L'Etat de l'Eglise
Riferimento: | CO-130 |
Autore | Pieter VANDER AA |
Anno: | 1714 ca. |
Zona: | Stato della Chiesa |
Luogo di Stampa: | Leida |
Misure: | 205 x 155 mm |
Riferimento: | CO-130 |
Autore | Pieter VANDER AA |
Anno: | 1714 ca. |
Zona: | Stato della Chiesa |
Luogo di Stampa: | Leida |
Misure: | 205 x 155 mm |
Descrizione
Rarissima mappa tratta dal "Nouveau Petit Atlas - Atlas soluagé de son gros pesant Fardeau" stampato a Leida, nel circa 1714.
L’atlante è incredibilmente raro e solo una copia completa è conosciuta nella biblioteca di Leida, mentre Burden possiede solo il primo volume. è composto di nove parti: una parte generale denominata “Nouveau Petit Atlas” e 8 parti con mappe regionali intitolate “Atlas Soulage de son gros e pesant Fardeau”.
Quasi tutte le mappe vengono stampate utilizzando e rielaborando le lastre di Janssonius per il suo “Atlas Minor”, atlante di ispirazione mercatoriana che prima Jodocus Hondius jr.e Pieter Kaerius, poi Johannes Janssonius ampliarono e aggiornarono. I titoli e la scala sono stati tradotti in francese. I cartigli sono stati modernizzati, con una forma tonda od ovale composta e delle rose dei venti aggiunte. Alcuni toponimi sono aggiunti, come si nota dalla diversa grafia incisa.
Questa carta dello Stato della Chiesa con la Toscana è una rielaborazione della mappa incisa da Kaerius nel 1607 circa
https://www.antiquarius.it/it/italia-centrale/15095-dominium-ecclesiasticum-in-italia.html
I cartigli vengono abrasi e sostituiti; la firma dell’incisore, in basso al centro, sebbene abrasa è ancora leggibile.
Le carte dell’Italia provengono dall’ottava ed ultima parte dell’atlante, denominata “L’Atlas Soulagé de son gros & pesant fardeu: Ou NOUVELLES CARTES GEOGRAPHIQUES qui contiennent l’ITALIE, avec le Paryies principales qui la composent comme l’Etat del L’eglise, Naples, Sicile, &c. Ouvage propre pour Vouager commodement & agréablement des Yeux”.
Acquaforte, con coloritura coeva, in ottime condizioni. Grandissima rarità cartografica.
Pieter VANDER AA (1659 - 1733)
Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23.
Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami.
La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.
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Pieter VANDER AA (1659 - 1733)
Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23.
Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami.
La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.
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