Europa Uyt gegeven door Lowys Vlasbloem 't Amsterdam
Riferimento: | VR09OL |
Autore | Louis Vlasbloem |
Anno: | 1656 ca. |
Zona: | Europa |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 254 x 178 mm |
Riferimento: | VR09OL |
Autore | Louis Vlasbloem |
Anno: | 1656 ca. |
Zona: | Europa |
Luogo di Stampa: | Amsterdam |
Misure: | 254 x 178 mm |
Descrizione
Europa Uyt gegeven door Lowys Vlasbloem 't Amsterdam
Opera tratta, con molta probabilità, dal Nieuwe Lees-Kaert dati s, de gheheele nieuwe Nord-See beschrijvende de custen der Suyderzee, Vlie-stroom, het Watt, ende de Iutsche custen, tot aen Schaghen toe. t’ Amsterlredam. Gedruckt by Louis Vlasbloem Boeckvercoper, 1656.
Acquaforte e bulino, 254x178 mm, firmata in lastra nel cartiglio in basso al centro.
Rarissima carta nautica di Europa e Mediterraneo di Louis Vlasbloem; esemplare con coloritura coeva, in perfetto stato di conservazione.
Le uniche notizie biografiche di Louis Vlasbloem - libraio, stampatore e mercante di carte – si ricavano esclusivamente dalle sue rarissime opere a stampa. Iniziò l’attività probabilmente nella città di Harlingen, in Frisia, stando all’indirizzo riportato sul suo libretto più antico, il Nieu Wadt-Boexk, “Tot Harlingen. Door Louis Hessels-Vlasbloem, Boeckvercoper by de Haven-poor t in de Zee-Colom, Anno 1646”; l’insegna tipografica - Zee-Colom – è la medesima utilizzata da Jacob Aertsz. Colom ad Amsterdam. Si ricava poi che si trasferì a Dokkum dove stampò un’edizione del Viaggio di Schouten e Lemaire (1649), per stabilirsi ad Amsterdam nel 1650, secondo quanto risulta dall’indirizzo riportato nelle sue guide nautiche.
Vlasbloem pubblicò diverse guide nautiche per i mercati olandese e inglese, dal 1646 al 1660 circa. Le sue opere erano apparentemente utilizzate dai marinai comuni che lavoravano nei mari tra l’Olanda e le Isole Britanniche, poiché tutte sono oggi estremamente rare, molto usurate e spesso parzialmente incomplete.
Dal punto di vista cartografico Vlasbloem si basava sui maggiori atlanti nautici del periodo, e le sue poche carte nautiche - in tutto 11 - risultano essere delle accurate riduzioni di opere già stampate. Ad esempio, il Christianus Orbis, sive Europa Marina Accommodata jam ad Usum Atlantis (1658), contiene nove carte piegate, raccolte dalle guide nautiche del Vlasbloem. Questo piccolo atlante nautico imita i più grandi portolani stampati da Jacob Aertsz. Colom. Poiché la maggior parte delle sue opere sono conosciute solo in uno o due esemplari, non è possibile conoscere l’opera di provenienza di ciascuna delle mappe.
È possibile che la presente mappa sia stata inclusa nel Nieuwe lees-kaert di Vlasbloem (1656), una guida nautica composta da 5 diverse parti - divise da altrettanti frontespizi - e contenente le 11 carte prodotte dal tipografo. Della prima edizione, l’unico esemplare completo è quello conservato alla University Library di Leida, mentre dell’opera è nota una variante successiva presso il Maritime Museum di Rotterdam. Altri esemplari, non completi, sono quelli della Library of Congress e della British Library.
Bibliografia: C. Koeman, Atlantes Neerlandici: Bibliography of Terrestrial, Maritime and Celestial Atlases and Pilot Books Published in the Netherlands up to 1880 Vol. IV, Amsterdam 1970, pp. 460-462, Vl 4 (1); cfr. R. Shirley, Maps in the Atlases of the British Library, Londra, 2004, p. 1315.
Bibliografia
S. Bifolco, "Mare Nostrum, Cartografia nautica a stampa del Mar Mediterraneo" (2020), p. 104, tav. 37.
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Louis Vlasbloem(attivo ad Amsterdam alla metà del XVII secolo)
Bibliografia
S. Bifolco, "Mare Nostrum, Cartografia nautica a stampa del Mar Mediterraneo" (2020), p. 104, tav. 37.
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Louis Vlasbloem(attivo ad Amsterdam alla metà del XVII secolo)