(Grecia)
Riferimento: | mms2749 |
Autore | Giuseppe ROSACCIO |
Anno: | 1594 ca. |
Zona: | Grecia |
Luogo di Stampa: | Venezia |
Misure: | 160 x 125 mm |
Riferimento: | mms2749 |
Autore | Giuseppe ROSACCIO |
Anno: | 1594 ca. |
Zona: | Grecia |
Luogo di Stampa: | Venezia |
Misure: | 160 x 125 mm |
Descrizione
Carta geografica tratta dal celebre "Teatro del cielo e della terra. Di Gioseppe Rosaccio nel quale si discorre breuemente. Del centro, e doue sia del terremoto, e sue cause. De' fiumi, e loro proprietà, de' metalli, e loro origine, del mondo, e le sue parti. Dell'acqua, e sua salsedine" edito a Venezia per la prima volta nel 1595.
La carta è caratterizzata dal fatto di essere stampata da due matrici lignee, e quindi poi unita. La matrice viene usata per illustrare altre due opere del Rosaccio, il "Le sei età del Mondo" e il "Mondo e sue parti", editi tra Treviso, Bologna, Firenze, Verona, Venezia e Viterbo tra il 1594 e il 1668.
Solo l'ultima edizione, quella di Bologna del 1688, ha le tavole realizzate ex novo, in una sola matrice.
Xilografia, applicata su antico supporto, in ottimo stato di conservazione. Non comune.
Giuseppe ROSACCIO Pordenone circa 1530 – Venezia 1621
Medico e geografo italiano, nato a Pordenone verso il 1530, morto intorno al 1620; è noto per alcune opere geografiche e cosmografiche, che, sebbene di non gran mole, gli procurarono qualche fama e furono più volte ristampate. Tra esse il Teatro del Cielo e della Terra (Venezia 1595), il Mondo e le sue parti, cioè Europa, Affrica, Asia et America (Verona 1596), il Microcosmo (Firenze 1600), il Mondo elementare e celeste (Treviso 1604), il Discorso sulla nobiltà ed eccellenza della Terra (Firenze, s. a.). Egli curò anche un'edizione della Geografia di Tolomeo, stampata a Venezia nel 1599, corredandola con alcuni Discorsi e 42 tavole nuove. È autore anche di un planisfero di grandi dimensioni (Venezia 1597), di una gran carta d'Italia (Firenze 1609) e di una della Toscana (Firenze 1609). In tutte queste sue opere dimostra peraltro scarsa originalità. (Almagià)
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Giuseppe ROSACCIO Pordenone circa 1530 – Venezia 1621
Medico e geografo italiano, nato a Pordenone verso il 1530, morto intorno al 1620; è noto per alcune opere geografiche e cosmografiche, che, sebbene di non gran mole, gli procurarono qualche fama e furono più volte ristampate. Tra esse il Teatro del Cielo e della Terra (Venezia 1595), il Mondo e le sue parti, cioè Europa, Affrica, Asia et America (Verona 1596), il Microcosmo (Firenze 1600), il Mondo elementare e celeste (Treviso 1604), il Discorso sulla nobiltà ed eccellenza della Terra (Firenze, s. a.). Egli curò anche un'edizione della Geografia di Tolomeo, stampata a Venezia nel 1599, corredandola con alcuni Discorsi e 42 tavole nuove. È autore anche di un planisfero di grandi dimensioni (Venezia 1597), di una gran carta d'Italia (Firenze 1609) e di una della Toscana (Firenze 1609). In tutte queste sue opere dimostra peraltro scarsa originalità. (Almagià)
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