Provincia Neapolitana
Riferimento: | S32059 |
Autore | Giovanni Battista da Cassine |
Anno: | 1712 |
Zona: | Campania |
Luogo di Stampa: | Milano |
Misure: | 340 x 240 mm |
Riferimento: | S32059 |
Autore | Giovanni Battista da Cassine |
Anno: | 1712 |
Zona: | Campania |
Luogo di Stampa: | Milano |
Misure: | 340 x 240 mm |
Descrizione
- PRIMO STATO DELLA LASTRA, AVANTI LA NAVE NEL GOLFO DI GAETA -
Carta geografica tratta dalla “Chorographica Descriptio Provinciarum et Conventum....”, atlante dell'ordine dei frati cappucini.
Si tratta della nuova edizione dell'atlante delle province cappuccine, iniziato in forma manoscritta dal ministro generale dell'ordine, padre Silvestro da Panicale nel 1632, e che doveva servire da sussidio geografico per le visite generali. Alla sua morte il successore Padre Giovanni di Montecaliero, al quale spesso viene erroneamente attribuita la paternità delle carte, incaricò padre Massimino da Guechen di proseguire l'opera, edita per la prima volta a Roma nel 1643.
A commissionare a Giovanni Battista da Cassine la Chorographica descriptio Provinciarum, et Conventuum FF. Min. S. Francisci Capucinorum fu Agostino da Latisana, 34° Ministro Generale dei cappuccini dal 1702 fino al 1709. Nell'estate di nove anni dopo, l'attento lavoro di rettifica ed aggiornamento era concluso e, retrodatando l'atlante al 1712, lo si poté stampare nel 1713 a Milano.
L'opera conta 62 carte geografiche incise in rame. Vi sono raffigurate un'Europa, tra le poche mappe che rechi una data -il 1710- essendoci il 1711 per le altre datate, la Spagna con 7 carte, la Francia con 13, l'Italia con 26 carte geografiche, l'Impero con 15 fogli.
L'opera mostrava visivamente la diffusione dell'ordine, infatti le diverse carte dell'atlante, che rappresentano nazioni e province, offrono per ognuna di esse la statistica completa dei conventi.
Questa edizione definitiva del 1712 presenta le carte totalmente differenti, aggiornate ed arricchite.
Incisione in rame, in ottimo stato di conservazione.
Giovanni Battista da Cassine, latinizzato in Johannes Baptista a Cassinis, fu un frate minore cappuccino. Nato a Cassine nel Monferrato, è legato alla cartografia per essere stato l'intelligente autore della Chorographica descriptio Provinciarum, et Conventuum FF. Min. S. Francisci Capucinorum, affascinante atlante tematico.
Pare che Giovanni Battista da Cassine già durante i suoi studi avesse dimostrato interesse e capacità verso le scienze cartografiche, tanto da meritare il prestigioso incarico di aggiornare profondamente quell'opera geografica di sussidio alle visite pastorali, avente un titolo analogo, che datava a metà seicento, quando era Ministro Generale dell'ordine Padre Giovanni da Moncalieri, molto più noto come Giovanni Montecalerio.
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Giovanni Battista da Cassine, latinizzato in Johannes Baptista a Cassinis, fu un frate minore cappuccino. Nato a Cassine nel Monferrato, è legato alla cartografia per essere stato l'intelligente autore della Chorographica descriptio Provinciarum, et Conventuum FF. Min. S. Francisci Capucinorum, affascinante atlante tematico.
Pare che Giovanni Battista da Cassine già durante i suoi studi avesse dimostrato interesse e capacità verso le scienze cartografiche, tanto da meritare il prestigioso incarico di aggiornare profondamente quell'opera geografica di sussidio alle visite pastorali, avente un titolo analogo, che datava a metà seicento, quando era Ministro Generale dell'ordine Padre Giovanni da Moncalieri, molto più noto come Giovanni Montecalerio.
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