Asia
Riferimento: | MS5342 |
Autore | Lucantonio GIUNTI |
Anno: | 1640 |
Zona: | Asia |
Luogo di Stampa: | Venezia |
Misure: | 250 x 190 mm |
Riferimento: | MS5342 |
Autore | Lucantonio GIUNTI |
Anno: | 1640 |
Zona: | Asia |
Luogo di Stampa: | Venezia |
Misure: | 250 x 190 mm |
Descrizione
Carta geografica del continente asiatico tratta da "Le Relationi Universali" di Giovanni Botero, una cosmografia che ebbe numerose edizioni tra il 1582 e il 1671.
Il popolare libro di Botero venne illustrato, nella prima edizione del 1582, da quattro carte dei continenti disegnate da Giovanni D’Anania. Nelle successive edizioni le carte dei continenti furono sostituite da quelle disegnate da Giuseppe Rosaccio (1595), che furono imitate da Giovanni Antono Magnini (1596), Peter Kaschedt (1597), John Pory (1600) e ancora Rosaccio (1605).
Questa carta, realizzato con un nuovo rame molto simile a quello di Rosaccio del 1605, è una delle carte dei continenti che illustrano Le Relazioni Universali stampate a Venezia dagli eredi di Lucantonio Giunti nel 1640.
“For the 1640 Venice edition of Giovanni Botero's Le Relationi, a new plate was cut. This map is one of four maps of the continents that appear in this book. Geographically, the map is unchanged from the 1582 Giovanni D'Anania map, which was used as the model for the first edition of Botero's Le Relationi that contained maps, the 1595 Venice edition published by Grecco. This map is known to appear in Giovanni Botero's Le Relationi Universali, published by Lucatonio Giunti and his heirs in Venice in 1640. This map has a circle surrounding all of Africa in a similar manner to the 1582 D'Anania map in its second state that was used in Rosaccio's expanded edition of Girolamo Ruscelli's Geographia of 1598 and 1599” (cfr. R. L. Betz, The Mapping of Africa, p. 259.
Acquaforte, finemente colorata a mano, in ottimo stato di conservazione.
Lucantonio GIUNTI (Firenze 1457 - Venezia 1638)
Lucantonio Giunti, o Giunta, noto anche come Lucantonio il Vecchio (Firenze, 1457 – Venezia, 3 aprile 1538), è stato un editore e tipografo italiano, pioniere ed esponente di rilievo dell'arte della stampa italiana del XVI secolo. È stato inoltre uno dei primi stampatori a praticare il commercio dei libri su scala internazionale.
Lucantonio arriva a Venezia appena ventenne nel 1477 con il fratello Bernardo. Apre una bottega nella quale vende fogli di carta in diversi formati (per lettera, da rilegare, per le cancellerie, ecc.). Solo tre anni dopo è già commerciante di libri, attività fiorente a Venezia più che in ogni altra città italiana. Nonostante il trasferimento a Venezia, Lucantonio mantiene saldi rapporti con la sua città natale, ricevendo nel 1514 l'attestazione di cittadinanza. Assieme al fratello Filippo, il 22 agosto 1491 Lucantonio costituì una società a fini editoriali. Anche il fratello Filippo era già avviato nel settore librario a Firenze: infatti, dopo aver lavorato come apprendista nella bottega del famoso orefice Antonio Pollaiuolo, da qualche anno esercitava la professione di cartolaio, esercitando la vendita delle edizioni del fratello Lucantonio.
Lucantonio Giunti morì a Venezia il 3 aprile 1538. Tra i successori di Lucantonio sono da ricordare innanzitutto i due figli, Tommaso e Giovanni Maria, poi il nipote Lucantonio il Giovane (figlio di Giovanni Maria), che diresse la ditta di famiglia dal 1566 al 1600. I livelli di produzione della stamperia Giunti di Venezia rimasero elevati fino alla metà del XVI secolo; successivamente si ridussero, anche a seguito di un fallimento e di un incendio. Dopo la morte di Tommaso, figlio di Lucantonio il Giovane rimasto senza eredi maschi, la stamperia veneziana passò a Modesto, figlio di Filippo il Giovane, venendo così rilevata dal ramo fiorentino della famiglia. Tale attività scomparve a sua volta verso il 1670.
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Lucantonio GIUNTI (Firenze 1457 - Venezia 1638)
Lucantonio Giunti, o Giunta, noto anche come Lucantonio il Vecchio (Firenze, 1457 – Venezia, 3 aprile 1538), è stato un editore e tipografo italiano, pioniere ed esponente di rilievo dell'arte della stampa italiana del XVI secolo. È stato inoltre uno dei primi stampatori a praticare il commercio dei libri su scala internazionale.
Lucantonio arriva a Venezia appena ventenne nel 1477 con il fratello Bernardo. Apre una bottega nella quale vende fogli di carta in diversi formati (per lettera, da rilegare, per le cancellerie, ecc.). Solo tre anni dopo è già commerciante di libri, attività fiorente a Venezia più che in ogni altra città italiana. Nonostante il trasferimento a Venezia, Lucantonio mantiene saldi rapporti con la sua città natale, ricevendo nel 1514 l'attestazione di cittadinanza. Assieme al fratello Filippo, il 22 agosto 1491 Lucantonio costituì una società a fini editoriali. Anche il fratello Filippo era già avviato nel settore librario a Firenze: infatti, dopo aver lavorato come apprendista nella bottega del famoso orefice Antonio Pollaiuolo, da qualche anno esercitava la professione di cartolaio, esercitando la vendita delle edizioni del fratello Lucantonio.
Lucantonio Giunti morì a Venezia il 3 aprile 1538. Tra i successori di Lucantonio sono da ricordare innanzitutto i due figli, Tommaso e Giovanni Maria, poi il nipote Lucantonio il Giovane (figlio di Giovanni Maria), che diresse la ditta di famiglia dal 1566 al 1600. I livelli di produzione della stamperia Giunti di Venezia rimasero elevati fino alla metà del XVI secolo; successivamente si ridussero, anche a seguito di un fallimento e di un incendio. Dopo la morte di Tommaso, figlio di Lucantonio il Giovane rimasto senza eredi maschi, la stamperia veneziana passò a Modesto, figlio di Filippo il Giovane, venendo così rilevata dal ramo fiorentino della famiglia. Tale attività scomparve a sua volta verso il 1670.
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