Empires Chinois et Japonais et Roy-me de Lieou-Kieou

Riferimento: S48917
Autore Victor LEVASSEUR
Anno: 1846
Zona: Cina, Giappone
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 335 x 255 mm
100,00 €

Riferimento: S48917
Autore Victor LEVASSEUR
Anno: 1846
Zona: Cina, Giappone
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 335 x 255 mm
100,00 €

Descrizione

Mappa preparata da Victor Levasseur, per essere pubblicata nell'edizione del 1848 dell'Atlas Illustre pubblicato dalla casa editrice Maison Basset.

La Maison Basset (1819 - 1865) è stata un'azienda editoriale francese attiva nella metà e nella fine del XIX secolo, fondata da André Basset (o Bassett), che iniziò a pubblicare mappe, stampe e libri intorno al 1768. La Maison Basset, o Chez Basset, è il marchio con cui gli eredi di Paul-André Basset (1785-1819) pubblicarono le opere di importanti cartografi e incisori francesi come Barbie du Bocage, A. Vuillemin, J. B. Charle, V. Levasseur, Tu. Duvotenay, H. Dufor, F. E. George e altri. La loro biblioteca di pubblicazioni è varia e vasta, ma fortemente incentrata su testi medici e scientifici, tra cui alcuni importanti atlanti.

Victor Levasseur, nato l'8 dicembre 1800 a Caen e morto il 4 febbraio 1870 a Parigi, è stato un ingegnere geografo e geometra impiegato presso il Dipartimento di Ingegneria del Catasto e della Città di Parigi a metà del XIX secolo. Figlio del generale di brigata Victor Levasseur, è noto soprattutto per il suo grande Atlas (National) Illustré des 86 (89 après 1859) Départements et des Possessions de La France che mostra i dipartimenti francesi e le colonie francesi in America, Africa e Asia. I suoi lavori cartografici e le sue statistiche sono oggi apprezzati più per le caratteristiche decorazioni che circondano le mappe che per i dettagli delle mappe stesse.

Incisione in rame con contorno originale a colori, alcune ossidazioni, per il resto buono stato di conservazione.

Victor LEVASSEUR (1800-1870)

Victor Levasseur, nato l'8 dicembre 1800 a Caen e morto il 4 febbraio 1870 a Parigi, è stato un ingegnere geografo e geometra impiegato presso il Dipartimento di Ingegneria del Catasto e della Città di Parigi a metà del XIX secolo. Figlio del generale di brigata Victor Levasseur, è noto soprattutto per il suo grande Atlas (National) Illustré des 86 (89 après 1859) Départements et des Possessions de La France che mostra i dipartimenti francesi e le colonie francesi in America, Africa e Asia. I suoi lavori cartografici e le sue statistiche sono oggi apprezzati più per le caratteristiche decorazioni che circondano le mappe che per i dettagli delle mappe stesse. Le carte di confine colorate a mano (fino al 1859) sono un prezioso ricordo del XIX secolo, circondate da incisioni con statistiche, note storiche e illustrazioni caratteristiche dei dipartimenti e delle colonie. Le carte riportano strade, ferrovie e vie d'acqua; i dipartimenti sono suddivisi in arrondissement, cantoni e comuni; l'opera si basa sul Catasto del Dépôt de la Guerre e dei Ponts et Chaussées e fu ampiamente utilizzata nei municipi.

Victor LEVASSEUR (1800-1870)

Victor Levasseur, nato l'8 dicembre 1800 a Caen e morto il 4 febbraio 1870 a Parigi, è stato un ingegnere geografo e geometra impiegato presso il Dipartimento di Ingegneria del Catasto e della Città di Parigi a metà del XIX secolo. Figlio del generale di brigata Victor Levasseur, è noto soprattutto per il suo grande Atlas (National) Illustré des 86 (89 après 1859) Départements et des Possessions de La France che mostra i dipartimenti francesi e le colonie francesi in America, Africa e Asia. I suoi lavori cartografici e le sue statistiche sono oggi apprezzati più per le caratteristiche decorazioni che circondano le mappe che per i dettagli delle mappe stesse. Le carte di confine colorate a mano (fino al 1859) sono un prezioso ricordo del XIX secolo, circondate da incisioni con statistiche, note storiche e illustrazioni caratteristiche dei dipartimenti e delle colonie. Le carte riportano strade, ferrovie e vie d'acqua; i dipartimenti sono suddivisi in arrondissement, cantoni e comuni; l'opera si basa sul Catasto del Dépôt de la Guerre e dei Ponts et Chaussées e fu ampiamente utilizzata nei municipi.