Tivoli

Riferimento: S974
Autore Francesco SCOTO
Anno: 1665 ca.
Zona: Tivoli
Luogo di Stampa: Venezia
Misure: 120 x 125 mm
100,00 €

Riferimento: S974
Autore Francesco SCOTO
Anno: 1665 ca.
Zona: Tivoli
Luogo di Stampa: Venezia
Misure: 120 x 125 mm
100,00 €

Descrizione


Tavola tratta da "Itinerario, overo nova descrittione de' viaggi principali d'Italia […] di Francesco Scoto" edito a Venezia da Pietro Brigonci nel 1665.

Le tavole pubblicate da Brigonci sono riconoscibili dal formato quadrato delle stampe.

La sua prima edizione dell'Itinerario d'Italia fu nel 1665 ed aveva il testo ripreso dalla pubblicazione del Cadorin del 1659 la quale ampliava il racconto al Friuli, alla Sicilia, a Malta, al Lazio e alla Terrasanta, quindi nello stesso anno in una ristampa inseriva anche delle tavole su questi territori.

Nel 1670, 1673, 1676 e 1679 si collocano le altre edizioni del Brigonci, tutte veneziane, tutte col titolo immutato "Itinerario, overo nova descrittione de' viaggi principali d'Italia […] di Francesco Scoto", tutte arricchite da poco meno di quaranta stampe antiche con vedute di città.

Inncisione in rame, in buono stato di conservazione.

Francesco SCOTO (1548 - 1622)

Franz Schott, italianizzato come Francesco Scoto, era originario di Anversa. Giureconsulto e grande viaggiatore, fratello del più noto Andreas, gesuita, filologo e antiquario, redasse "Itinerario overo decrittione de' viaggi principali in Italia". L'opera apparve per la prima volta, redatto in latino, ad Anversa nel 1600 (Itinerarium Italiae), in occasione del Giubileo, a servizio dei pellegrini che si recavano in Italia. L'opera fu poi pubblicata in numerose edizioni successive in latino, italiano, francese e inglese. L’Itinerario d’Italia di Schott è espressione di una particolare forma di scrittura odeporica che, nella molteplicità ed eterogeneità delle sue manifestazioni, abbraccia tutti quei testi che assumono il carattere di guida per il viaggio e si offrono come strumento rivolto ad orientare il viaggiatore nel suo percorso.

Francesco SCOTO (1548 - 1622)

Franz Schott, italianizzato come Francesco Scoto, era originario di Anversa. Giureconsulto e grande viaggiatore, fratello del più noto Andreas, gesuita, filologo e antiquario, redasse "Itinerario overo decrittione de' viaggi principali in Italia". L'opera apparve per la prima volta, redatto in latino, ad Anversa nel 1600 (Itinerarium Italiae), in occasione del Giubileo, a servizio dei pellegrini che si recavano in Italia. L'opera fu poi pubblicata in numerose edizioni successive in latino, italiano, francese e inglese. L’Itinerario d’Italia di Schott è espressione di una particolare forma di scrittura odeporica che, nella molteplicità ed eterogeneità delle sue manifestazioni, abbraccia tutti quei testi che assumono il carattere di guida per il viaggio e si offrono come strumento rivolto ad orientare il viaggiatore nel suo percorso.