Totius Europae Littora Novissimè edita. Pascaert vertoonende alle de See-custen van Europa

Riferimento: VR06OL
Autore Louis RENARD
Anno: 1715 ca.
Zona: Europa
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 890 x 715 mm
Non Disponibile

Riferimento: VR06OL
Autore Louis RENARD
Anno: 1715 ca.
Zona: Europa
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 890 x 715 mm
Non Disponibile

Descrizione

Totius Europae Littora Novissimè edita. Pascaert vertoonende alle de See-custen van Europa.

Acquaforte e bulino, 715x890 mm. Priva di data (ma 1715), firmata in lastra nel cartiglio in basso al centro: tot Amsterdam, L. Renard.

Rara carta nautica dell'Europa e del Mediterraneo di Louis Renard. Magnifica prova, impressa su carta vergata coeva, con bella coloritura d'epoca, in ottimo stato di conservazione.

Opera tratta dalla prima edizione del celebre atlante nautico di Louis Renard: Atlas de la Navigation, et du Commerce qui se fait dans toutes les parties du monde. Expliquant par des Cartes & par des Descriptions particulieres de toutes les Cotes & Ports de Mer de l’Univers, la Nature, les Productions, & les Ouvrages ou Manufactures de chaque Pais en particulier: la Religion, le Gouvernement, & la maniere de vivre des Peuples; les Marchandises que I I’on porte d’un Pais a un autre; & celles que l’on rapporte de chaque Pais, I & qui se debitent dans toutes les Parties du Monde pour l’utilite, la magni, ficence, la curiosite, & la nourriture des hornmes, & c. On a marque tres-exactement les Routes, les Isles, les Banes de Sable, les Profondeur des Ports, & generalement tout ce qui regarde la Navigation. Les Cartes et les Descriptions I se succedent tres-ponctuellement les unes aux autres, & accomplissent le tour du Monde, commencant toutes par les Cotes ou chaque Carte precedente a fini. Le tout dresse sur les Memoires les plus recens; Revfi & corrige sur les Nouvelles Observations. A Amsterdam, Chez Louis Renard, Marchand Libraire. M.DCC.XV. Avec Privilege de Nossiegnuers les Etats de Hollande & de Westfrise.

La carta di Europa e Mediterraneo di Louis Renard è una ristampa, ampiamente modificata e aggiornata, della lastra di De Wit del 1675 circa. Koeman sottolinea come questa carta sia quella maggiormente aggiornata, mediante una striscia di carta a nord (circa 100 mm) dove è rappresentata la Groenlandia. Sono abrasi tutti gli stemmi araldici tranne quello dell’Inghilterra, e sono aggiunte alcune legende. La carta dell’Europa con la striscia di carta aggiuntiva è presente solo nella prima edizione dell’Atlas de la Navigation (cfr. Koeman, AN, IV, p. 433).

Bibliografia: Atlases and Cartography, Catalogue of the Library, vol. III (in due parti), Her Majesty Stationery Office, London, 1971, vol. 3, 264; C. Koeman, Atlantes Neerlandici: Bibliography of Terrestrial, Maritime and Celestial Atlases and Pilot Books Published in the Netherlands up to 1880 Vol. IV, Amsterdam 1970, pp. 432-435, Ren 1, (2); Mare Nostrum, a historic voyage across the Mediterranean Sea, Lussemburgo, 2003, p. 25; National Maritime Museum, Catalogue of the Library - Vol. Three, Atlas & Cartography, Londra, 1971, p. 316, n. 264 (2); P. Lee Phillips, A list of Geographical Atlases in the Library of Congress, vol. III, Washington 1914, 559; cfr. R. Shirley, Maps in the Atlases of the British Library, Londra, 2004, pp. 1271-1272.

Bibliografia

S. Bifolco, "Mare Nostrum, Cartografia nautica a stampa del Mar Mediterraneo" (2020), pp. 172-173, tav. 76.

Louis RENARD (1678 - 1746)

Louis Renard, membro di una famiglia ugonotta, nacque nel 1678. Si trasferì dalla Francia ai Paesi Bassi e divenne commerciante di libri ed editore ad Amsterdam dal 1703. Renard acquisì le lastre di rame delle carte nautiche prodotte da Frederick de Wit, comprandole dalla sua vedova nel 1710; questo gruppo costituì la base per il suo Atlas de la Navigation del 1715. Inizialmente, Renard aveva piani ancora più ambiziosi: il 10 novembre 1714 richiese il privilegio di stampare un atlante nautico “met caarten en beschrijvinge in verscheyde deelen, taalen en formaten”, ovvero con carte e descrizioni, in vari volumi e lingue, ma gli fu consigliato dalle autorità di cancellare la richiesta di stampare diversi volumi, poiché ciò avrebbe violato il diritto di esclusiva del quale godevano atlanti nautici già esistenti. Il fatto che Renard basi il suo atlante sulle mappe di De Wit è dichiarato chiaramente nell’introduzione all’opera. Le tracce delle vecchie linee, di elementi decorativi, e titoli precedenti sono ancora visibili sulle lastre corrette. Anche l’ordine delle carte viene modificato, con l’aggiunta di una nuova numerazione. Alla prima edizione del 1715, seguono una ristampa nel 1739 e una nel 1745 - con testo olandese - pubblicate da Rainer e Joshua Ottens, entrambe riviste e corrette. Questa revisione continua dimostra che l’atlante era destinato all’uso in mare e non solo alla consultazione a terra. L’ultima edizione dell’Atlas de la Navigation viene pubblicata nel 1802 dalla vedova di G. Hulst van Keulen.

Bibliografia

S. Bifolco, "Mare Nostrum, Cartografia nautica a stampa del Mar Mediterraneo" (2020), pp. 172-173, tav. 76.

Louis RENARD (1678 - 1746)

Louis Renard, membro di una famiglia ugonotta, nacque nel 1678. Si trasferì dalla Francia ai Paesi Bassi e divenne commerciante di libri ed editore ad Amsterdam dal 1703. Renard acquisì le lastre di rame delle carte nautiche prodotte da Frederick de Wit, comprandole dalla sua vedova nel 1710; questo gruppo costituì la base per il suo Atlas de la Navigation del 1715. Inizialmente, Renard aveva piani ancora più ambiziosi: il 10 novembre 1714 richiese il privilegio di stampare un atlante nautico “met caarten en beschrijvinge in verscheyde deelen, taalen en formaten”, ovvero con carte e descrizioni, in vari volumi e lingue, ma gli fu consigliato dalle autorità di cancellare la richiesta di stampare diversi volumi, poiché ciò avrebbe violato il diritto di esclusiva del quale godevano atlanti nautici già esistenti. Il fatto che Renard basi il suo atlante sulle mappe di De Wit è dichiarato chiaramente nell’introduzione all’opera. Le tracce delle vecchie linee, di elementi decorativi, e titoli precedenti sono ancora visibili sulle lastre corrette. Anche l’ordine delle carte viene modificato, con l’aggiunta di una nuova numerazione. Alla prima edizione del 1715, seguono una ristampa nel 1739 e una nel 1745 - con testo olandese - pubblicate da Rainer e Joshua Ottens, entrambe riviste e corrette. Questa revisione continua dimostra che l’atlante era destinato all’uso in mare e non solo alla consultazione a terra. L’ultima edizione dell’Atlas de la Navigation viene pubblicata nel 1802 dalla vedova di G. Hulst van Keulen.