Zante

Riferimento: s24197
Autore Natale BONIFACIO
Anno: 1586 ca.
Zona: Zakynthos
Luogo di Stampa: Venezia
Misure: 120 x 90 mm
200,00 €

Riferimento: s24197
Autore Natale BONIFACIO
Anno: 1586 ca.
Zona: Zakynthos
Luogo di Stampa: Venezia
Misure: 120 x 90 mm
200,00 €

Descrizione

Opera tratta dalla seconda edizione del "Il Devotissimo Viaggio Di Gerusalemme. Fatto, & descritto in sei libri dal Sigr. Giovanni Zuallardo, Cavaliero del Santiss Sepolcro di N.S. l'anno 1586. Aggiontovi i disegni di varii di varii luoghi di Terra Santa & altri paesi intagliati da Natale Bonifacio Dalmata" di Giovanni Zuallardo [Jean Zuallart] stampato a Roma per la prima volta da F. Zanetti & Gia Ruffinelli nel 1587.

La carta è firmata da Natale Bonifacio. Zuallart viaggiò nella Terra Santa nel 1586, e al suo ritorno a Roma venne stampato questo resoconto del viaggio, illustrato da Natale Bonifacio. Jean Zuallart, fiammingo di nascita, si trasferì a Roma. La sua opera conosce diverse ristampe.

Incisione in rame, in buone conditioni . Rara.

Natale BONIFACIO (Sebenico 1537- ? 1592)

Incisore, acquafortista, progettista, stampatore, editore e cosmografo originario di Sebenico. Attivo a Venezia all’incirca tra il 1570 e il 1574 e successivamente a Roma tra il 1575 e il 1591. Il 9 Febbraio 1578 venne candidato come membro della confraternita dei Virtuosi del Pantheon, segnalato come “intagliatore in rame” (Orbaan). Nel 1578 era però membro della Confraternita di San Girolamo degli Illirici. L’epitaffio sulla sua tomba ricorda la sua attività come incisore e cosmografo (“aeris caelator divinus ac optimus geographus”). A Venezia le sue opere vennero pubblicate da Camocio, Ferrando Bertelli, Luca e Donato Bertelli, Borgaruccio Borgarucci e Nelli. I suoi editori romani furono Lafrery, Claudio Duchetti, Lorenzo Vaccari e Nicolas van Aelst. Tra le sue opere ci sono mappe, antichità, soggetti didattici e devozionali. Lastre per Della trasportatione dell’obelisco Vaticano 1590 di Domenico Fontana.

Natale BONIFACIO (Sebenico 1537- ? 1592)

Incisore, acquafortista, progettista, stampatore, editore e cosmografo originario di Sebenico. Attivo a Venezia all’incirca tra il 1570 e il 1574 e successivamente a Roma tra il 1575 e il 1591. Il 9 Febbraio 1578 venne candidato come membro della confraternita dei Virtuosi del Pantheon, segnalato come “intagliatore in rame” (Orbaan). Nel 1578 era però membro della Confraternita di San Girolamo degli Illirici. L’epitaffio sulla sua tomba ricorda la sua attività come incisore e cosmografo (“aeris caelator divinus ac optimus geographus”). A Venezia le sue opere vennero pubblicate da Camocio, Ferrando Bertelli, Luca e Donato Bertelli, Borgaruccio Borgarucci e Nelli. I suoi editori romani furono Lafrery, Claudio Duchetti, Lorenzo Vaccari e Nicolas van Aelst. Tra le sue opere ci sono mappe, antichità, soggetti didattici e devozionali. Lastre per Della trasportatione dell’obelisco Vaticano 1590 di Domenico Fontana.