Latium Campanje en Samnium met de omleggende Landstreeken

Riferimento: CO-738
Autore Franciscus HALMA
Anno: 1704 ca.
Zona: Lazio
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 450 x 345 mm
550,00 €

Riferimento: CO-738
Autore Franciscus HALMA
Anno: 1704 ca.
Zona: Lazio
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 450 x 345 mm
550,00 €

Descrizione

Carta geografica dell'Italia centrale in epoca romana, secondo le notizie fornite dallo storico Tito Livio. Il territorio è delimitato a nord dal lago di Bracciano, a est dall'area del Sannio, e a sud dall'antica Picentia - odierna Pontecagnano - in Campania.

L'opera viene pubblicata per la prima volta nel Beschryving van oud en nieuw Rome, di François Jacques Deseine edita ad Amsterdam nel 1704 da Franz Halm (Franciscus Halma), in 2 volumi.


In seguito la carta fu inserita nel “Thesaurus Antiquitatum et Historiarum Italiae, Neapolis, Siciliae Sardiniaae, Corsicae e Melitae”, monumentale opera di Georgius Graevius pubblicata nel primo quarto del XVIII secolo.

Tra il 1704 e il 1725 sono stampati a Leida i 45 volumi del "Thesaurus antiquitatum", generazione complessa, laboriosa, esaltata da alcuni come straordinaria, criticata, invece, da altri, che ne parlarono come di una "compilation énorme sans choix e sans ordre ". Un progetto che ha riguardato molto i contemporanei, in Italia, ma che ha interessato poco storiografia dopo che, tranne rari casi, ne ha sottolineato il carattere meramente erudito e la sostanziale inutilità.

L'opera di Graevius è tuttavia arricchita dalle prezione tavole firmate dall'editore olandese Pieter Vander AA.

Incisione in rame, finemente colorata a mano, in buono stato di conservazione.

Franciscus HALMA (1653 - 1722)

Editore di libri che avviò la sua attività a Utrecht e si trasferì successivamente ad Amsterdam, per stabilirsi definitivamente a Leeuwarden. La sua prolifica produzione comprende opere storiche, teologiche ed atlanti.

Franciscus HALMA (1653 - 1722)

Editore di libri che avviò la sua attività a Utrecht e si trasferì successivamente ad Amsterdam, per stabilirsi definitivamente a Leeuwarden. La sua prolifica produzione comprende opere storiche, teologiche ed atlanti.