Neue Karte von Ober - und Mittel - Italien, welche die Königreiche Italien (Lombardei) und Hetrurien...

Neue Karte von Ober - und Mittel - Italien, welche die Königreiche Italien (Lombardei) und Hetrurien nebst dem Kirchenstaate enthalt

Orientazione normale (nord in alto), data da una piccola rosa del venti nel Mare Adriatico (indicato come "Golfo di Venezia"), margine graduato lungo tutta la cornice, numerato, due scale grafiche: in miglia tedesche ("Deutsche Meilen") e miglia italiane ("Italienische Mellen") [in basso, al centro, entro il margine), testo in tedesco.

Provenienza: da atlante non individuato, presumibilmente stampato tra Lipsia (o altro dei principali centri tipografici tedeschi, quali Dresda o Zittau) dopo il Trattato di Campoformio del 17 ottobre 1797.

Questa carta, databile alla fine del '700, di produzione tedesca, raffigura le modifiche intervenute nei confini della penisola a seguito del primo periodo Napoleonico, conseguenza diretta degli sconvolgimenti susseguitisi alla Rivoluzione Francese in territorio italiano conclusosi con il trattato di Campoformio del 17 ottobre 1797. Infatti, sono visibili i nuovi confini del territorio già della Repubblica di Venezia ceduto all'Arciducato d'Austria in cambio del riconoscimento della Repubblica Cisalpina, del grande territorio formatosi nell'Italia Settentrionale con l'annessione della Repubblica Cispadana da parte della Repubblica Cisalpina (con l'aggregazione dei territori già del Ducato di Milano, del Ducato di Mantova, del Ducato di Modena e Reggio, degli Stati di Massa e Carrara insieme alla Garfagnana e alla Lunigiana, delle tre Legazioni Pontificie di Bologna, Ferrara e della Romagna, della Valtellina separata definitivamente dai Grigioni della elvetica Repubblica delle Tre Leghe, nonché dei territori del bergamasco e del bresciano, in precedenza domini di terraferma veneziani), nonché i nuovi circoscritti confini dello Stato Pontificio (privato delle Legazioni di Bologna, Ferrara, Romagna e la Marca di Ancona, cedute alla Repubblica francese a seguito del Trattato di Tolentino del 17 febbraio 1797) e del Granducato di Toscana occupato dalle truppe francesi nel 1796.

Priva di dati editoriali, non è stato ancora possibile individuare né l'autore, né il luogo, né il periodo di stampa: presumibilmente Lipsia, 1797, congetturabile sulla base di una evidente assonanza stilistica grafica, topografica e degli apparati decorativi (quali la cornice del cartiglio e la rosa dei venti) con altra carta coeva, indicata da alcune riviste e repertori geografici tedeschi dell'epoca come stampata a Lipsia nel 1797.

Esemplare perfetto.

Bibliografia

M. G. Cocco in Associazione Roberto Almagià (a cura di) “L’Italia di mezzo, La cartografia storica del Centro Italia dal XVI al XIX secolo nelle collezioni private”, pp. 56-57, n. 23.