Vue de Castellamare
| Riferimento: | s35229 |
| Autore | Jules-Louis-Philippe COIGNET |
| Anno: | 1825 |
| Zona: | Castellamare di Stabia |
| Luogo di Stampa: | Parigi |
| Misure: | 305 x 237 mm |
250,00 €
| Riferimento: | s35229 |
| Autore | Jules-Louis-Philippe COIGNET |
| Anno: | 1825 |
| Zona: | Castellamare di Stabia |
| Luogo di Stampa: | Parigi |
| Misure: | 305 x 237 mm |
250,00 €
Descrizione
Bella veduta tratta da Vues pittoresques de l'Italie dessine'es d'apre's nature, par M. Coignet, et lithographie'es par M.M. Allaux, Bichebois, Deroy, Gue', Iacottez, Joly, Mougin, Sabatier, Tirepenne, Villeneuve etc, etc edita a Parigi nel 1825 da Sazerac e Duval.
L'opera comprende 36 litografie realizzate da diversi autori su disegni di Jules Louis Philippe Coignet.
Litografia, finemente acquarellata, in ottimo stato di conservazione.
Jules-Louis-Philippe COIGNET (1798 - 1860)
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Jules-Louis-Philippe Coignet è nato nel 1798. Ha studiato con l'influente paesaggista neoclassico Jean Victor Bertin (1767-1842) e nel 1821 è stato tra i concorrenti del Rome Prize per il paesaggio storico. Dal 1824 fino al 1857 ha regolarmente esposto al Salon di Parigi, vincendo una medaglia d'oro nel 1824 con una Veduta del golfo di Salerno (perduto). Viaggiò molto in Europa, riportandone impressioni che traduce in paesaggi. Soggiornò per molto tempo in Italia, trovandovi fonte di ispirazione, e raccolse le sue opere, tavole di scorci e paesaggi, in due album, Viaggio in Italia del 1825 e l’Italia pittoresca del 1845. Sue opere sono conservate nei musei di Monaco, Nizza, Tolosa. Morì a Parigi nel 1860.
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Jules-Louis-Philippe COIGNET (1798 - 1860)
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Jules-Louis-Philippe Coignet è nato nel 1798. Ha studiato con l'influente paesaggista neoclassico Jean Victor Bertin (1767-1842) e nel 1821 è stato tra i concorrenti del Rome Prize per il paesaggio storico. Dal 1824 fino al 1857 ha regolarmente esposto al Salon di Parigi, vincendo una medaglia d'oro nel 1824 con una Veduta del golfo di Salerno (perduto). Viaggiò molto in Europa, riportandone impressioni che traduce in paesaggi. Soggiornò per molto tempo in Italia, trovandovi fonte di ispirazione, e raccolse le sue opere, tavole di scorci e paesaggi, in due album, Viaggio in Italia del 1825 e l’Italia pittoresca del 1845. Sue opere sono conservate nei musei di Monaco, Nizza, Tolosa. Morì a Parigi nel 1860.
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