Particularitez Curieuses de l'Ile de St. Christophle et de la Provence de Bemarin dan Les Antilles
Riferimento: | S34924 |
Autore | Henri Abraham CHATELAIN |
Anno: | 1708 ca. |
Zona: | Saint Kitts, Antille |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 490 x 380 mm |
Riferimento: | S34924 |
Autore | Henri Abraham CHATELAIN |
Anno: | 1708 ca. |
Zona: | Saint Kitts, Antille |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 490 x 380 mm |
Descrizione
Questo foglio presenta diverse vedute di St. Kitts e della fauna autoctona. La veduta in alto a sinistra mostra il palazzo del Governatore Generale, completo di elaborati giardini formali francesi. La veduta al centro mostra gli indigeni che accolgono i francesi e preparano un banchetto. La veduta a destra raffigura Melilot, la mitica capitale di Apalache. Questa veduta idealizzata è stata tratta da quella di Charles de Rochefort, pubblicata per la prima volta nella sua Histoire naturelle et morale des iles Antilles de l'Amerique [1658]. Si dice che gli Apalache avessero un regno utopico in Georgia e in Florida e che fossero gli antenati dei popoli caraibici. Poiché il meliloto non è stato trovato in Nord America, qui è stato trasferito a St. Kitts. Le vedute in basso mostrano una varietà di fauna autoctona.
Tavola tratta dall'Atlas Historique, pubblicato ad Amsterdam tra il 1705 e il 1720.
L'atlante, in 7 volumi, è innovativo per la sua epoca perché combina le mappe geografiche con incisioni e informazioni di carattere geografico, storico, etnografico e araldico.
Incisione in rame, finemente colorata a mano, in perfette condizioni.
Henri Abraham Chatelain (1684 - 1743) era un pastore ugonotto di origini parigine. È meglio conosciuto come cartografo olandese e più specificamente per il suo contributo cartografico nell’Atlas Historique in sette volumi, pubblicato ad Amsterdam tra il 1705 e il 1720. Innovativo per il suo tempo, l'Atlas Historique combinava incisioni e opere d'arte con studi di geografia, storia, etnologia, araldica e cosmografia. Alcuni studiosi suggeriscono che l'Atlas Historique non fu compilato esclusivamente da Henri Chatelain, come si crede comunemente, ma piuttosto fu un'impresa familiare che coinvolse Henri, suo padre Zacharie e suo fratello, sempre Zacharie.
Henri Abraham CHATELAIN (1684 - 1743)
Henri Abraham Chatelain era un pastore ugonotto di origini parigine. È meglio conosciuto come cartografo olandese e più specificamente per il suo contributo cartografico nell’Atlas Historique in sette volumi, pubblicato ad Amsterdam tra il 1705 e il 1720. Innovativo per il suo tempo, l'Atlas Historique combinava incisioni e opere d'arte con studi di geografia, storia, etnologia, araldica e cosmografia. Alcuni studiosi suggeriscono che l'Atlas Historique non fu compilato esclusivamente da Henri Chatelain, come si crede comunemente, ma piuttosto fu un'impresa familiare che coinvolse Henri, suo padre Zacharie e suo fratello, sempre Zacharie. L’Atlas Historique pubblicato da Chatelain era parte di un’opera più ampia, una delle più importanti dell’epoca: una enciclopedia in sette volume, che includeva la geografia come materia fondamentale. Il testo era di Nicholas Gueudeville e le mappe di Chatelain. L’atlante comprendeva una delle più belle mappe dell’America (quattro fogli), circondata da vignette e inserti decorativi.
|
Henri Abraham CHATELAIN (1684 - 1743)
Henri Abraham Chatelain era un pastore ugonotto di origini parigine. È meglio conosciuto come cartografo olandese e più specificamente per il suo contributo cartografico nell’Atlas Historique in sette volumi, pubblicato ad Amsterdam tra il 1705 e il 1720. Innovativo per il suo tempo, l'Atlas Historique combinava incisioni e opere d'arte con studi di geografia, storia, etnologia, araldica e cosmografia. Alcuni studiosi suggeriscono che l'Atlas Historique non fu compilato esclusivamente da Henri Chatelain, come si crede comunemente, ma piuttosto fu un'impresa familiare che coinvolse Henri, suo padre Zacharie e suo fratello, sempre Zacharie. L’Atlas Historique pubblicato da Chatelain era parte di un’opera più ampia, una delle più importanti dell’epoca: una enciclopedia in sette volume, che includeva la geografia come materia fondamentale. Il testo era di Nicholas Gueudeville e le mappe di Chatelain. L’atlante comprendeva una delle più belle mappe dell’America (quattro fogli), circondata da vignette e inserti decorativi.
|