De Stoel des Oorlogs in Italien, waar in vertoont werden se Staat van Milano, de Republicen van Venetien en Genoua, de Lande

Riferimento: S37842
Autore Claes Jansz. VISSCHER
Anno: 1701 ca.
Zona: Italia settentrionale
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 750 x 615 mm
900,00 €

Riferimento: S37842
Autore Claes Jansz. VISSCHER
Anno: 1701 ca.
Zona: Italia settentrionale
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 750 x 615 mm
900,00 €

Descrizione

La carta geografica rappresenta una parte dell'Italia settentrionale: precisamente, i territori degli stati di Milano, Venezia, Genova, Parma, Mantova, Modena e Ferrara.

Le catene montuose sono rese pittoricamente e i confini tra gli stati sono sottolineati dall'uso di differenti colori. Nell'elenco dei segni convenzionali si trovano anche le vie percorse dall'esercito imperiale e i luoghi degli accampamenti e del battaglie.

La carta fu probabilmente incisa attorno al 1701. Dalle numerose iscrizioni presenti sulla carta è possibile supporre che essa costituisse parte dell'opera "Atlas minor sive geographia compendiosa qua orbis terrarum per paucas attamen novissimas tabulas ostenditur" di Nicolaes Visscher (qui latinizzato in "Nicolaus Visser"), un grande atlante in folio edito ad Amsterdam a partire dal 1682/1683 e più volte riedito dopo la morte di Visscher (sei edizioni tra 1702 e 1716). Non è possibile stabilire con certezza, tuttavia, a partire da quale edizione dell'atlante la carta in esame risulta compresa.

Incisa da Autore Van Anze Luggert.

Claes Jansz. VISSCHER (Amsterdam 1587 - 1652)

Claes Janszoon Visscher (1587 - 19 giugno 1652) è stato un disegnatore, incisore, cartografo ed editore olandese. Fu il fondatore dell'azienda cartografica di successo della famiglia Visscher. L'azienda da lui fondata ad Amsterdam si sarebbe tramandata di generazione in generazione fino alla vendita a Peter Schenk. Visscher, nato e morto ad Amsterdam, era conosciuto anche come Nicolas Joannes Piscator o Nicolas Joannis Visscher II, dal nome del padre vissuto tra il 1550 e il 1612 circa. Apprese l'arte dell'incisione e della stampa dal padre e contribuì a far crescere l'attività di stampa e cartografia di famiglia fino a farla diventare una delle più grandi del suo tempo. Si trattava di un'attività familiare; anche il figlio Nicolaes Visscher I (1618-1679) e il nipote Nicolaes Visscher II (1649-1702) erano cartografi ad Amsterdam sulla Kalverstraat. I tempi erano favorevoli ai Visscher anche per altri motivi: a causa della riforma protestante, le vecchie Bibbie con le loro illustrazioni "cattoliche" erano considerate superate e apocrife, ma per vivacizzare le nuove Bibbie protestanti per il clero meno colto, i Visscher produssero mappe illustrate e persino paesaggi dei luoghi della Bibbia. Questa divenne un'attività di famiglia di grande successo, con la collaborazione di molti stimati disegnatori dell'epoca. Nei Paesi Bassi era in corso una nuova traduzione della Bibbia, e fino ad allora era stata tradotta in olandese la nuova traduzione tedesca di Johannes Piscator, pubblicata nel 1602-1604. Anche se probabilmente non è un parente, la sua traduzione della Bibbia fu accettata dallo Staten-General olandese nel 1602, il che non fece altro che dare maggiore pubblicità e autenticità al nome "Fisher". Egli fondò la sua azienda ad Amsterdam, in un quartiere noto per la pubblicazione di carte geografiche, dove si trovavano altri cartografi contemporanei come Jodocus Hondius e Pieter van den Keere. Si ritiene inoltre che Hondius possa aver fatto da apprendista a Visscher. Il marchio di fabbrica dei Visscher era un pescatore, visto che spesso pubblicava con il nome di Piscator. Nelle sue mappe, un piccolo pescatore veniva posizionato strategicamente da qualche parte vicino all'acqua. Se il soggetto era un paesaggio senza ruscello o stagno, spesso si vedeva una figura che camminava con una canna da pesca. Le sue tavole di mappa furono riutilizzate per un secolo da altri stampatori che, inconsapevolmente, copiarono le tavole per intero, compresi i pescatori. Gli studiosi più attenti sono quindi in grado di risalire alla provenienza di Bibbie, mappe e paesaggi da questi segni. Oltre alle Bibbie, Claes Visscher II incise e pubblicò soprattutto paesaggi, ritratti e mappe. Incise oltre 200 tavole e le sue mappe includevano elaborati bordi originali. Visscher morì nel 1652. Fu editore di stampe di Esaias van de Velde e David Vinckboons e influenzò molto Roelant Roghman e sua sorella Geertruyd.

Claes Jansz. VISSCHER (Amsterdam 1587 - 1652)

Claes Janszoon Visscher (1587 - 19 giugno 1652) è stato un disegnatore, incisore, cartografo ed editore olandese. Fu il fondatore dell'azienda cartografica di successo della famiglia Visscher. L'azienda da lui fondata ad Amsterdam si sarebbe tramandata di generazione in generazione fino alla vendita a Peter Schenk. Visscher, nato e morto ad Amsterdam, era conosciuto anche come Nicolas Joannes Piscator o Nicolas Joannis Visscher II, dal nome del padre vissuto tra il 1550 e il 1612 circa. Apprese l'arte dell'incisione e della stampa dal padre e contribuì a far crescere l'attività di stampa e cartografia di famiglia fino a farla diventare una delle più grandi del suo tempo. Si trattava di un'attività familiare; anche il figlio Nicolaes Visscher I (1618-1679) e il nipote Nicolaes Visscher II (1649-1702) erano cartografi ad Amsterdam sulla Kalverstraat. I tempi erano favorevoli ai Visscher anche per altri motivi: a causa della riforma protestante, le vecchie Bibbie con le loro illustrazioni "cattoliche" erano considerate superate e apocrife, ma per vivacizzare le nuove Bibbie protestanti per il clero meno colto, i Visscher produssero mappe illustrate e persino paesaggi dei luoghi della Bibbia. Questa divenne un'attività di famiglia di grande successo, con la collaborazione di molti stimati disegnatori dell'epoca. Nei Paesi Bassi era in corso una nuova traduzione della Bibbia, e fino ad allora era stata tradotta in olandese la nuova traduzione tedesca di Johannes Piscator, pubblicata nel 1602-1604. Anche se probabilmente non è un parente, la sua traduzione della Bibbia fu accettata dallo Staten-General olandese nel 1602, il che non fece altro che dare maggiore pubblicità e autenticità al nome "Fisher". Egli fondò la sua azienda ad Amsterdam, in un quartiere noto per la pubblicazione di carte geografiche, dove si trovavano altri cartografi contemporanei come Jodocus Hondius e Pieter van den Keere. Si ritiene inoltre che Hondius possa aver fatto da apprendista a Visscher. Il marchio di fabbrica dei Visscher era un pescatore, visto che spesso pubblicava con il nome di Piscator. Nelle sue mappe, un piccolo pescatore veniva posizionato strategicamente da qualche parte vicino all'acqua. Se il soggetto era un paesaggio senza ruscello o stagno, spesso si vedeva una figura che camminava con una canna da pesca. Le sue tavole di mappa furono riutilizzate per un secolo da altri stampatori che, inconsapevolmente, copiarono le tavole per intero, compresi i pescatori. Gli studiosi più attenti sono quindi in grado di risalire alla provenienza di Bibbie, mappe e paesaggi da questi segni. Oltre alle Bibbie, Claes Visscher II incise e pubblicò soprattutto paesaggi, ritratti e mappe. Incise oltre 200 tavole e le sue mappe includevano elaborati bordi originali. Visscher morì nel 1652. Fu editore di stampe di Esaias van de Velde e David Vinckboons e influenzò molto Roelant Roghman e sua sorella Geertruyd.