Entwurf des Birmanschen Reichs nach einer Zeichnung von Dalrymple
Riferimento: | S37862 |
Autore | Alexander DALRYMPLE |
Anno: | 1812 |
Zona: | Indie Orientali |
Luogo di Stampa: | Praga |
Misure: | 260 x 230 mm |
100,00 €
Riferimento: | S37862 |
Autore | Alexander DALRYMPLE |
Anno: | 1812 |
Zona: | Indie Orientali |
Luogo di Stampa: | Praga |
Misure: | 260 x 230 mm |
100,00 €
Descrizione
Interessante mappa disegnata con precisione su una proiezione leggermente trapezoidale.
Comprende l'area dell'attuale Burma, Thailandia, Laos, Vietnam e Cambogia. I dettagli limitati includono le città principali, i fiumi e alcune informazioni topografiche.
Comprende le isole Andamane e Taiwan (Insel Hainan), e parte della foce del Gange.
Alexander DALRYMPLE (New Hailes, Edimburgo, 24 luglio 1737 – 19 giugno 1808)
Geografo, cartografo ed esploratore scozzese.
Trasferitosi a Londra nel 1752, fu inviato come apprendista dalla Compagnia delle Indie orientali a Madras. Dal 1758, e fino al 1764, ebbe dalla compagnia l'incarico di effettuare delle ricognizioni nelle Indie orientali, spingendosi fino alla Cina. Tornato nella capitale britannica nel 1765, divenne socio della Società Reale. Nel 1767 pubblicò gli esiti dei suoi viaggi nel volume Account of the discoveries made in The South Pacific Ocean, con il quale teorizzò l'esistenza di una vasto continente inesplorato nell'oceano Pacifico meridionale, la cosiddetta Terra Australis Incognita.
In seguito, con la Historical collection of the several voyages and discoveries in the South Pacific Ocean (1770-71), pubblicò dei documenti spagnoli che provavano il passaggio di Luis Váez de Torres nel sud della Nuova Guinea, attraverso, cioè, lo Stretto di Torres. I suoi contributi avviarono, di fatto, una corsa alle esplorazioni finalizzate alla ricerca di terre mitiche, della Terra Australis appunto, che sfociarono in particolare nelle spedizioni di James Cook.
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Alexander DALRYMPLE (New Hailes, Edimburgo, 24 luglio 1737 – 19 giugno 1808)
Geografo, cartografo ed esploratore scozzese.
Trasferitosi a Londra nel 1752, fu inviato come apprendista dalla Compagnia delle Indie orientali a Madras. Dal 1758, e fino al 1764, ebbe dalla compagnia l'incarico di effettuare delle ricognizioni nelle Indie orientali, spingendosi fino alla Cina. Tornato nella capitale britannica nel 1765, divenne socio della Società Reale. Nel 1767 pubblicò gli esiti dei suoi viaggi nel volume Account of the discoveries made in The South Pacific Ocean, con il quale teorizzò l'esistenza di una vasto continente inesplorato nell'oceano Pacifico meridionale, la cosiddetta Terra Australis Incognita.
In seguito, con la Historical collection of the several voyages and discoveries in the South Pacific Ocean (1770-71), pubblicò dei documenti spagnoli che provavano il passaggio di Luis Váez de Torres nel sud della Nuova Guinea, attraverso, cioè, lo Stretto di Torres. I suoi contributi avviarono, di fatto, una corsa alle esplorazioni finalizzate alla ricerca di terre mitiche, della Terra Australis appunto, che sfociarono in particolare nelle spedizioni di James Cook.
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