Bellos Consejos
Riferimento: | S30769 |
Autore | Francisco de GOYA Y Lucientes |
Anno: | 1799 |
Misure: | 150 x 215 mm |
Riferimento: | S30769 |
Autore | Francisco de GOYA Y Lucientes |
Anno: | 1799 |
Misure: | 150 x 215 mm |
Descrizione
Acquaforte, acquatinta brunita e bulino, 1799.
Dalla rara prima edizione di dodici della serie detta Los Caprichos, tavola 15.
Magnifica prova, particolarmente nitida, impressa su carta vergata coeva, con usuali ampli margini, piccoli strappi di carta alle estremità dei margini, per il resto in perfetto stato di conservazione.
La serie chiamata Los Caprichos, è composta da ottanta incisioni. Questa prima edizione del 1799, l’unica a non essere pubblicata postuma, è impressa su soffice carta vergata di gran qualità ed è stampata usando un delicato inchiostro seppia. Curata in fase d’edizione dallo stesso artista, la serie fu commercializzata e dopo poco tempo ritirata dal mercato. Infatti, a causa dei numerosi soggetti che ironizzavano sulla società spagnola di fine secolo, il Goya subì una censura. Per questo ne sono stimati solo circa 300 esemplari. L’interpretazione dei soggetti rappresentati su queste lastre, sempre enigmatiche, è spesso controversa
Bibliografia
Harris 50, Delteil 52.
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Francisco de GOYA Y Lucientes (Fuente de Todos 1746 - Bordeaux 1828)
Pittore, disegnatore e stampatore spagnolo. Considerato il più importante artista spagnolo nel periodo compreso tra la fine del XVIII secolo gli inizi del XIX, lavorò a servizio di tre generazioni di Re spagnoli. Da un punto di vista stilistico, le sue opere spaziano dal tardo Rococò fino al Romanticismo e, alla fine, sprazzi di Impressionismo. Nelle sei decadi di attività, realizzò circa 700 dipinti, 900 disegni e circa 300 stampe, nei quali rivivono i rapidi cambiamenti della sua epoca: la Spagna Borbonica di Carlo III e il regno di Carlo IV, l’Illuminismo, l’occupazione francese, il tumulto della guerra peninsulare, il regno dispotico di Ferdinando VII (e dell’Inquisizione) e i pochi anni del Governo Costituzionale. Apprezzamento per le sue opere venne espresso anche dai coevi non-spagnoli, guadagnandogli fama all’estero. Nel 1801 era conosciuto come ‘Apelles di Spagna’, considerato sin da allora maestro di statura internazionale e primo vero artista moderno.
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Bibliografia
Harris 50, Delteil 52.
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Francisco de GOYA Y Lucientes (Fuente de Todos 1746 - Bordeaux 1828)
Pittore, disegnatore e stampatore spagnolo. Considerato il più importante artista spagnolo nel periodo compreso tra la fine del XVIII secolo gli inizi del XIX, lavorò a servizio di tre generazioni di Re spagnoli. Da un punto di vista stilistico, le sue opere spaziano dal tardo Rococò fino al Romanticismo e, alla fine, sprazzi di Impressionismo. Nelle sei decadi di attività, realizzò circa 700 dipinti, 900 disegni e circa 300 stampe, nei quali rivivono i rapidi cambiamenti della sua epoca: la Spagna Borbonica di Carlo III e il regno di Carlo IV, l’Illuminismo, l’occupazione francese, il tumulto della guerra peninsulare, il regno dispotico di Ferdinando VII (e dell’Inquisizione) e i pochi anni del Governo Costituzionale. Apprezzamento per le sue opere venne espresso anche dai coevi non-spagnoli, guadagnandogli fama all’estero. Nel 1801 era conosciuto come ‘Apelles di Spagna’, considerato sin da allora maestro di statura internazionale e primo vero artista moderno.
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