Charte von Sicilien und Malta
Riferimento: | S11413 |
Autore | Istituito Geografico WEIMAR |
Anno: | 1821 |
Zona: | Sicilia |
Luogo di Stampa: | Praga |
Misure: | 430 x 305 mm |
Riferimento: | S11413 |
Autore | Istituito Geografico WEIMAR |
Anno: | 1821 |
Zona: | Sicilia |
Luogo di Stampa: | Praga |
Misure: | 430 x 305 mm |
Descrizione
Copia pirata o autorizzata della carta pubblicata a Weimar nel Neueste Länder-und Völkerkunde del 1808.
Viene stampata a Praga dall’editore Diesbach nel 1809. I volumi venivano stampati circa un anno dopo gli originali di Weimar ed erano corredati dalle stesse carte, che riportavano però Praga come luogo di edizione. Stampate con l’utilizzo di nuovi rami. La carta della Sicilia è nota con data 1809 e in questa ristampa del 1821.
“Durante la pubblicazione dell'Allgemeiner Handatlas nel Geographische Institut si pensò di realizzare un'edizione in formato ridotto per incontrare un più vasto pubblico. Nel titolo è chiaramente dichiarato il nuovo e differente mercato cui quest'opera era indirizzata, cioè "per le Scuole pubbliche e per lettori di giornali". Le carte furono quasi tutte tratte dall'Allgemeiner Handatlas ma ridotte in dimensione, spesso dimezzate, e semplificate. Anche la Sicilia è una copia ridotta di quella realizzata da August Ferdinand Götze nel 1801.
Come nella carta maggiore anche in questa è inserito un riquadro con "Malta Gozzo und Cumino" (118x118). Per sfruttare al massimo la domanda di informazioni aggiornate sui continui cambiamenti politici di quegli anni Friedrich Justin Bertuch, uno dei fondatori del Geographische Institut, decise di ingaggiare lo scrittore Theophil Friedrich Ehrmann (1762-1811) quale curatore di una serie intitolata Neueste Länder-und Völkerkunde. La serie intendeva presentare le più recenti informazioni possibili su varie aree geografiche. Si giunse alla pubblicazione di 24 volumi nei quali vennero impiegate quasi tutte le 60 carte dell'atlante. La Sicilia venne inserita nel quinto volume pubblicato nel 1808.
Questo volume fu pubblicato anche a Praga da Diensbach nel 1809 con l'inserimento della stessa carta dell'isola tratta da nuovo rame” (cfr. V. Valerio, Sicilia 1477- 1861 La Collezione Spagnolo - Patermo, p. 571).
Acquaforte, coloritura editoriale, in ottimo stato di conservazione. Rara.
Bibliografia
Sicilia 1477- 1861 La Collezione Spagnolo - Patermo, n. 293
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L'Istituto Geografico Weimar, fu fondato nel 1804 da Friedrich Justin Bertuch, allo scopo di incidere, stampare e pubblicare opere geografiche e cartografche sia tedesche che straniere, includendo atlanti scolastici, storici, regionali, universali e speciali. L'istituto curò anche la pubblicazione di diverse mappe precedentemente pubblicate da Landes-Industrie Comptoir. Molti eminenti cartografi lavorarono presso l'istituto: Gussefeld, August e Adolf Stieler, Heirich Hiepert ecc.
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Bibliografia
Sicilia 1477- 1861 La Collezione Spagnolo - Patermo, n. 293
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L'Istituto Geografico Weimar, fu fondato nel 1804 da Friedrich Justin Bertuch, allo scopo di incidere, stampare e pubblicare opere geografiche e cartografche sia tedesche che straniere, includendo atlanti scolastici, storici, regionali, universali e speciali. L'istituto curò anche la pubblicazione di diverse mappe precedentemente pubblicate da Landes-Industrie Comptoir. Molti eminenti cartografi lavorarono presso l'istituto: Gussefeld, August e Adolf Stieler, Heirich Hiepert ecc.
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