L'Empire Du Japon divisé en sept principales parties, savoir, Ochio, Quanto, Jetsegen, Jetsen, Jamaisoit, Xicoco ex Ximo, e
Riferimento: | S35712 |
Autore | Francesco & Paolo SANTINI |
Anno: | 1778 |
Zona: | Giappone |
Luogo di Stampa: | Venezia |
Misure: | 560 x 480 mm |
Riferimento: | S35712 |
Autore | Francesco & Paolo SANTINI |
Anno: | 1778 |
Zona: | Giappone |
Luogo di Stampa: | Venezia |
Misure: | 560 x 480 mm |
Descrizione
Accurata e rifinita mappa del Giappone e della Corea. È una delle migliori mappe di grande formato del Giappone e della Corea ad essere pubblicata all'interno di un atlante commerciale e una delle più dettagliate della regione pubblicata a metà del XVIII secolo. Cartiglio ornamentale con titolo e notevoli dettagli topografici.
Carta geografica curata da don Paolo Santini e dal fratello Francesco per il loro prestigioso Atlas universel dressé sur les meilleures cartes modernes, sontuoso atlante composto da mappe che rielaborano la più aggiornata cartografia francese in una veste veneta.
Le carte sono prese dai migliori geografi del suo tempo, D’Anville, Bellin, Bonne, Borgomo, Boscovich, Clarici, Delisle, Jaillot, Janvier, Robert de Vaugondy. In effetti nelle carte dei Santini, vengono mescolati termini francesi con italiani, ma sono offerte con una grazia compositiva ed incisoria loro caratteristiche: una toponomastica non fitta, scritta in grande e ben leggibile.
L’atlante di Santini non ebbe una grande fortuna editoriale e uscì in poche copie: venne quindi ristampato dai Remondini, che avevano acquistato dal Santini nel 1781 le incisioni in rame. Alle carte di Paolo Santini, datate fra il 1774 e il 1780, i Remondini aggiunsero diverse altre carte, datate fra il 1782 e il 1784: fra queste, nel secondo volume, la grande carte ripiegata dell’Italia, la Repubblica di Genova, la Palestina, le grandi carte dell’Africa.
Paolo Santini (1729, Venezia–1793, Belluno), sacerdote cattolico presso la Chiesa di Santa Maria Formosa a Venezia, docente di disegno alle scuole della città lagunare della Provincia Veneta della Compagnia di Gesù. Santini, cartografo, incisore ed editore, aggiornò e pubblicò le mappe dei geografi e cartografi francesi Gilles Robert de Vaugondy (1688–1766) e Didier Robert de Vaugondy (c. 1723–1786), ispirandosi anche alle opere dei cartografi italiani, innanzitutto a quelle di Giovanni Antonio Rizzi Zannoni (1736–1814). Utilizzando, come modello, le mappe raccolte e pubblicate nel 1752 nell’Atlas Universel di Gilles Robert e Didier Robert de Vaugondy, acquistate a Parigi da suo fratello, Francesco Santini, e le «migliori carte geografiche» dell’epoca, Paolo Santini incise nuove lastre e diede alle stampe a Venezia, nel 1776, l’Atlas Universel dressé sur les meilleures cartes modernes. L’anno successivo, 1777, cedette i diritti di pubblicazione all’editore Giuseppe Remondini (1754–1811) di Bassano del Grappa che ristampò l’«Atlas Universel» in due volumi che raccoglievano complessivamente 123 carte geografiche. Le matrici in rame in possesso dei Santini furono poi acquistate, nel 178, dalla stamperia Remondini.
“The engraver, perhaps Santini himself, responsible for copying De Vaugondy's map, was faithful to the original place-names, keeping all words in French and producing a very close facsimile of the elaborate cartouche. When it came to copying the mountain chains in Japan and Korea he apparently ignored some, such as in the southwest corner of Kyūshū, or reduced their length, as in a number of places in Korea.
Publication Information
The first state was published in an atlas with a title-page dated 1776 although the map bears the date 1778. The atlas was published by the Venetian brothers Francesco, and Paolo Santini, who were editor and engraver, respectively. Paolo Santini (c.1729-1793) was born in Venice and, besides being an engraver and mapmaker, was a professor of design. Valerio (1993) writes that the Santini's were not among the subscribers of Robert de Vaugondy's Atlas Universel and that no documentation appears to exist of an agreement between the French and the Venetian publishers. He goes on to point out that the maps were copied so rigorously, giving full credit as to the source, thus probably saving them from the accusation of plagiarism. The Atlas Universel, writes Valerio, "does not appear to have been a success, and that accounts for the rarity of the first edition..."
Economic circumstances forced Santini to sell the plates in 1781 to Giuseppe Antonio Remondini (1747-1811), who continued publication of the atlas until 1804. Remondini published the atlas in two volumes but made no changes to the map other than adding his name in the cartouche below that of Santini, and placing a binder's direction in the upper right corner. Remondini "...was an audacious and bold publisher in Bassano and Venice" (Valerio 1997). The Remondini's expanded their business in a number of directions including printing, paper production and type foundry work and claimed to have made money from the re-publication of Santini's atlas, with the addition of 12 plates in the second edition of 1784. The atlas was reissued in 1804 by Joseph Remondini and sons." (Hubbard "Japoniae Insulae – The Mapping of Japan", p. 374).
Incisione in rame, coloritura coeva dei contorni, in ottimo stato di conservazione.
Bibliografia:
Hubbard "Japoniae Insulae – The Mapping of Japan", pp. 374-375, n. 114; NMM III, 277; Nordenskiöld 276; Phillips, Atlases 647; Gallo, “L'incisione nel '700 a Venezia e a Bassano”, in “Ateneo Veneto”, A. CXXXII, v. 128, pp. 153-214.
Francesco & Paolo SANTINI (Attivi a Venezia seconda metà del XVIII secolo)
Paolo Santini (Venezia 1729 - Belluno 1793) era prete della chiesa di Santa Maria Formosa in Venezia e professore di disegno presso le scuole pubbliche dei Gesuiti. Dalle migliori carte dell'epoca realizzò con il fratello Francesco il celebre Atlas Universal, diviso in 2 volumi e contenente 123 carte. Francesco Santini lo pubblicò tra il 1776 ed il 1780. Successivamente, i rami calcografici delle carte furono acquistati nel 1781 dalla tipografia Remondini di Bassano che ripubblicò l'atlante.
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Francesco & Paolo SANTINI (Attivi a Venezia seconda metà del XVIII secolo)
Paolo Santini (Venezia 1729 - Belluno 1793) era prete della chiesa di Santa Maria Formosa in Venezia e professore di disegno presso le scuole pubbliche dei Gesuiti. Dalle migliori carte dell'epoca realizzò con il fratello Francesco il celebre Atlas Universal, diviso in 2 volumi e contenente 123 carte. Francesco Santini lo pubblicò tra il 1776 ed il 1780. Successivamente, i rami calcografici delle carte furono acquistati nel 1781 dalla tipografia Remondini di Bassano che ripubblicò l'atlante.
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