Provincia di Principato Ultra
Riferimento: | S43992 |
Autore | Luigi De Salvatori |
Anno: | 1832 ca. |
Zona: | Campania |
Luogo di Stampa: | Napoli |
Misure: | 405 x 555 mm |
Riferimento: | S43992 |
Autore | Luigi De Salvatori |
Anno: | 1832 ca. |
Zona: | Campania |
Luogo di Stampa: | Napoli |
Misure: | 405 x 555 mm |
Descrizione
Rara carta geografica disegnata da Luigi De Salvatori per l’editore Antonio Zezon.
La carta è pubblicata in Atlante Corografico della Sicilia corredato di alcune notizie statistiche, Napoli Nella Litografia Zezon [s. d. 1832.
Si tratta di un piccolo atlante allestito dall'editore napoletano Antonio Zezon (1803-1881). L'impianto, il contenuto e la dimensione sono gli stessi dell'analoga raccolta di carte relative al regno di Napoli, pubblicate da Antonio Zezon intorno al 1831-32 e successivamente inserite nella sua Storia del Regno di Napoli dalla fondazione della Monarchia infino al 19° secolo, edita a Napoli nel 1838. Autore delle carte è il disegnatore dell'Officio Topografico Luigi De Salvatori (1807-post 1867), che firma quasi tutte le carte del regno di Napoli e le due mappe del Valle Minore di Siracusa e del Valle Minore di Trapani. Intorno al 1830 De Salvatori lavorava nell'Officio Topografico dove era entrato come alunno proprietario il 21 novembre 1823. Nel 1827 aveva lavorato al disegno della pianta dei quartieri di Napoli, lavoro delicato e attribuito ai migliori disegnatori dell'Officio. Famosa divenne la sua scuola di calligrafia ricordata da Bruno nell'Osservatore di Napoli (1855:518).
Litografia, con coloritura dei contorni, in ottimo stato di conservazione.
Luigi De Salvatori (Napoli 1807 - 1867 circa)
Intorno al 1830 De Salvatori lavorava nell'Officio Topografico dove era entrato come alunno proprietario il 21 novembre 1823. Nel 1827 aveva lavorato al disegno della pianta dei quartieri di Napoli, lavoro delicato e attribuito ai migliori disegnatori dell'Officio. Famosa divenne la sua scuola di calligrafia ricordata da Bruno nell'Osservatore di Napoli (1855:518).
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Luigi De Salvatori (Napoli 1807 - 1867 circa)
Intorno al 1830 De Salvatori lavorava nell'Officio Topografico dove era entrato come alunno proprietario il 21 novembre 1823. Nel 1827 aveva lavorato al disegno della pianta dei quartieri di Napoli, lavoro delicato e attribuito ai migliori disegnatori dell'Officio. Famosa divenne la sua scuola di calligrafia ricordata da Bruno nell'Osservatore di Napoli (1855:518).
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