Veduta Generale di Prato
Riferimento: | S49951 |
Autore | Francesco FONTANI |
Anno: | 1802 |
Zona: | Prato |
Luogo di Stampa: | Firenze |
Misure: | 370 x 260 mm |
Riferimento: | S49951 |
Autore | Francesco FONTANI |
Anno: | 1802 |
Zona: | Prato |
Luogo di Stampa: | Firenze |
Misure: | 370 x 260 mm |
Descrizione
Veduta tratta dalla serie Viaggio pittorico della Toscana di Francesco Fontani fu pubblicato per la prima volta a Firenze, dall’editore Giuseppe Tofani, tra il 1801 ed il 1803.
L’opera è considerata uno dei più importanti e suggestivi libri figurati sulla Toscana, sia per la qualità grafica delle incisioni sia per la gran quantità di località ritratte. Nei tre volumi in folio che compongono questa ponderosa pubblicazione sono, infatti, inserite 209 tavole, finemente incise all’acquatinta dai fratelli Antonio e Jacopo Terreni (attivi a Livorno e Firenze tra la fine del diciottesimo e l’inizio del diciannovesimo secolo), da Giovanni Pera ed altri.
Nove delle tavole della serie sono stampate a doppia pagina e raffigurano: la carta della regione, una pianta e la veduta delle città principali: Firenze, Siena, Pisa, Livorno. Tutti gli altri esemplari sono stampati a foglio singolo e raffigurano architetture o paesaggi relativi sia alle principali località sia ai centri minori della Toscana.
Notevole fu il successo del Viaggio Pittorico della Toscana, anche per il seguito di riproduzioni e di rifacimenti cui fu sottoposto, in Italia e all’estero, gran parte del suo corredo grafico. Moltissimi altri libri furono, infatti, illustrati in seguito con incisioni derivanti dalla grafica dei fratelli Terreni, mentre una seconda edizione dell’opera venne alla luce, in formato ridotto, nel 1817/18.
Incisione in rame all’acquatinta, stampata ad inchiostro bruno su carta vergata coeva, ampli margini, lievissime bruniture, nel complesso in ottimo stato di conservazione.
Bibliografia
Cremonini pp. 145/148, 107.
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Francesco FONTANI (Firenze 1748 - ivi 1818)
Bibliotecario della Biblioteca Riccardiana e accademico della Crusca e dei Georgofili, l'abate Fontani è autore del noto "Viaggio pittorico della Toscana" pubblicato in tre volumi tra il 1801 e il 1803 dallo stampatore fiorentino Giuseppe Tofani. Intento dell'opera, con le parole del Fontani, è di "raccogliere insieme tutto quel che più nobilita e rende superiore in pregio e in bellezza la deliziosa Toscana", con oltre 200 tavole a illustrarne il testo. Impegnati in queste illustrazioni, troviamo, tra gli altri, i fratelli Jacopo e Antonio Terreni che fornirono i disegni, poi incisi da Giuseppe Pera.
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Bibliografia
Cremonini pp. 145/148, 107.
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Francesco FONTANI (Firenze 1748 - ivi 1818)
Bibliotecario della Biblioteca Riccardiana e accademico della Crusca e dei Georgofili, l'abate Fontani è autore del noto "Viaggio pittorico della Toscana" pubblicato in tre volumi tra il 1801 e il 1803 dallo stampatore fiorentino Giuseppe Tofani. Intento dell'opera, con le parole del Fontani, è di "raccogliere insieme tutto quel che più nobilita e rende superiore in pregio e in bellezza la deliziosa Toscana", con oltre 200 tavole a illustrarne il testo. Impegnati in queste illustrazioni, troviamo, tra gli altri, i fratelli Jacopo e Antonio Terreni che fornirono i disegni, poi incisi da Giuseppe Pera.
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