddisfare le richieste del mercato napoletano. In alcune di esse si firma con grande pompa: "Marco di Pietro Incisore Geografo presso S.M. il Re delle Due Sicilie Incise". “(cfr. V. Valerio in Società Uoini e Istituzioni Cartografiche nel Mezzogiorno d’Italia, p. 521).
Marco di Pietro (Roma, 2 agosto 1757 – Napoli, 21 agosto 1840) cominciò la sua attività di incisore a Roma pubblicando nel 1807 alcune tavole per l'Atlante della geografia antica e moderna di Carlo Antonio Barbiellini. Successivamente si trasferì a Napoli lavorando all'atlante del regno di Napoli ordinato a Rizzi Zannoni da Giuseppe Bonaparte. Nel 1807 entrò nell'Ufficio topografico dove lavorò fino al 1836. Colpito dal colera, nel 1837 gli fu concesso di ritirarsi a vita privata.
Incisioni all’acquaforte con coloritura coeva dei contorni, leggere ossidazioni, per il resto in ottimo stato di conservazione. Carta molto rara.
Bibliografia
V. Valerio in Società Uoini e Istituzioni Cartografiche nel Mezzogiorno d’Italia, p. 521; V. Valerio, Atlanti Napoletani del Diciannovesimo Secolo (1806-1860), p. 57, scheda 4.
Marco Di PIETRO (Roma 1757 - Napoli 1840)
Marco di Pietro (Roma, 2 agosto 1757 – Napoli, 21 agosto 1840) cominciò la sua attività di incisore a Roma pubblicando nel 1807 alcune tavole per l'Atlante della geografia antica e moderna di Carlo Antonio Barbiellini. Successivamente si trasferì a Napoli lavorando all'atlante del regno di Napoli ordinato a Rizzi Zannoni da Giuseppe Bonaparte. Nel 1807 entrò nell'Ufficio topografico dove lavorò fino al 1836. Colpito dal colera, nel 1837 gli fu concesso di ritirarsi a vita privata.
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Marco Di PIETRO (Roma 1757 - Napoli 1840)
Marco di Pietro (Roma, 2 agosto 1757 – Napoli, 21 agosto 1840) cominciò la sua attività di incisore a Roma pubblicando nel 1807 alcune tavole per l'Atlante della geografia antica e moderna di Carlo Antonio Barbiellini. Successivamente si trasferì a Napoli lavorando all'atlante del regno di Napoli ordinato a Rizzi Zannoni da Giuseppe Bonaparte. Nel 1807 entrò nell'Ufficio topografico dove lavorò fino al 1836. Colpito dal colera, nel 1837 gli fu concesso di ritirarsi a vita privata.
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