Der Kirchenstaat und Die Republik San Marino
Riferimento: | CO-429 |
Autore | Christoph Friedrich Wilhelm Streit |
Anno: | 1835 |
Zona: | Stato della Chiesa |
Luogo di Stampa: | Berlino |
Misure: | 238 x 300 mm |
Riferimento: | CO-429 |
Autore | Christoph Friedrich Wilhelm Streit |
Anno: | 1835 |
Zona: | Stato della Chiesa |
Luogo di Stampa: | Berlino |
Misure: | 238 x 300 mm |
Descrizione
Der Kirchenstaat und die Republik San Marino (entro il cartiglio geometrico, rettangolare, in alto a destra) firma e dati editoriali in lastra: "entworfen und gezeichnet von Dr F.W. Streit König): Preuss: Major a.D.etc./Verlag von Natorff et Comp:/BERLIN 1835" [nel cartiglio, sotto il titolo].
Tratta dall'opera "Atlas von Europa in zwei und achtzig Blattern", pubblicata a Berlino, in varie edizioni tra il 1833 e il 1837, presso von Natorff et Comp, carta n. 56 tra le 82 che compongono l'edizione dell'Atlante del 1835.
Friedrich Wilhelm Streit (1772-1839), ingegnere, matematico, membro dell'Accademia Delle Scienze di Erfurt e della Societa Geografica di Berlino, Direttore del Liechtensternschen geographischen Bureau a Vienna dal 1805 al 1807, Direttore dell'istituto Geografico di Weimar di Friedrich Justin Bertuch dal 1807 al 1808.
La particolarità di questa carta, come tutte quelle di questo Autore, consiste nell'estremo dettaglio e ricchezza di informazioni fornito attraverso l'utilizzo di una moltitudine di simboli, quali strade naturali e "artificiali", percorsi postali e loro stazioni, trasporti, porti e posti di ancoraggio, canali, dighe, navigabilità dei fiumi, sorgenti minerali, saline, di frequente anche sedi vescovili e arcivescovili, università e scuole superiori, in alcuni casi anche logge massoniche, aziende agricole, sedi forestali e uffici della soprintendenza forestale, tale da riuscire a dare un ampio quadro socio-economico del territorio rappresentato. Una piccola curiosità: l'estrema attenzione per il dettaglio di questo Autore spiega anche l'insolito richiamo titolo alla piccola e indipendente Repubblica di San Marino, secondo la tradizione risalente al 301 d.C., nazione tra tutte, le aveva dato una sorta di riconoscimento internazionale, con scambio di ambasciatori e nei secoli presente nei territori della Chiesa e passata senza danni anche attraverso l'Età napoleonica. La Francia di Bonaparte non solo aveva evitato di sottometterla con le armi, ma addirittura, nel 1797, prima da firma di trattati, giungendo ad offrirle una estensione territoriale fino al mare, con annessione di parte delle vecchie Legazioni Pontificie. La proposta, con istintiva saggezza e grande lungimiranza politica, fu gentilmente rifiutata per non mettere in pericolo la propria libertà in futuro. Al Congresso di Vienna del 1815, questo le consenti di non essere assimilata ad alleato della Francia e di essere riconosciuta come nazione autonoma. Così, dopo essere passata indenne attraverso gli sconvolgimenti dell'espansione napoleonica, la Repubblica di San Marino, di fatto, ottenne il proprio riconoscimento politico anche dagli altri Paesi europei.
Bibliografia
M. G. Cocco in Associazione Roberto Almagià (a cura di) “L’Italia di mezzo, La cartografia storica del Centro Italia dal XVI al XIX secolo nelle collezioni private”, pp. 86-87, n. 38.
Christoph Friedrich Wilhelm Streit (Berlino 1772 - 1839)
Christoph Friedrich Wilhelm Streit è stato un ufficiale prussiano, cartografo e autore di diversi libri di matematica.
Streit fu ingegnere e matematico dell'artiglieria prussiana. Aveva conseguito un dottorato, era stato maggiore prussiano (ritirato) e membro dell'Academie nützlicher Wissenschaften di Erfurt e della Gesellschaft für Erdkunde di Berlino. Dal 1807 al 1817 fu direttore del dipartimento di cartografia dell'Istituto geografico di Weimar.
Sotto la sua direzione fu realizzata la Topographisch-militairische Charte von Teutschland.
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Christoph Friedrich Wilhelm Streit (Berlino 1772 - 1839)
Christoph Friedrich Wilhelm Streit è stato un ufficiale prussiano, cartografo e autore di diversi libri di matematica.
Streit fu ingegnere e matematico dell'artiglieria prussiana. Aveva conseguito un dottorato, era stato maggiore prussiano (ritirato) e membro dell'Academie nützlicher Wissenschaften di Erfurt e della Gesellschaft für Erdkunde di Berlino. Dal 1807 al 1817 fu direttore del dipartimento di cartografia dell'Istituto geografico di Weimar.
Sotto la sua direzione fu realizzata la Topographisch-militairische Charte von Teutschland.
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