France revised and augmented, the attire of the French and situations of their cheifest cyties…
Riferimento: | s33956 |
Autore | John SPEED |
Anno: | 1676 |
Zona: | Francia |
Luogo di Stampa: | Londra |
Misure: | 525 x 410 mm |
1.300,00 €
Riferimento: | s33956 |
Autore | John SPEED |
Anno: | 1676 |
Zona: | Francia |
Luogo di Stampa: | Londra |
Misure: | 525 x 410 mm |
1.300,00 €
Descrizione
Decorativa carte-a-figures della Francia, pubblicata nell'atlante di John Speed "A Prospect of the most famous part of the World" - edizione del 1676 con l'imprint di Roger Rea.
Dieci figure decorano i due margini laterali, e mostrano, tra gli altri, il re, la regina, un commerciante, un avvocato.
Nel margine superiore corrono le vedute di otto città, tra cui Parigi, Orleans e Bordeaux.
Incisione su rame, finemente colorata a mano, in ottimo stato di conservazione. Al verso, descrizione della Francia in lingua inglese.
John Speed (1552-1629) è il più famoso dei cartografi inglesi, notorietà acquisita principalmente per il suo The Theatre of the Empire of Great Britaine, il primo atlante delle isole britanniche. Le mappe individuali sono comunque più famose più diffuse che le mappe delle contee. Derivavano dalle migliori e più aggiornate fonti dell'epoca; tuttavia, Speed introdusse innovazioni, aggiungendo piante di città, confini delle contee e ornamenti come stemmi dei Duchi e Conti locali e del Casato Reale. L'effetto d'insieme rivela mappe molto decorative, eleganti e utili, soprattutto. Speed fu anche responsabile della realizzazione del primo atlante curato da un inglese, The Prospect of the Most Famous Parts of the World (1627). Le mappe erano bordate da figure con gli abiti tradizionali e vignette panoramiche con vedute delle più importati città e villaggi. Altra caratteristica è che le copie “regolari” dell'atlante riportano sul retro il testo inglese, fornendo una deliziosa descrizione della vita all'inizio del XVII secolo nella regione.
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John Speed (1552-1629) è il più famoso dei cartografi inglesi, notorietà acquisita principalmente per il suo The Theatre of the Empire of Great Britaine, il primo atlante delle isole britanniche. Le mappe individuali sono comunque più famose più diffuse che le mappe delle contee. Derivavano dalle migliori e più aggiornate fonti dell'epoca; tuttavia, Speed introdusse innovazioni, aggiungendo piante di città, confini delle contee e ornamenti come stemmi dei Duchi e Conti locali e del Casato Reale. L'effetto d'insieme rivela mappe molto decorative, eleganti e utili, soprattutto. Speed fu anche responsabile della realizzazione del primo atlante curato da un inglese, The Prospect of the Most Famous Parts of the World (1627). Le mappe erano bordate da figure con gli abiti tradizionali e vignette panoramiche con vedute delle più importati città e villaggi. Altra caratteristica è che le copie “regolari” dell'atlante riportano sul retro il testo inglese, fornendo una deliziosa descrizione della vita all'inizio del XVII secolo nella regione.
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