L'ile de Malte, anciennement Melita…
Riferimento: | S35560 |
Autore | Pieter VANDER AA |
Anno: | 1725 |
Zona: | Malta |
Luogo di Stampa: | Leida |
Misure: | 365 x 278 mm |
Riferimento: | S35560 |
Autore | Pieter VANDER AA |
Anno: | 1725 |
Zona: | Malta |
Luogo di Stampa: | Leida |
Misure: | 365 x 278 mm |
Descrizione
Carta delle isole di Malta e Gozo di Pieter van der Aa tratta dal Thesaurus antiquitatum et historiarum siciliae quo continentur rarissimi & optimi scriptores qui nobilissimarum insularum siciliae sardiniae, corsica . cura et studio Joannis Georgii Graevii.volumen decimum quintum... di Johannes Georgius Graevius [Lugduni Batauorum: excudit Petrus Vander Aa] 1723-1725.
La mappa è inclusa nell'ultimo libro, stampato nel 1725, a corredo della traduzione latina dei testi di Abela.
La carta comprende un cartiglio decorativo che raffigura a destra due velieri in lotta e un cavaliere maltese con spada, scudo e stendardo; a sinistra un naufragio e un serpente che emerge da un fuoco, riferimento alla storia biblica della visita di San Paolo all'isola.
Esemplare finemente colorato di questa non comune carta geografica, con ampi margini, in ottimo stato di conservazione.
Bibliografia
D. Cremonini, L' Italia nelle vedute e carte geografiche dal 1493 al 1894, pp. 97-100, n. 61.29.
Pieter VANDER AA (1659 - 1733)
Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23.
Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami.
La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.
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Pieter VANDER AA (1659 - 1733)
Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23.
Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami.
La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.
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