Continentem Noviter Detectam Componebat Ioanne Baptista Nicolosio S.T.D.
Riferimento: | MS5071 |
Autore | Giovanni Battista NICOLOSI |
Anno: | 1660 ca. |
Zona: | Planisfero |
Luogo di Stampa: | Parigi |
Misure: | - x - mm |
Riferimento: | MS5071 |
Autore | Giovanni Battista NICOLOSI |
Anno: | 1660 ca. |
Zona: | Planisfero |
Luogo di Stampa: | Parigi |
Misure: | - x - mm |
Descrizione
Interessanti ed importanti mappe degli emisferi occidentale e orientale, che si ispirano ai dettagli cartografici delle mappe di Sanson.
Il Collegio di Propaganda Fide commissionò al cartografo Giovanni Battista Nicolosi (1610/70) la realizzazione di un atlante nel 1652.
Nicolosi non era solo uno stimato sacerdote e un funzionario del Vaticano, ma anche un noto cartografo e scrittore. Ammirò Galileo ma, a causa della sua professione, si dissociò dalle sue teorie, dovendo supportare la Chiesa e la sua visione tolemaica del mondo.
La sua opera su più importante venne pubblicata nel 1660, con il titolo Dell’Hercole e studio geografico.
Il trattato, dedicato a Giovan Battista Borghese, si compone di due superbi tomi in folio stampati da Vitale Mascardi. Il titolo è dovuto alla comparazione istituita fra le fatiche di Ercole e quelle sostenute per portare a compimento la descrizione dell’orbe terracqueo. Un cenno a parte meritano le tavole, 22 in tutto, che costituiscono il secondo volume, per l’illustrazione delle quali Nicolosi adottò il sistema di proiezione globulare meridiano, perfezionato con l’introduzione dei paralleli circolari.
L’opera appena uscita riscosse un immediato successo, per cui Nicolosi subito si adoprò per fornire una versione in lingua latina che ne garantisse ben più ampia circolazione. Nel 1662 diede alle stampe la Guida allo studio geografico, che riprendeva gli intenti più propriamente didascalici di quella d’esordio.
Due fogli da 470x530 mm, incisi all'acquaforte. Bell'esemplare, parziale ricostruzione al lato destro dell'emisfero orientale, per il resto in ottimo stato di conservazione. Rara.
Giovanni Battista NICOLOSI (Paternò 1610-Roma 1670)
Geografo, cartografo, cosmografo, scrittore di cose militari, fu una delle personalità più insigni del suo tempo. Il suo monumentale "Ercole e Studio geografico", corredato di un ampio atlante, oggi pressoché irreperibile, costituisce una preziosa enciclopedia dello scibile dello stato della terra a metà del XVII secolo. Ultimo epigono della tradizione tolemaica, agli studi sul sistema del mondo diede un rilevante contributo con la "Teorica del globo terrestre" e con la "Guida allo studio geografico". Riverito e onorato in vita dai pontefici, dai regnanti, dagli ambienti patrizi del tempo, il Nicolosi dopo la mortè finì immeritatamente nell'oblio.
|
Giovanni Battista NICOLOSI (Paternò 1610-Roma 1670)
Geografo, cartografo, cosmografo, scrittore di cose militari, fu una delle personalità più insigni del suo tempo. Il suo monumentale "Ercole e Studio geografico", corredato di un ampio atlante, oggi pressoché irreperibile, costituisce una preziosa enciclopedia dello scibile dello stato della terra a metà del XVII secolo. Ultimo epigono della tradizione tolemaica, agli studi sul sistema del mondo diede un rilevante contributo con la "Teorica del globo terrestre" e con la "Guida allo studio geografico". Riverito e onorato in vita dai pontefici, dai regnanti, dagli ambienti patrizi del tempo, il Nicolosi dopo la mortè finì immeritatamente nell'oblio.
|