Nova Europa Descriptio

Riferimento: S38704
Autore Justus SADELER
Anno: 1619
Zona: Europa
Luogo di Stampa: Venezia
Misure: 465 x 355 mm
7.500,00 €

Riferimento: S38704
Autore Justus SADELER
Anno: 1619
Zona: Europa
Luogo di Stampa: Venezia
Misure: 465 x 355 mm
7.500,00 €

Descrizione

Acquaforte e bulino, 1619, firmata in lastra - nel cartiglio in basso a destra – con l’imprint editoriale Iustus Sadeler excudit Venetijs. Magnifica prova, impressa su carta vergata coeva, con margini, in eccellente stato di conservazione.

Carta geografica dell'Europa pubblicata separatamente, stampata da Iustus Sadeler a Venezia. Basata sul lavoro di Pieter van den Keere (Petrus Kaerius) del 1614 [cfr. Schilder, MCN, vol. VI, Map 25, pp. 158-160; Van der Heijden (1995), n. 6].

Copia fedele della carta à figure dell'Europa di Kaerius stampata a Venezia da Justus Sadeler nel 1619.

L’opera, apparentemente sconosciuta alla bibliografia, non si trova in nessuno dei repertori elencati in basso da noi consultati.

Incisore e mercante di stampe appartenente alla seconda generazione della dinastia dei Sadeler, celebre famiglia di incisori e stampatori fiamminghi attiva in tutta Europa per tre generazioni. Unico figlio maschio di Jan Sadeler, capostipite della dinastia Justus raggiunse il padre in Italia e visse con lui a Venezia, dove probabilmente lo aiutava nella gestione della bottega e lo accompagnò anche durante il suo viaggio a Roma. Dopo la morte di Jan Sadeler, Justus rimase a Venezia dove continuò, probabilmente insieme allo zio Raphael I, l’attività paterna di incisore ed editore. Ha eseguito soggetti di riproduzione sia di artisti olandesi e fiamminghi sia di artisti italiani: Federico Zuccari, Antonio Tempesta, Odoardo Fialetti. Le notizie riguardanti la sua data di nascita non sono certe, così come il luogo della sua morte. Secondo alcuni studiosi sarebbe morto a Venezia nel 1620, secondo altri accompagnò l'ambasciatore veneziano in Olanda, morendo improvvisamente di febbre a Leida (cfr. P. Sénéchal, Justus Sadeler Print Publisher and Art Dealer in Early Seicento Venice).

 

Un bell'esemplare con margini pieni (non tagliati).

 

Bibliografia

Johannes Keuning, Pieter van den Keere (Petrus Kaerius), in Imago Mundi, Vol. 15 (1960), pp. 66-72; Philippe Sénéchal, Justus Sadeler Print Publisher and Art Dealer in Early Seicento Venice, in Print Quarterly, Vol. 7, No. 1 (MARCH 1990), pp. 22-35; G. Schilder, Monumenta Cartographica Neerlandica, vol. VI (2000) pp. 158-160; H.A.M. van der Heijden, De Oudste gedrukte kaarten van Europa, Utrecht1992.

Justus SADELER (Anversa, 1583 o 1572–9; Leiden o Venezia, 1620 circa).

Justus Sadeler era membro di una famosa famiglia di incisori e figlio di Jan Sadeler I. Fu allievo e assistente di suo padre, che seguì a Monaco e poi in Italia. Nel 1601 Justus è registrato a Venezia, dove trascorse la maggior parte della sua carriera. Justus lasciò un numero molto limitato di sue opere; consiste principalmente di copie da stampe di Adrian Collaert, Joris Hoefnagel, Hendrick Hondius e Hans Vredeman de Vries. I SADELER: Famiglia fiamminga di artisti, attivi in tutta Europa. Per tre generazioni questa famiglia di incisori, editori e commercianti di stampe giocò un ruolo dominante nell’arte grafica europea, producendo opere variegate e di altissima qualità. Erano discendenti di una linea di cesellatori di acciaioli Aalst . Jan de Saeyelleer (Sadeleer) ebbe tre figli, Jan Sadeler I, Aegidius Sadeler I e Raphael Sadeler I, la prima generazione di incisori, editori e commercianti. Le incertezze religiose e politiche dell’epoca, li costrinsero ad emigrare, per cui si hanno notizie del loro lavoro a Colonia, Frankfurt am Main, Monaco, Venezia e Praga. La seconda generazione seguì le loro orme; tra questi, Aegidius Sadeler II, che lavorò per Rudolf II e i suoi successori, fu sicuramente il più importante. Justus Sadeler, figlio di Jan Sadeler I, e I tre figlia di Raphael Sadeler I - Jan Sadeler II, Raphael Sadeler II e Filips Sadeler - furono artisti minori, ma proseguirono la tradizione di famiglia. La terza generazione fu rappresentata da Tobias Sadeler (Vienna, 1670–75), figlio di Aegidius Sadeler II; eseguì incisioni per libri topografici.

Justus SADELER (Anversa, 1583 o 1572–9; Leiden o Venezia, 1620 circa).

Justus Sadeler era membro di una famosa famiglia di incisori e figlio di Jan Sadeler I. Fu allievo e assistente di suo padre, che seguì a Monaco e poi in Italia. Nel 1601 Justus è registrato a Venezia, dove trascorse la maggior parte della sua carriera. Justus lasciò un numero molto limitato di sue opere; consiste principalmente di copie da stampe di Adrian Collaert, Joris Hoefnagel, Hendrick Hondius e Hans Vredeman de Vries. I SADELER: Famiglia fiamminga di artisti, attivi in tutta Europa. Per tre generazioni questa famiglia di incisori, editori e commercianti di stampe giocò un ruolo dominante nell’arte grafica europea, producendo opere variegate e di altissima qualità. Erano discendenti di una linea di cesellatori di acciaioli Aalst . Jan de Saeyelleer (Sadeleer) ebbe tre figli, Jan Sadeler I, Aegidius Sadeler I e Raphael Sadeler I, la prima generazione di incisori, editori e commercianti. Le incertezze religiose e politiche dell’epoca, li costrinsero ad emigrare, per cui si hanno notizie del loro lavoro a Colonia, Frankfurt am Main, Monaco, Venezia e Praga. La seconda generazione seguì le loro orme; tra questi, Aegidius Sadeler II, che lavorò per Rudolf II e i suoi successori, fu sicuramente il più importante. Justus Sadeler, figlio di Jan Sadeler I, e I tre figlia di Raphael Sadeler I - Jan Sadeler II, Raphael Sadeler II e Filips Sadeler - furono artisti minori, ma proseguirono la tradizione di famiglia. La terza generazione fu rappresentata da Tobias Sadeler (Vienna, 1670–75), figlio di Aegidius Sadeler II; eseguì incisioni per libri topografici.