Vera Pianta di Candia Assediata da Turchi

Riferimento: S46067
Autore Joannes Lhuilier
Anno: 1669 ca.
Zona: Candia
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 535 x 390 mm
1.800,00 €

Riferimento: S46067
Autore Joannes Lhuilier
Anno: 1669 ca.
Zona: Candia
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 535 x 390 mm
1.800,00 €

Descrizione

Rarissima pianta dell’assedio di Candia incisa – e probabilmente pubblicata - da Johannes Lhuilier.

L’opera non è presente nelle principali collezioni di grafica, e non abbiamo avuto riscontro di altri esemplari.

In alto a destra, entro riquadro, il titolo VERA PIANTA DI CANDIA ASSEDIATA DAI TURCHI. Dissegnata da Dioniso Spada, e Intagliata da Lhuilier in Roma. Segue una legenda numerica di 66 rimandi. In basso l’orientazione con una rosa dei venti, con il Nord in basso.

Veduta obliqua dall'alto e mappa della città di Candia, assediata dai Turchi dal 1° maggio 1648 al 27 settembre 1669 e difesa dalle forze veneziane del capitano generale Francesco Morosini (26 febbraio 1619-16 gennaio 1694), che alla fine rinunciarono alla città e cedettero Creta agli Ottomani nel 1669.

Questa stampa è molto vicina, per stile e contenuto, a un'altra combinazione di veduta-mappa intitolata CITTA DI CANDIA ASSEDIATA, pubblicata nel 1651 come lastra 25 de Il regno tutto di Candia di Marco Boschini. La mappa dell'assedio di Boschini del 1651 presenta ulteriori dettagli che suggeriscono che essa mostra una fase leggermente successiva dell'assedio.

Il prototipo per entrambe è, però, un’anonima mappa datata 1648, probabilmente di scuola italiana (cfr. McDonald n. 3023, che descrive l’esemplare RCIN 723080 del Royal Collection Trust).

L’evento fu talmente importante che le tipografie dell’epoca, soprattutto quelle romane, stamparono una ricca serie di documenti dell’assedio. In particolare, fu molto attivo a riguardo l’incisore ed editore di origini francesi Francois Collignon (1610 ca. – 1687), autore di almeno 10 tavole sull’assedio di Candia.

Questa tavola di Johannes Lhuilier è priva di data. Lhuilier, altro incisore di origini francesi attivo a Roma, lavorava presso la tipografia di Giovanni Giacomo de Rossi tra il 1660 e il 1670. Per l’editore aveva intagliato diverse mappe per il Mercurio Geografico. Tuttavia, la mancanza di un imprint editoriale lascia supporre che in questo caso Lhuilier sia anche lo stampatore. Del resto, la tavola non è menzionata nell’Indice De Rossi, il catalogo della tipografia romana. Questo potrebbe spiegare la sua grandissima rarità.

Acquaforte, impressa su carta vergata coeva, con margini, in ottimo stato di conservazione. Rarissima.

Bibliografia

cfr. Mark McDonald, The Print Collection of Cassiano dal Pozzo. Part II, Architecture, Topography and Military Maps, 3 vols, London 2019, cat. no. 3203; cfr. J. Ostwald, Vauban under siege: engineering efficiency and martial vigour in the War of the Spanish Succession, Leiden 2007.

Joannes Lhuilier(attivo a Roma verso il 1660/70)

Joannes Lhuilier(attivo a Roma verso il 1660/70)