Vera et Accurata Descriptio Situationis Magnae Cartusie, Primariae Domus Sacri Ordinis Cartusiensis…
Riferimento: | S40679 |
Autore | Léonard GAULTIER |
Anno: | 1630 ca. |
Zona: | Couvent de la Grande-Chartreuse |
Luogo di Stampa: | Parigi |
Misure: | 730 x 450 mm |
Riferimento: | S40679 |
Autore | Léonard GAULTIER |
Anno: | 1630 ca. |
Zona: | Couvent de la Grande-Chartreuse |
Luogo di Stampa: | Parigi |
Misure: | 730 x 450 mm |
Descrizione
Vera et accurata descriptio situationis Magnae Cartusiae, primariae domus sacri ordinis Cartusiensis prout jacet in ea parte regni Franciae quam Delphinatum vocant: Reuvrendissimo in Christo Patri D. Brunoni D'Affringues ipsius Cartusiae Priori dignissimo ac eiusdem ordinis Cartusiensis Generali meritissimo dicata / L. Gaultier incidit.
Rarissima e spettacolare veduta panoramica del Couvent de la Grande-Chartreuse, sede dei certosini nella Savoia, situata a nord di Grenoble.
La grande tavola – realizzata con due matrici di rame - è incisa da Leonard Gaultier e pubblicata da Jean Messager (1580-1649). L’opera - priva di data - è dedicata a Charles d'Affringues.
Bruno d'Affringues, di religione, nato il 20 aprile 1549 a Saint-Omer (Pas-de-Calais) e morto il 6 marzo 1632 nella Grande Chartreuse è un monaco certosino francese che fu Priore della Grande Chartreuse dal 1600 al 1630 e quindi 47° Ministro Generale dell'Ordine certosino.
Secondo le informazioni della Biblioteque Nationale de France (dove sono conservati 2 esemplari dell’opera) sarebbe stampata nel 1630, anno in cui Bruno d'Affringues lasciò la carica di Priore. Dalla firma dell’editore viene stabilito che la tavola è stampata a Parigi.
Bulino, stampato su due fogli di carta vergata coeva, con margini, minimi restauri al verso, nel complesso in ottimo stato di conservazione.
Léonard GAULTIER (Parigi, 1561circa -1635 circa)
Disegnatore, incisore ed editore. Figlio di Pierre Gaultier, mercante orafo di Parigi, lavorò principalmente a Lione e Parigi.
Secondo altri era originario di Magonza, forse allivo di Etienne Delaune a Strasburgo. Collaborò con Thomas de Leu, del quale fu probabilmente il cognato.
Il suo stile di lavoro assomiglia a quello di Wierix e Crispin van de Passe. Le sue stampe sono eseguite interamente a bulino, con grande precisione, ma in modo rigido e formale. Fu sicuramente molto attivo e prolifico; l’Abbè de Marolles possedeva più di ottocento stampe del Gaultier. Tra le sue numerose opere di illustratore di testi, le più importanti sono i ritratti (144) che decorano la raccolta Pourtraicts de plusieurs hommes illustres, qui ont flory en France depuis l'an 1500 jusques à présent e le incisioni riproducenti avvenimenti del regno di Enrico IV.
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Léonard GAULTIER (Parigi, 1561circa -1635 circa)
Disegnatore, incisore ed editore. Figlio di Pierre Gaultier, mercante orafo di Parigi, lavorò principalmente a Lione e Parigi.
Secondo altri era originario di Magonza, forse allivo di Etienne Delaune a Strasburgo. Collaborò con Thomas de Leu, del quale fu probabilmente il cognato.
Il suo stile di lavoro assomiglia a quello di Wierix e Crispin van de Passe. Le sue stampe sono eseguite interamente a bulino, con grande precisione, ma in modo rigido e formale. Fu sicuramente molto attivo e prolifico; l’Abbè de Marolles possedeva più di ottocento stampe del Gaultier. Tra le sue numerose opere di illustratore di testi, le più importanti sono i ritratti (144) che decorano la raccolta Pourtraicts de plusieurs hommes illustres, qui ont flory en France depuis l'an 1500 jusques à présent e le incisioni riproducenti avvenimenti del regno di Enrico IV.
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