Provinciae Borealis Americae non ita pridem detectae aut magis ab Europaeis excultae
Riferimento: | S34938 |
Autore | Henrick SCHERER |
Anno: | 1702 ca. |
Zona: | America Settentrionale |
Luogo di Stampa: | Monaco |
Misure: | 350 x 240 mm |
Riferimento: | S34938 |
Autore | Henrick SCHERER |
Anno: | 1702 ca. |
Zona: | America Settentrionale |
Luogo di Stampa: | Monaco |
Misure: | 350 x 240 mm |
Descrizione
Decorativa carta geografica pubblicata nell'opera di Heinrich Scherer Atlas Novus exhibens orbem terraguem per naturae opera, historiae navae acveterus monumenta, artistique geographicae leges et praecepta edita in 8 parti, stampate tra il 1702 e il 1710 a Monaco di Baviera.
Questa accattivante mappa del Nord America presenta un'enorme isola della California, una rappresentazione sovradimensionata dei Grandi Laghi e un delta del fiume Mississippi fuori posto. L'interno è pieno di montagne, fiumi e laghi disposti alla rinfusa. C'è un accenno al Passaggio a Nord-Ovest nascosto dal cartiglio del titolo. Le mitiche città di Cibola si trovano a nord di Santa Fe. La grande vignetta in basso a destra raffigura tre esploratori - francese, spagnolo e inglese - ognuno dei quali mostra una mappa dei loro rispettivi possedimenti in Nord America ai nativi soggiogati. Altri ornamenti includono le navi di queste potenze coloniali, un cartiglio del titolo e mostri marini.
Heinrich Scherer, professore di matematica a Monaco di Baviera, era un gesuita devoto la cui opera sottolineava la gerarchia cattolica e la diffusione delle missioni gesuite in tutto il mondo. Il suo Atlas Novus contiene mappe di tutte le altre parti che mostravano la diffusione del cattolicesimo e delle missioni gesuite.
Incisione su rame, in ottimo stato di conservazione.
Bibliografia
McLaughlin #160;Tooley (Amer) p.131, #86.
Henrick SCHERER (Dilingen 1628 - Monaco 1704)
Heinrich Scherer fu un devoto gesuita e professore di matematica a Monaco, e successivamente di ebraico etica e matematica nel collegio di Monaco di Baviera, dove visse fino all'anno della sua morta. Durante gli ultimi anni di vita, spinto da intenti apostolici e devozionali, Padre Scherer matura il progetto ambizioso di una geografia mondiale, secondo le divisioni fisica, matematica, ecclesiastica e politica. Nel giro di soli 2 anni (1702/3) diede alla luce l'Atlas Novus, illustrato da oltre 200 mappe. Si tratta dell'opera di Geografia universale divisa in 7 parti: naturale, gerarchica, mariana, politica, artificiale, geografica. Le mappe sono realizzate con modernità geografica, sebbene respingano le teorie di Copernico e Keplero, contrarie agli insegnamenti biblici. L'opera viene ristampata postuma nel 1710, 1730 e 1737.La terza parte della sua Geografia è costituita dal famoso Atlante Marianus, basato sul medesimo lavoro dell'amico Willhelm Gumppenberg. La peculiarità del lavoro di Scherer è nella classificazione delle immagini mariane nel mondo: le immagini di Maria vengono segnalate nella carta geografica mediante una stella, le più importanti, o mediante un anello, le meno celebri.
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Henrick SCHERER (Dilingen 1628 - Monaco 1704)
Heinrich Scherer fu un devoto gesuita e professore di matematica a Monaco, e successivamente di ebraico etica e matematica nel collegio di Monaco di Baviera, dove visse fino all'anno della sua morta. Durante gli ultimi anni di vita, spinto da intenti apostolici e devozionali, Padre Scherer matura il progetto ambizioso di una geografia mondiale, secondo le divisioni fisica, matematica, ecclesiastica e politica. Nel giro di soli 2 anni (1702/3) diede alla luce l'Atlas Novus, illustrato da oltre 200 mappe. Si tratta dell'opera di Geografia universale divisa in 7 parti: naturale, gerarchica, mariana, politica, artificiale, geografica. Le mappe sono realizzate con modernità geografica, sebbene respingano le teorie di Copernico e Keplero, contrarie agli insegnamenti biblici. L'opera viene ristampata postuma nel 1710, 1730 e 1737.La terza parte della sua Geografia è costituita dal famoso Atlante Marianus, basato sul medesimo lavoro dell'amico Willhelm Gumppenberg. La peculiarità del lavoro di Scherer è nella classificazione delle immagini mariane nel mondo: le immagini di Maria vengono segnalate nella carta geografica mediante una stella, le più importanti, o mediante un anello, le meno celebri.
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