Valetta Civitas Nova Maltae
Riferimento: | MMS1624.1 |
Autore | Olfert DAPPER |
Anno: | 1676 |
Zona: | Malta |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 365 x 565 mm |
Riferimento: | MMS1624.1 |
Autore | Olfert DAPPER |
Anno: | 1676 |
Zona: | Malta |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 365 x 565 mm |
Descrizione
Magnifica pianta a volo d'uccello del porto e della città di La Valletta. Vista da nord-ovest, la città è ricca di dettagli, anche se probabilmente disposta in modo più geometrico rispetto alla realtà. A sinistra della capitale sono raffigurate anche le città circostanti di Senglea e Vittoriosa e il Forte Ricasoli. Un cartiglio figurato in basso a sinistra mostra un gruppo di uomini, uno dei quali porta sulle spalle un baule con il titolo. Le acque circostanti sono piene di navi decorative e nell'angolo in alto a sinistra è disegnato uno stemma francese che indica il controllo coloniale della Francia sulla regione.
La mappa è tratta dal Naukeurige beschrijvinge der Afrikaensche gewesten van Egypten, Barbaryen, Lybien, Biledulgerid, Negroslant, Guinea, Ethiopiën, Abyssinie: vertoont in de benamingen, grenspalen, revieren, steden, gewassen, dieren, zeeden, drachten, talen, rijkdommen, godsdiensten en heerschappyen pubblicato ad Amsterdam, da Jacob van Meurs, 1676.
Lo scrittore di Amsterdam Olfert Dapper (1636-1689) fu celebrato dai suoi contemporanei per le sue descrizioni di terre lontane. Iniziò la sua carriera di scrittore con una descrizione di Amsterdam, la città in cui visse per tutta la vita. La sua descrizione dell'intero continente africano e delle sue isole fu pubblicata per la prima volta nel 1668, all'inizio della sua carriera. Oggi è considerata la sua opera migliore e fu tradotta in tedesco e inglese nel 1670 e in francese nel 1686. La seconda edizione, apparsa nel 1676, fu molto ampliata e contiene numerose aggiunte, tra le quali la carta di Malta e la pianta di Valletta.
L'attenzione di Dapper era rivolta soprattutto al Nord dell'Africa islamica, con descrizioni estese e approfondite dell'area tra il Marocco e l'Egitto e dell'Impero etiope (Abissinia). Le sue mappe dell'intera Africa, dell'Egitto e dell'Etiopia includono la penisola arabica fino al Golfo Persico e forniscono una visualizzazione dettagliata del Mar Rosso.
L'approccio interdisciplinare di Dapper era innovativo; egli compilò la sua descrizione dell'Africa attingendo a varie fonti, tra cui relazioni olandesi inedite e testimonianze oculari, la maggior parte delle quali oggi perdute o scarse, il che rende questa prima opera sull'Africa di valore duraturo per la storia del continente.
Acquaforte, rifilata al margine o con margini sottili (come pubblicata), finemente colorata a mano, ottimo stato di conservazione.
Olfert DAPPER (Amsterdam 1636 - 1689)
Olfert Dapper fu un medico e scrittore olandese che scrisse libri sulla storia e la geografia del mondo, pur non avendo mai viaggiato al di fuori dei Paesi Bassi. Olfert Dapper nacque all'inizio del 1636 nel quartiere Jordaan di Amsterdam. Il 6 gennaio 1636 fu battezzato nella chiesa luterana di Amsterdam. Nel 1663 scrisse un libro sulla storia di Amsterdam. La sua Naukeurige beschrijvinge der Afrikaensche (1668) è un testo fondamentale per gli studi sull'Africa. Il suo libro è uno dei più autorevoli resoconti sull'Africa del XVII secolo pubblicati in olandese. Le traduzioni sono apparse in inglese, francese e tedesco. Dapper non viaggiò mai fuori dai Paesi Bassi, ma utilizzò i resoconti dei missionari gesuiti e degli esploratori olandesi. Nel giro di pochi anni, pubblicò anche notizie sulla Cina, l'India, la Persia, la Georgia e l'Arabia. I suoi libri divennero molto noti ai suoi tempi. Le belle tavole comprendono vedute di Algeri, Benin, Il Cairo, Città del Capo, La Valletta, Marrakesh, Sant'Elena, Tangeri, Tripoli e Tunisi, oltre ad animali e piante.
Dapper fu sepolto il 29 dicembre 1689 ad Amsterdam.
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Olfert DAPPER (Amsterdam 1636 - 1689)
Olfert Dapper fu un medico e scrittore olandese che scrisse libri sulla storia e la geografia del mondo, pur non avendo mai viaggiato al di fuori dei Paesi Bassi. Olfert Dapper nacque all'inizio del 1636 nel quartiere Jordaan di Amsterdam. Il 6 gennaio 1636 fu battezzato nella chiesa luterana di Amsterdam. Nel 1663 scrisse un libro sulla storia di Amsterdam. La sua Naukeurige beschrijvinge der Afrikaensche (1668) è un testo fondamentale per gli studi sull'Africa. Il suo libro è uno dei più autorevoli resoconti sull'Africa del XVII secolo pubblicati in olandese. Le traduzioni sono apparse in inglese, francese e tedesco. Dapper non viaggiò mai fuori dai Paesi Bassi, ma utilizzò i resoconti dei missionari gesuiti e degli esploratori olandesi. Nel giro di pochi anni, pubblicò anche notizie sulla Cina, l'India, la Persia, la Georgia e l'Arabia. I suoi libri divennero molto noti ai suoi tempi. Le belle tavole comprendono vedute di Algeri, Benin, Il Cairo, Città del Capo, La Valletta, Marrakesh, Sant'Elena, Tangeri, Tripoli e Tunisi, oltre ad animali e piante.
Dapper fu sepolto il 29 dicembre 1689 ad Amsterdam.
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