Asia with the Islands adioyning described..
Riferimento: | S36303 |
Autore | John SPEED |
Anno: | 1626 ca. |
Zona: | Asia |
Luogo di Stampa: | Londra |
Misure: | 510 x 390 mm |
Riferimento: | S36303 |
Autore | John SPEED |
Anno: | 1626 ca. |
Zona: | Asia |
Luogo di Stampa: | Londra |
Misure: | 510 x 390 mm |
Descrizione
“Questa mappa è la prima carta inglese a stampa del continente asiatico” (Shirley).
Secondo stato (di tre), dall’edizione del “Prospect” di Speed, edito da Reas nel 1662.
Questa bella carta-a-figures è la prima mappa inglese stampata dell'Asia. Ai lati è arricchita da figure in costume tipico dei popoli asiatici, con una serie di otto vedute di città, che formano un fregio decorativo nella parte superior, tra cui Damasco, Gerusalemme, Aden, Hormus, Goa, Kandy, Banten e Macao.
La mappa si basa in gran parte sulla carta di Jodocus Hondius del 1623 con raffigurazioni dettagliate delle Indie Orientali, le Filippine e la forma allungata penisola di Corea. Grandi laghi e fiumi dominano l’intero della Cina e il mitico lago di Ciamay genera cinque grandi fiumi nell'India senza il Gange. La Grande Muraglia cinese è posta troppo a nord. Il Mar Caspio è notevolmente ampliato. La mappa è ulteriormente impreziosita da un cartiglio per il titolo, numerose creature marine e navi a vela e un elefante che appare all'interno della Cina.
Splendidamente incisa da Abraham Goos con l'imprint di Roger Rea, pubblicata nel 1662. Il testo inglese al verso offre un'affascinante punto di vista inglese sull'Asia.
Lievemente brunita, con qualche sporadica macchia, una più grande a sinistra, piccolo strappi perfettamente restaurati che toccano appena l’inciso, e piccolo strappi in corrispondenza degli angoli e del margine sinistro, nel complesso in buone condizioni.
Bibliografia
Shirley T.SPE-2a-d; Sweet 30 mit Abb.; Tibbetts 76; Al Ankary 44.
|
John Speed (1552-1629) è il più famoso dei cartografi inglesi, notorietà acquisita principalmente per il suo The Theatre of the Empire of Great Britaine, il primo atlante delle isole britanniche. Le mappe individuali sono comunque più famose più diffuse che le mappe delle contee. Derivavano dalle migliori e più aggiornate fonti dell'epoca; tuttavia, Speed introdusse innovazioni, aggiungendo piante di città, confini delle contee e ornamenti come stemmi dei Duchi e Conti locali e del Casato Reale. L'effetto d'insieme rivela mappe molto decorative, eleganti e utili, soprattutto. Speed fu anche responsabile della realizzazione del primo atlante curato da un inglese, The Prospect of the Most Famous Parts of the World (1627). Le mappe erano bordate da figure con gli abiti tradizionali e vignette panoramiche con vedute delle più importati città e villaggi. Altra caratteristica è che le copie “regolari” dell'atlante riportano sul retro il testo inglese, fornendo una deliziosa descrizione della vita all'inizio del XVII secolo nella regione.
|
Bibliografia
Shirley T.SPE-2a-d; Sweet 30 mit Abb.; Tibbetts 76; Al Ankary 44.
|
John Speed (1552-1629) è il più famoso dei cartografi inglesi, notorietà acquisita principalmente per il suo The Theatre of the Empire of Great Britaine, il primo atlante delle isole britanniche. Le mappe individuali sono comunque più famose più diffuse che le mappe delle contee. Derivavano dalle migliori e più aggiornate fonti dell'epoca; tuttavia, Speed introdusse innovazioni, aggiungendo piante di città, confini delle contee e ornamenti come stemmi dei Duchi e Conti locali e del Casato Reale. L'effetto d'insieme rivela mappe molto decorative, eleganti e utili, soprattutto. Speed fu anche responsabile della realizzazione del primo atlante curato da un inglese, The Prospect of the Most Famous Parts of the World (1627). Le mappe erano bordate da figure con gli abiti tradizionali e vignette panoramiche con vedute delle più importati città e villaggi. Altra caratteristica è che le copie “regolari” dell'atlante riportano sul retro il testo inglese, fornendo una deliziosa descrizione della vita all'inizio del XVII secolo nella regione.
|