Continentis Italiae pars media seu prima meridionalis. Ecclesiae Status..
Riferimento: | CO-366 |
Autore | Pieter SCHENK |
Anno: | 1703 |
Zona: | Stato della Chiesa |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 580 x 490 mm |
Riferimento: | CO-366 |
Autore | Pieter SCHENK |
Anno: | 1703 |
Zona: | Stato della Chiesa |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 580 x 490 mm |
Descrizione
Dettagliata carta geografica dello Stato della Chiesa con la Toscana, tratta dall'opera Atlas Contractus, sive Mapporum Geographicarum Sansionarum auctarum et correctarum Nova Congeries Pieter Schenk, stampato in torno al 1705 circa ad Amsterdam. Della raccolta sono note anche delle ristampe datate 1709 e 1719 ad opera del figlio Pieter Schenk II.
“Graduata sui quattro lati, di 10' in 10', va da 41° 20' a 44° 55' lat. e da 32° a 37° 50' long. Orientazione con una rosa dei venti estremamente semplificata. Scale in miglia tedesche, francesi e italiane. Con scritte in latino riporta le denominazioni delle suddivisioni territoriali, comprese quelle interne agli stati. Colpisce la fittezza dei toponimi dei centri abitati, oltre alla precisione calligrafica con cui essi sono resi; i caratteri risultano però pressoché identici per forme e dimensioni, così che non se ne comprende la diversa importanza. Il disegno del reticolo idrografico è ben evidente, ma non sono riportati i nomi dei corsi d'acqua. È di sicura utilità per studi sull'assetto insediativo e per ricerche di paleotoponomastica dell'area tosco-umbra” (cfr. "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 128).
Acquaforte, bella coloritura coeva, in ottimo stato di conservazione.
Bibliografia
F. Ronca e A. Sorbini (a cura di) "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 128, 50.
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Pieter SCHENK (1660 - 1718 ca.)
Peter Schenk, o Pieter Schenck o Petrus Schenck il Vecchio (Elberfeld, 26 dicembre 1660 (battezzato) – Lipsia o Amsterdam, 1711 (1713)), è stato un incisore, editore e cartografo olandese, di origine tedesca. Padre di Pieter, fu allievo di Gerard Valck. Operò ad Amsterdam dal 1675 o dal 1683 al 1711, mentre dal 1700 visitò regolarmente la Fiera di Lipsia, dove aveva anche un negozio, in seguito gestito dal figlio Pieter. Nel 1686, assieme a Gerard Valck, ricevette un privilegio per la stampa e la vendita delle sue opere. Il 2 novembre 1687 sposò a Buiksloot, un sobborgo di Amsterdam-Noord, Agata Valck, sorella dell'artista Gerard Valck. Anche se Schenck non si recò mai in Inghilterra, tuttavia produsse opere per il mercato inglese come il suo maestro. Le più note pubblicazioni del sodalizio Valck-Schenck furono la seconda edizione della Celestial Atlas Harmonia Macrocosmica di Andreas Cellarius (1708) e un'edizione del Novus Atlas di Johannes Janssonius, intitolato Atlas Anglois e pubblicato a Londra da David Mortier (1715). Augusto II, re di Polonia e principe elettore di Sassonia, lo nominò incisore del re. Si dedicò soprattutto alla pittura ritrattistica, eseguì vedute topografiche e rappresentò soggetti storici, di genere, tra cui scene galanti, e biblici. Utilizzò la tecnica della mezzatinta fin dal 1695, principalmente per la realizzazione di mappe geografiche. La famiglia Schenck, assieme ai propri soci, fu tra i più noti e prolifici editori di Amsterdam nel XVIII secolo. La maggior parte degli atlanti da essa pubblicati furono ristampe a partire da tavole acquistate da altri cartografi.
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Bibliografia
F. Ronca e A. Sorbini (a cura di) "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 128, 50.
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Pieter SCHENK (1660 - 1718 ca.)
Peter Schenk, o Pieter Schenck o Petrus Schenck il Vecchio (Elberfeld, 26 dicembre 1660 (battezzato) – Lipsia o Amsterdam, 1711 (1713)), è stato un incisore, editore e cartografo olandese, di origine tedesca. Padre di Pieter, fu allievo di Gerard Valck. Operò ad Amsterdam dal 1675 o dal 1683 al 1711, mentre dal 1700 visitò regolarmente la Fiera di Lipsia, dove aveva anche un negozio, in seguito gestito dal figlio Pieter. Nel 1686, assieme a Gerard Valck, ricevette un privilegio per la stampa e la vendita delle sue opere. Il 2 novembre 1687 sposò a Buiksloot, un sobborgo di Amsterdam-Noord, Agata Valck, sorella dell'artista Gerard Valck. Anche se Schenck non si recò mai in Inghilterra, tuttavia produsse opere per il mercato inglese come il suo maestro. Le più note pubblicazioni del sodalizio Valck-Schenck furono la seconda edizione della Celestial Atlas Harmonia Macrocosmica di Andreas Cellarius (1708) e un'edizione del Novus Atlas di Johannes Janssonius, intitolato Atlas Anglois e pubblicato a Londra da David Mortier (1715). Augusto II, re di Polonia e principe elettore di Sassonia, lo nominò incisore del re. Si dedicò soprattutto alla pittura ritrattistica, eseguì vedute topografiche e rappresentò soggetti storici, di genere, tra cui scene galanti, e biblici. Utilizzò la tecnica della mezzatinta fin dal 1695, principalmente per la realizzazione di mappe geografiche. La famiglia Schenck, assieme ai propri soci, fu tra i più noti e prolifici editori di Amsterdam nel XVIII secolo. La maggior parte degli atlanti da essa pubblicati furono ristampe a partire da tavole acquistate da altri cartografi.
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