Etat de l'Eglise et Duché de Toscane
Riferimento: | CO-053 |
Autore | Rigobert BONNE |
Anno: | 1788 |
Zona: | Stato della Chiesa |
Luogo di Stampa: | Parigi |
Misure: | 250 x 360 mm |
Riferimento: | CO-053 |
Autore | Rigobert BONNE |
Anno: | 1788 |
Zona: | Stato della Chiesa |
Luogo di Stampa: | Parigi |
Misure: | 250 x 360 mm |
Descrizione
Carta geografica dello Stato della Chiesa con la Toscana tratta dall’Atlas Encyclopedique di Rigobert Bonne.
“La graduazione ai margini, di 6' in 6', va da 40° 30' a 45° 45' lat. e da 7° 24' a 12° 03' ca. long. dal meridiano di Parigi. È riportata anche la longitudine dall'Isola di Ferro, la più occidentale delle Canarie, il cui meridiano nei secoli XVII e XVIII fu scelto, come è noto, da quasi tutte le nazioni europee come meridiano di base (dal 1884 come meridiano fondamentale internazionale si userà quello passante per l'Osservatorio di Greenwich). Costruita su proiezione trapezoidale, confermata dal reticolato geografico, non ha orientazione. Le scale sono in miglia romane antiche, toscane, italiane, di Venezia, in leghe comuni di Francia e leghe marine. Può definirsi essenzialmente carta oro-idrografica, caratteristica non sorprendente data la professione del suo Autore, ingegnere idro- grafo della Marina. Privilegiata pertanto è la rappresentazione, a mezzo dei soliti monticelli prospettici, delle principali dorsali montuose e del reticolo fluviale, quasi tutti indicati con relativo idronimo (Aniene è detto Teverone, anche a monte di Tivoli). Si noti altresì la precisione usata nel disegnare il profilo costiero del Lago di Garda. Non mancano i confini delle partizioni interne, tali da far ben distinguere l'Umbria dal Perugino. Assai contenuto invece è il numero dei centri abitati” (cfr. "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 210).
Rigobert Bonne nacque nel 1727 a Raucourt, nella regione della Lorena, nella Francia nord-orientale. Non era solo un cartografo, ma anche idrografo che produceva mappe terrestri che nautiche; trascorse gran parte della sua carriera lavorando nell’Ufficio idrografico francese o Dépôt des cartes et plans de la Marine. In qualità di Idrografo Reale, il principale interesse di Bonne era la produzione di carte nautiche, ma diede alle stampe anche un considerevole numero di altre opere, tra cui mappe di altri cartografi suoi collaboratori. Giunse alla ribalta, per la prima volta, producendo una serie di tavole per l’Atlas Moderne ou Collection De Cartes Sur toutes les parties du Globe Terrestre par Plusieurs Auteurs, curato da Giovanni Antonio Rizzi Zannoni ed edito a Parigi da Jean Lattré per la prima volta nel 1762, e successivamente ristampato - con l’aggiunta di numerose tavole di altri cartografi - fino alla fine del secolo. Ma è probabilmente meglio conosciuto per le pubblicazioni successive, tra cui l’Atlas Encyclopedique - in collaborazione con Nicholas Desmarest (1725-1805) - così come per le mappe realizzate per l’Atlas de Toutes Les Parties Connues du Globe Terrestre di Guillaume Raynal (1780). Le sue mappe furono spesso commissionate più per scopi didattici e informativi che per uso pratico. Nel 1773, il talento di Bonne venne premiato dalla qualifica di “Hydrographe du Roy”, succedendo a Jacques-Nicolas Bellin. Da lui prese nome la proiezione pseudoconica, adottata, tra l’altro, per la carta generale della Francia.
Acquaforte, coloritura successiva, in buono stato di conservazione.
Bibliografia
F. Ronca e A. Sorbini (a cura di) "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 210, 91.
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Rigobert BONNE (1727 - 1795 ca.)
Rigobert Bonne nacque nel 1727 a Raucourt, nella regione della Lorena, nella Francia nord-orientale. Non era solo un cartografo, ma anche idrografo che produceva mappe terrestri che nautiche; trascorse gran parte della sua carriera lavorando nell’Ufficio idrografico francese o Dépôt des cartes et plans de la Marine. In qualità di Idrografo Reale, il principale interesse di Bonne era la produzione di carte nautiche, ma diede alle stampe anche un considerevole numero di altre opere, tra cui mappe di altri cartografi suoi collaboratori. Giunse alla ribalta, per la prima volta, producendo una serie di tavole per l’Atlas Moderne ou Collection De Cartes Sur toutes les parties du Globe Terrestre par Plusieurs Auteurs, curato da Giovanni Antonio Rizzi Zannoni ed edito a Parigi da Jean Lattré per la prima volta nel 1762, e successivamente ristampato - con l’aggiunta di numerose tavole di altri cartografi - fino alla fine del secolo. Ma è probabilmente meglio conosciuto per le pubblicazioni successive, tra cui l’Atlas Encyclopedique - in collaborazione con Nicholas Desmarest (1725-1805) - così come per le mappe realizzate per l’Atlas de Toutes Les Parties Connues du Globe Terrestre di Guillaume Raynal (1780). Le sue mappe furono spesso commissionate più per scopi didattici e informativi che per uso pratico. Nel 1773, il talento di Bonne venne premiato dalla qualifica di “Hydrographe du Roy”, succedendo a Jacques-Nicolas Bellin. Da lui prese nome la proiezione pseudoconica, adottata, tra l’altro, per la carta generale della Francia.
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Bibliografia
F. Ronca e A. Sorbini (a cura di) "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 210, 91.
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Rigobert BONNE (1727 - 1795 ca.)
Rigobert Bonne nacque nel 1727 a Raucourt, nella regione della Lorena, nella Francia nord-orientale. Non era solo un cartografo, ma anche idrografo che produceva mappe terrestri che nautiche; trascorse gran parte della sua carriera lavorando nell’Ufficio idrografico francese o Dépôt des cartes et plans de la Marine. In qualità di Idrografo Reale, il principale interesse di Bonne era la produzione di carte nautiche, ma diede alle stampe anche un considerevole numero di altre opere, tra cui mappe di altri cartografi suoi collaboratori. Giunse alla ribalta, per la prima volta, producendo una serie di tavole per l’Atlas Moderne ou Collection De Cartes Sur toutes les parties du Globe Terrestre par Plusieurs Auteurs, curato da Giovanni Antonio Rizzi Zannoni ed edito a Parigi da Jean Lattré per la prima volta nel 1762, e successivamente ristampato - con l’aggiunta di numerose tavole di altri cartografi - fino alla fine del secolo. Ma è probabilmente meglio conosciuto per le pubblicazioni successive, tra cui l’Atlas Encyclopedique - in collaborazione con Nicholas Desmarest (1725-1805) - così come per le mappe realizzate per l’Atlas de Toutes Les Parties Connues du Globe Terrestre di Guillaume Raynal (1780). Le sue mappe furono spesso commissionate più per scopi didattici e informativi che per uso pratico. Nel 1773, il talento di Bonne venne premiato dalla qualifica di “Hydrographe du Roy”, succedendo a Jacques-Nicolas Bellin. Da lui prese nome la proiezione pseudoconica, adottata, tra l’altro, per la carta generale della Francia.
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