Carte le Duchè de Ferrare a l’Eglise

Riferimento: S9682
Autore Reiner & Joshua OTTENS
Anno: 1725 ca.
Zona: Ferrara
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 305 x 260 mm
280,00 €

Riferimento: S9682
Autore Reiner & Joshua OTTENS
Anno: 1725 ca.
Zona: Ferrara
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 305 x 260 mm
280,00 €

Descrizione

La bottega di produzione, pubblicazione e vendita di materiale cartografico della famiglia fu fondata da Joachim Ottens (1663 – 1719), ma ebbe il periodo di maggiore sviluppo e produzione tra il 1720 ed il 1750 sotto la guida dei figli Reiner (1698 -1750) e Joshua (1704 – 1765).

La produzione della bottega Ottens è enorme; include copie di praticamente tutte le mappe sino ad allora prodotte e disponibili, raggiungendo il numero di oltre 800 lastre, raccolte in 15 volumi di atlanti. Le carte sono caratterizzate dal fatto di essere finemente colorate a mano con colori accesi, mentre scarsa è la loro reperibilità sul mercato. Il seguente gruppo di carte è tratto dal Atlas Maior, pubblicato intorno al 1730.

Incisioni in rame, finemente colorate a mano in epoca, ampli margini, in eccellente stato di conservazione. Rare.

La mappa è una riduzione di quella realizzata da Pierre Mortier, a sua volta ispirata da Nicolas Sanson.

Bibliografia

Tooley p. 479 - A. Alberghini (a cura di) "Ferrara..." p. 62

Reiner & Joshua OTTENS

Joachim Ottens (1663 - 1719) e i suoi figli Renier e Joshua (1698 - 1750 e 1704 - 1765) furono importanti rivenditori di libri ed editori di mappe olandesi, dal 1680 al 1790 circa. Joachim, il fondatore della ditta, fu inizialmente impegnato nella veste di incisore per Frederick de Wit. Nel 1711 Joachim avviò una propria azienda, ma morì dopo pochi anni e i suoi figli Renier e Joshua presero il controllo della tipografia, conducendola al suo periodo più prolifico. La produzione cartografica si concentrò negli anni tra il 1720 e il 1750, quando Reiner e Joshua stamparono poderose raccolte di mappe, alcuna delle quali addirittura in 15 volumi; comprendevano praticamente tutte le mappe disponibili presso la tipografia, una sorta di “opera omnia” che veniva assemblata su ordinazione, di solito con pregevole coloritura delle carte. Oltre a queste raccolte appositamente preparate, sono noti degli atlanti a volume singolo - con contenuto sempre variabile - e alcuni atlanti tascabili.

Bibliografia

Tooley p. 479 - A. Alberghini (a cura di) "Ferrara..." p. 62

Reiner & Joshua OTTENS

Joachim Ottens (1663 - 1719) e i suoi figli Renier e Joshua (1698 - 1750 e 1704 - 1765) furono importanti rivenditori di libri ed editori di mappe olandesi, dal 1680 al 1790 circa. Joachim, il fondatore della ditta, fu inizialmente impegnato nella veste di incisore per Frederick de Wit. Nel 1711 Joachim avviò una propria azienda, ma morì dopo pochi anni e i suoi figli Renier e Joshua presero il controllo della tipografia, conducendola al suo periodo più prolifico. La produzione cartografica si concentrò negli anni tra il 1720 e il 1750, quando Reiner e Joshua stamparono poderose raccolte di mappe, alcuna delle quali addirittura in 15 volumi; comprendevano praticamente tutte le mappe disponibili presso la tipografia, una sorta di “opera omnia” che veniva assemblata su ordinazione, di solito con pregevole coloritura delle carte. Oltre a queste raccolte appositamente preparate, sono noti degli atlanti a volume singolo - con contenuto sempre variabile - e alcuni atlanti tascabili.