Ecclesiasticum Dominium
Riferimento: | CO-101 |
Autore | Jodocus Jr. HONDIUS & Henri Du SAUZET |
Anno: | 1734 |
Zona: | Stato della Chiesa |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 245 x 180 mm |
Riferimento: | CO-101 |
Autore | Jodocus Jr. HONDIUS & Henri Du SAUZET |
Anno: | 1734 |
Zona: | Stato della Chiesa |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 245 x 180 mm |
Descrizione
Carta geografica dello Stato della Chiesa con la Toscana preparata da Jodocud Hondius Jr. per il Nova et accurata Italiae hodiernae descriptio in qua omnium eius regionum, vrbium, pagorum, dominiorum, castellorum, montium, fluviorum, fontium, lacuum, et portuum, historia exhibetur. Geographicis tabulis et vrbium praecipuarum iconibus illustrata a Iudoco Hondio addita est Siciliae, Sardiniae, Corsicae, et itinerariorum per Italiam brevis delineatio, stampato a Leida dalla tipografia Elzevir nel 1627.
Si tratta di un atlante geografico unito ad una raccolta di cartografia urbana, esclusivamente dedicato alla penisola. L’opera consta di 31 carte geografiche e 67 vedute o piante di città. Le carte derivano dall’Atlas Minor del Mercator, mentre la cartografia urbana è basata sui modelli introdotti a Venezia da Francesco Valegio e da quelli del Civitates Orbis Terrarum di G.Braun e F. Hogenberg. L’opera è relativa al periodo in cui Jodocus Hondius II si era appena diviso dal fratello Hendrick. Secondo la letteratura esisterebbe una prima edizione della raccolta, stampata ad Amsterdam nel 1626.
Questo esemplare, privo del testo al verso, è una successiva ristampa del 1734 curata dall’editore Henri du Sauzet ed inserita nel Atlas portatif composé de CCLXXXV cartes, de plusieurs habiles geographes; où sont representées toutes les parties de la terre. Amsterdam, Henri Du Sauzet, 1734. (Koeman II, p. 546 Me 207). Si tratta di una raccolta di 285 carte geografiche di diversi autori, del quale aveva acquistato le matrici.
Jodocus Hondius Jr. nacque nel 1593, e la sua prima pubblicazione firmata fu una mappa della Scandinavia, pubblicata nel 1613. Figlio di Jodocus Hondius (1563-1612) - incisore, cartografo, stampatore ed editore – che fu il fondatore della tipografia Hondius, una delle più importanti dell'epoca. Con la morte - nel 1612 - di Jodocus senior, la vedova Coletta van den Keere continuò l'attività con i suoi due figli; Jodocus Jr. e Hendrick (1597-1651) ne presero il posto. Nel giugno 1621, Jodocus Jr. sposò Anne Staffmaecker, e si trasferì in un negozio sulla Diga, dove stabilì la propria attività editoriale. Secondo Peter van the Krogt (cfr. Atlantes Neerlandici) Jodocus Hondius Jr. e suo fratello minore Hendrick, erano concorrenti.
Henri du Sauzet (1687 circa -1754) fu libraio ed editore di mappe e atlanti. – Nativo di Tolosa, Ugonotto o "gesuita apostata" secondo Voltaire, arrivò ad Amsterdam intorno al 1713. Nel 1715 fu ammesso alla corporazione dei librai dell'Aia per ordine dei borgomastri, nonostante la mancanza di qualifiche. Tornò ad Amsterdam, dove divenne borghese e membro della corporazione dei librai nel giugno 1718. Editore e direttore di diversi periodici, in particolare delle "Nouvelles littéraires" dal gennaio 1715 al giugno 1720, delle "Mémoires de littérature" dal 1715 al 1717, de "La Bagatelle ou Discours ironiques" dal maggio 1718 all'aprile 1719 e della "Bibliothèque françoise ou Histoire littéraire de la France", che continuò dal 1730 al 1746. Nel novembre 1747 vendette i suoi beni mobili ai creditori. È noto un inventario della sua attività redatto dopo la morte, il 22 giugno 1754; la vendita dei suoi beni avvenne nel settembre dello stesso anno.
Incisione in rame, bella coloritura, in ottimo stato di conservazione. Molto rara.
Bibliografia
per altra edizione, cfr. F. Ronca e A. Sorbini (a cura di) "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 60, n. 16.
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Jodocus Jr. HONDIUS & Henri Du SAUZET
Henri du Sauzet (1687 circa -1754) fu libraio ed editore di mappe e atlanti. – Nativo di Tolosa, Ugonotto o "gesuita apostata" secondo Voltaire, arrivò ad Amsterdam intorno al 1713. Nel 1715 fu ammesso alla corporazione dei librai dell'Aia per ordine dei borgomastri, nonostante la mancanza di qualifiche. Tornò ad Amsterdam, dove divenne borghese e membro della corporazione dei librai nel giugno 1718. Editore e direttore di diversi periodici, in particolare delle "Nouvelles littéraires" dal gennaio 1715 al giugno 1720, delle "Mémoires de littérature" dal 1715 al 1717, de "La Bagatelle ou Discours ironiques" dal maggio 1718 all'aprile 1719 e della "Bibliothèque françoise ou Histoire littéraire de la France", che continuò dal 1730 al 1746. Nel novembre 1747 vendette i suoi beni mobili ai creditori. È noto un inventario della sua attività redatto dopo la morte, il 22 giugno 1754; la vendita dei suoi beni avvenne nel settembre dello stesso anno.
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Bibliografia
per altra edizione, cfr. F. Ronca e A. Sorbini (a cura di) "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 60, n. 16.
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Jodocus Jr. HONDIUS & Henri Du SAUZET
Henri du Sauzet (1687 circa -1754) fu libraio ed editore di mappe e atlanti. – Nativo di Tolosa, Ugonotto o "gesuita apostata" secondo Voltaire, arrivò ad Amsterdam intorno al 1713. Nel 1715 fu ammesso alla corporazione dei librai dell'Aia per ordine dei borgomastri, nonostante la mancanza di qualifiche. Tornò ad Amsterdam, dove divenne borghese e membro della corporazione dei librai nel giugno 1718. Editore e direttore di diversi periodici, in particolare delle "Nouvelles littéraires" dal gennaio 1715 al giugno 1720, delle "Mémoires de littérature" dal 1715 al 1717, de "La Bagatelle ou Discours ironiques" dal maggio 1718 all'aprile 1719 e della "Bibliothèque françoise ou Histoire littéraire de la France", che continuò dal 1730 al 1746. Nel novembre 1747 vendette i suoi beni mobili ai creditori. È noto un inventario della sua attività redatto dopo la morte, il 22 giugno 1754; la vendita dei suoi beni avvenne nel settembre dello stesso anno.
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