Brabantia V Rheni et X Nova Tabula
Riferimento: | MS5783 |
Autore | Sebastian Münster |
Anno: | 1540 ca. |
Zona: | Paesi Bassi |
Luogo di Stampa: | Basilea |
Misure: | 378 x 285 mm |
Riferimento: | MS5783 |
Autore | Sebastian Münster |
Anno: | 1540 ca. |
Zona: | Paesi Bassi |
Luogo di Stampa: | Basilea |
Misure: | 378 x 285 mm |
Descrizione
Prima edizione, secondo stato, della carta di Munster della valle del fiume Reno, da Lintz, Bonn e Colonia a Dordrecht e al Mare del Nord.
Una delle prime mappe “moderne” della regione, tratta dall'edizione del 1542 della Geographia di Munster, uno dei più importanti trattati sulla materia del XVI secolo.
Münster fu un brillante polimatico, uno dei più importanti intellettuali dell'epoca rinascimentale. Negli anni Trenta del Quattrocento si dedicò alla traduzione della Geographia di Tolomeo, aggiungendo nuovo materiale relativo alle nuove terre scoperte in Africa, nelle Americhe e in Asia. Il risultato fu la pubblicazione della sua apprezzata Geographia Universalis, stampata per la prima volta nel 1540 a Basilea.
La presente carta proviene dalla seconda edizione, ma rappresenta ancora il primo stato della carta, poiché lo stesso blocco di legno inalterato della prima stampa fu utilizzato per la produzione della seconda edizione.
Xilografia, con bellissima coloritura a mano, in ottimo stato di conservazione
Sebastian Münster (1488 - 1552)
Sebastian Münster, insegnante d'ebraico, era uomo rinascimentale colto in discipline disparate quali lingue antiche, filosofia, geografia e astronomia.
Nel 1532 fu l'autore, nella corposa opera storico-geografica Novus Orbis Regionum ac insularum veteribus incognitarum, di una lunga introduzione e soprattutto l'ideatore del magnifico mappamondo che impreziosisce il volume e che fu superbamente arricchito di decori anche paurosi da Hans Holbein il giovane. Certamente la geografia lo interessò sempre più in quanto vi si dedicò con passione, dimostrando di possederla come la filologia. Curò le edizioni di due classici latini: la Memorabilia di Solino e di Pomponio Mela il De Situ Orbis.
Furono i prodromi, le esercitazioni prima di giungere nel 1540 alla traduzione Geographia universalis, vetus et nova, complectens. Claudii Ptolemaei Alexandrini Ennarationis libros VIII, edita a Basilea da Heinrich Petri nel 1540 e la Cosmographiae Universalis del 1544, la prima descrizione tedesca del mondo intero e l’opera principale, con nella rinascita degli studi geografici del XVI secolo in Europa.
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Sebastian Münster (1488 - 1552)
Sebastian Münster, insegnante d'ebraico, era uomo rinascimentale colto in discipline disparate quali lingue antiche, filosofia, geografia e astronomia.
Nel 1532 fu l'autore, nella corposa opera storico-geografica Novus Orbis Regionum ac insularum veteribus incognitarum, di una lunga introduzione e soprattutto l'ideatore del magnifico mappamondo che impreziosisce il volume e che fu superbamente arricchito di decori anche paurosi da Hans Holbein il giovane. Certamente la geografia lo interessò sempre più in quanto vi si dedicò con passione, dimostrando di possederla come la filologia. Curò le edizioni di due classici latini: la Memorabilia di Solino e di Pomponio Mela il De Situ Orbis.
Furono i prodromi, le esercitazioni prima di giungere nel 1540 alla traduzione Geographia universalis, vetus et nova, complectens. Claudii Ptolemaei Alexandrini Ennarationis libros VIII, edita a Basilea da Heinrich Petri nel 1540 e la Cosmographiae Universalis del 1544, la prima descrizione tedesca del mondo intero e l’opera principale, con nella rinascita degli studi geografici del XVI secolo in Europa.
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