A correct Chart of the Mediterranean Sea from the Coast of Portugal to the Levant

Riferimento: 4042
Autore Charles PRICE
Anno: 1730 ca.
Zona: Mediterraneo
Luogo di Stampa: Londra
Misure: 1180 x 480 mm
2.800,00 €

Riferimento: 4042
Autore Charles PRICE
Anno: 1730 ca.
Zona: Mediterraneo
Luogo di Stampa: Londra
Misure: 1180 x 480 mm
2.800,00 €

Descrizione

Acquaforte, stampata su due fogli di carta poi uniti, dimensioni 470x1170 mm.

Doppio imprint editoriale in basso, in entrambi i fogli: Sold by Will.m Mount & Tho.s Page on Tower Hill London. Nel cartiglio con il titolo sono presenti diverse abrasioni, comprese le cifre della data 1730.

Bell'esemplare, finemente colorato a mano, alcune ossidazioni in basso, nel complesso in buono stato di conservazione.

Tavola nautica tratta da: The English pilot. Part III: Describing the Sea-coasts, Capes, Head-lands, Bays, Roads, Harbours, Rivers and Ports; together with the Soundings, Sands, Rocks and Dangers in the whole Mediterranean Sea, likewise the Courses and Distances from one Place to another. The Setting of the Tides and Currents. The Ebbing and Flowing of the Sea. The Bearing, Distance and Prospect of the Land, and how thwy shew themselves at Sea. Carefully corrected, with new Additions of several Ports, Harbours, Bays, and Prospects of Land, never before made Public, London, Printed for J. Mount, and T. Page.

Grande carta nautica del Mar Mediterraneo, arricchita da cartigli contenenti piani nautici di Civitavecchia, Livorno, Nettuno e delle baie di Tunisi e Alessandretta. La carta è firmata da William Mount e Thomas II Page, rispettivamente figlio di Richard e Thomas I. Un esemplare della tavola, con la data 1730 è conservato in una raccolta di carte - senza titolo e data - di Charles Price nella collezione della British Library (Maps C.8.b.16, cfr. Shirley p. 1270, M.PRI-1a, 19). Charles Price finì in prigione (1731) per non aver onorato i propri debiti economici; probabile quindi che la lastra passò nelle mani della tipografia Mount & Page. La troviamo inclusa nel volume III del The English Pilot, curata dagli editori John Mount e Thomas II Page tra il 1730 ed il 1771 (cfr. Shirley, p. 1260, M.M&P-8°, 6). La data “1730” viene abrasa nelle tirature successive dell’opera. Il terzo volume dell’English Pilot, è noto in 19 diverse edizioni, a partire dal 1703 e fino al 1803. Basato sulle carte del Mediterraneo stampate da John Seller nel 1677, viene in seguito aggiornato da nuove e migliori carte

Bibliografia: cfr. National Maritime Museum, Catalogue of the Library - Vol. Three, Atlas & Cartography, Londra, 1971, pp. 460-462; R. Shirley, Maps in the Atlases of the British Library, Londra, 2004, pp. 1257, M.M&P-7c, (1, 2); p. 1260, M.M&P-8a (6); pp. 1263-1264, M.M&P-13b (11); p. 1270, M.PRI-1a (19); cfr. The Compleat Plattmaker: essays on Chart, Map and Globe Making in England in the Seventeenth and Eighteenth Centuries, Berkeley, 1978.

Bibliografia

S. Bifolco, "Mare Nostrum, Cartografia nautica a stampa del Mar Mediterraneo" (2020), pp. 218-219, tav. 100.

Charles PRICE (circa 1679 - 1733)

Charles Price era un incisore, costruttore di strumenti e produttore di mappe; era stato prima apprendista di John Seller poi socio in affari del figlio, Jeremiah. I due si associarono alla corporazione dei mercanti ed editori londinesi lo stesso giorno, 1 settembre 1703. Dopo lo scioglimento della società con Seller, Price lavorò con John Senex (1705 - 10) e George Wildey (1710 - 13). Si sa che era ancora attivo intorno al 1730; nel 1731 fu arrestato per debiti e morì due anni dopo. È noto per aver pubblicato nel 1732 il suo Atlas Maritimus. Questa raccolta nautica contiene mappe datate tra il 1728 e il 1731, ma è chiaro che il lavoro rimase incompiuto, come dimostrano alcune mappe che presentano spazi vuoti nei cartigli, probabilmente riservati alle dediche. Come osservato da Tony Campbell - nel British Library Journal - molte delle mappe di Price sono basate su quelle di Greenville Collins.

Bibliografia

S. Bifolco, "Mare Nostrum, Cartografia nautica a stampa del Mar Mediterraneo" (2020), pp. 218-219, tav. 100.

Charles PRICE (circa 1679 - 1733)

Charles Price era un incisore, costruttore di strumenti e produttore di mappe; era stato prima apprendista di John Seller poi socio in affari del figlio, Jeremiah. I due si associarono alla corporazione dei mercanti ed editori londinesi lo stesso giorno, 1 settembre 1703. Dopo lo scioglimento della società con Seller, Price lavorò con John Senex (1705 - 10) e George Wildey (1710 - 13). Si sa che era ancora attivo intorno al 1730; nel 1731 fu arrestato per debiti e morì due anni dopo. È noto per aver pubblicato nel 1732 il suo Atlas Maritimus. Questa raccolta nautica contiene mappe datate tra il 1728 e il 1731, ma è chiaro che il lavoro rimase incompiuto, come dimostrano alcune mappe che presentano spazi vuoti nei cartigli, probabilmente riservati alle dediche. Come osservato da Tony Campbell - nel British Library Journal - molte delle mappe di Price sono basate su quelle di Greenville Collins.