Utriusque Nili Albi et Atri fons et origo ex veris relationibus geographice exhibetur
Riferimento: | s34948 |
Autore | Henrick SCHERER |
Anno: | 1703 ca. |
Zona: | Africa Meridionale |
Luogo di Stampa: | Monaco |
Misure: | 350 x 238 mm |
Riferimento: | s34948 |
Autore | Henrick SCHERER |
Anno: | 1703 ca. |
Zona: | Africa Meridionale |
Luogo di Stampa: | Monaco |
Misure: | 350 x 238 mm |
Descrizione
Decorativa carta geografica dell'Africa meridionale, con il Madagascar e le isole adiacenti, pubblicata nell'opera di Heinrich Scherer "Atlas Novus exhibens orbem terraguem per naturae opera, historiae navae acveterus monumenta, artistique geographicae leges et praecepta.." edito in 8 parti, dal 1702 al 1710 a Monaco.
La carta riflette la geografia dell'epoca, con la collocazione erronea di montagne, fiumi e laghi.
Il Nilo è rappresentato con le sue due sorgenti che si originano dal Lago Zaire e Lago Zaflan a est.
Siotto il cartiglio con il titolo, una bella vignetta allegorica con due divinità fluviali (rappresentate da un nigeriano e un egiziano) che simboleggia i fiumi Niger e Nilo.
La mappa è ulteriormente arricchita con navi a vela e mostri marini.
Incisione su rame, in ottimo stato di conservazione.
Bibliografia
Shirley (BL Atlases) T.SHER-1a #22.
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Henrick SCHERER (Dilingen 1628 - Monaco 1704)
Heinrich Scherer fu un devoto gesuita e professore di matematica a Monaco, e successivamente di ebraico etica e matematica nel collegio di Monaco di Baviera, dove visse fino all'anno della sua morta. Durante gli ultimi anni di vita, spinto da intenti apostolici e devozionali, Padre Scherer matura il progetto ambizioso di una geografia mondiale, secondo le divisioni fisica, matematica, ecclesiastica e politica. Nel giro di soli 2 anni (1702/3) diede alla luce l'Atlas Novus, illustrato da oltre 200 mappe. Si tratta dell'opera di Geografia universale divisa in 7 parti: naturale, gerarchica, mariana, politica, artificiale, geografica. Le mappe sono realizzate con modernità geografica, sebbene respingano le teorie di Copernico e Keplero, contrarie agli insegnamenti biblici. L'opera viene ristampata postuma nel 1710, 1730 e 1737.La terza parte della sua Geografia è costituita dal famoso Atlante Marianus, basato sul medesimo lavoro dell'amico Willhelm Gumppenberg. La peculiarità del lavoro di Scherer è nella classificazione delle immagini mariane nel mondo: le immagini di Maria vengono segnalate nella carta geografica mediante una stella, le più importanti, o mediante un anello, le meno celebri.
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Bibliografia
Shirley (BL Atlases) T.SHER-1a #22.
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Henrick SCHERER (Dilingen 1628 - Monaco 1704)
Heinrich Scherer fu un devoto gesuita e professore di matematica a Monaco, e successivamente di ebraico etica e matematica nel collegio di Monaco di Baviera, dove visse fino all'anno della sua morta. Durante gli ultimi anni di vita, spinto da intenti apostolici e devozionali, Padre Scherer matura il progetto ambizioso di una geografia mondiale, secondo le divisioni fisica, matematica, ecclesiastica e politica. Nel giro di soli 2 anni (1702/3) diede alla luce l'Atlas Novus, illustrato da oltre 200 mappe. Si tratta dell'opera di Geografia universale divisa in 7 parti: naturale, gerarchica, mariana, politica, artificiale, geografica. Le mappe sono realizzate con modernità geografica, sebbene respingano le teorie di Copernico e Keplero, contrarie agli insegnamenti biblici. L'opera viene ristampata postuma nel 1710, 1730 e 1737.La terza parte della sua Geografia è costituita dal famoso Atlante Marianus, basato sul medesimo lavoro dell'amico Willhelm Gumppenberg. La peculiarità del lavoro di Scherer è nella classificazione delle immagini mariane nel mondo: le immagini di Maria vengono segnalate nella carta geografica mediante una stella, le più importanti, o mediante un anello, le meno celebri.
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