Brescia
Riferimento: | S45980 |
Autore | Pieter VANDER AA |
Anno: | 1722 |
Zona: | Brescia |
Luogo di Stampa: | Leida |
Misure: | 430 x 365 mm |
Riferimento: | S45980 |
Autore | Pieter VANDER AA |
Anno: | 1722 |
Zona: | Brescia |
Luogo di Stampa: | Leida |
Misure: | 430 x 365 mm |
Descrizione
Importante pianta topografica di Brescia basata sulla prima mappa di Donato Rascicotti. In alto a destra, entro ricca cornice, troviamo lo stemma di Venezia e di Brescia, cui segue la legenda di 43 “explicatio” e la scritta “Echelle de 100 Pas Geometriques”.
Tratta dal “Thesaurus Antiquitatum et Historiarum Italiae, Neapolis, Siciliae Sardiniaae, Corsicae e Melitae”, monumentale opera di Georgius Graevius pubblicata nel primo quarto del XVIII secolo.
Tra il 1704 e il 1725 sono stampati a Leida i 45 volumi del "Thesaurus antiquitatum", generazione complessa, laboriosa, esaltata da alcuni come straordinaria, criticata, invece, da altri, che ne parlarono come di una "compilation énorme sans choix e sans ordre ". Un progetto che ha riguardato molto i contemporanei, in Italia, ma che ha interessato poco storiografia dopo che, tranne rari casi, ne ha sottolineato il carattere meramente erudito e la sostanziale inutilità.
L'opera di Graevius è tuttavia arricchita dalle preziose tavole firmate dall'editore olandese Pieter Vander AA.
Pieter van der Aa era già nel 1682 proprietario di una libreria e di una casa d'aste. Nel corso della sua vita ha pubblicato un'enorme quantità di materiale stampato. Dopo il 1700, van der Aa si specializzò sempre più in libri di geografia e di viaggio. Pubblicò atlanti compositi, una serie di descrizioni geografiche dei Paesi europei e alcune opere molto spettacolari. Tra il 1706 e il 1708 pubblicò il Naauweurige versameling der gedenkwaardigste zee- en land-reysen, in 28 volumi. Molte delle pubblicazioni di Van der Aa sono riccamente illustrate con mappe e tavole. Egli rilevò molte tavole e stampe in rame da altri editori come Carel Allard e Frederik De Wit. Gli atlanti compositi che uscirono dal suo laboratorio contengono una curiosa miscela di materiale proprio, copie di mappe di altri editori e ristampe di vecchie lastre di rame, ora con la sua firma.
La Galérie agréable du monde, completata nel 1729, comprendeva 66 parti, rilegate in 27 volumi. Van der Aa la presentò come un buon investimento; dopo la pubblicazione, il valore antiquario dell'opera sarebbe raddoppiato, tanto più che fu stampata in un'edizione limitata a soli cento esemplari.
Acquaforte, finemente colorata a mano, in ottimo stato di conservazione.
Pieter VANDER AA (1659 - 1733)
Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23.
Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami.
La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.
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Pieter VANDER AA (1659 - 1733)
Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23.
Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami.
La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.
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