Nouvelle Carte Marine de la Partie d’Orient et d’Occident de la Mediterranée

Riferimento: VR30OL
Autore Johannes LOOTS
Anno: 1700
Zona: Mediterraneo
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 1200 x 525 mm
8.500,00 €

Riferimento: VR30OL
Autore Johannes LOOTS
Anno: 1700
Zona: Mediterraneo
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 1200 x 525 mm
8.500,00 €

Descrizione

Nouvelle Carte Marine de la Partie d’Orient et d’Occident de la Mediterranée Avec la d’Escription des Principales Havres, Bayes, Rades, et emrages, en grand Point, le tout étables Par leur veritables Latitudes Marqué Par le Sieur Berthelot professeur D’Hydrographe à Marseille. Ce vendens che Iean Loots Marchant Librarie de Cartes et Autres Instruments de Marine pour les Ingenieurs et Canonniers, demeurant dans le Petit Rue de Pont Neuf à Amsterdam = Nieuwe Pas-kaart van ‘t Westelyckste deel der Middelantsche Zee met de Voor-naamste Havens alles gelegt op zyn Behoorlyke Breete tot Amsterdam by Ioannes Loots Boek Zeekart Verkooper en Graadboogmaaker inde Nieuwebrugsteeg inde Ionge Lootsman & Paskaart Van de Zee-kusten van Italie, Dalmatie, Sicilia, Grecia, Morea Malte en Candie Met de voornaamste Havens Int Groot Nooit voor dase Soo Gesien. ‘t Amsterdam by Ioannes Loots.

Acquaforte e bulino, rispettivamente di dimensioni 605x525 mm (parte occidentale) e 600x530 mm (parte orientale).

Buona prova, impressa su due fogli di carta vergata coeva, con sottili margini, alcuni restauri perfettamente eseguiti, nel complesso in buono stato di conservazione. Esemplare con tracce di usura, probabilmente utilizzato per la navigazione in mare.

Rarissimo portolano del Mediterraneo di Johannes Loots. Doppio titolo, in francese e olandese, nel cartiglio in basso a sinistra del foglio di ponente; solo titolo olandese nel cartiglio in alto a destra del foglio di levante. L’imprint del Loots è riportato in entrambi i cartigli: tot Amsterdam by Ioannes Loots Boek Zeekart Verkooper en Graadboogmaaker inde Nieuwebrugsteeg inde Ionge Lootsman.

Grande carta nautica del Mediterraneo, priva di data ma pubblicata tra il 1698 e il 1707. Si basa, come correttamente enunciato nel cartiglio con il titolo in francese, sulla carta pubblicata dall’idrografo François Berthelot a Marsiglia nel 1693. Rispetto alla tavola del Berthelot, vengono introdotti numerosi riquadri, contenenti altrettanti piani nautici. Nel foglio occidentale sono rappresentati i porti di: Formentera, Majorca, Minorca, Genova, La Spezia, Livorno, Alicante, Cartagine, Tangeri, Ceuta, Tunisi, Algeri, Taranto, e Tripoli. Nel foglio orientale troviamo quelli di Carabuso, Messina, Palermo, Trapani e Santa.

Johannes Loots nacque ad Amsterdam nel 1665 circa. Le prime notizie lo danno come produttore di strumenti; intorno al 1693 si stabilì nel negozio in Nieuwebrugsteeg, con insegna “In de Jonge Lootman”. La scelta della strada non fu casuale; vivevano e lavoravano nella stessa via, infatti, Johannes van Keulen ed Hendrick Doncker, nel cui negozio Johannes Loots aveva svolto il suo apprendistato come produttore di strumenti matematici e nautici. Sebbene questa professione non lo qualificasse come venditore di libri e stampe, la corporazione dei librai, dopo qualche esitazione, lo accettò come membro nel maggio del 1693. L’attività di Loots come editore di carte è datata al primo aprile 1695: in un contratto notarile risalente a questa data, Loots fece un accodo con l’incisore Antoni de Winter per l’intaglio di un certo numero di carte nautiche da stampare in collaborazione. Si presume che queste carte siano poi state usate per il primo atlante nautico di Loots, il Het nieu en compleet Paskaart Boek van de Noord en Oost Zee, del 1697. Tuttavia, Antoni de Winter, non rispettando gli accordi, si associò con il perito agrario e matematico Claas de Vries con lo scopo di realizzare una guida nautica “con la proiezione di Mercatore e latitudine crescente”. Solo in seguito Loots venne coinvolto nel progetto e ricevette, il 2 luglio 1698, il privilegio per stampare un atlante nautico che, sebbene addirittura pubblicizzato nel Courster Amsterdamsche del 28 agosto 1698, non venne mai pubblicato. Durante il periodo 1698 – 1707, però, la tipografia produsse una cospicua quantità di mappe che venivano vendute in raccolte assemblate su ordinazione e senza un vero frontespizio. Quando la società si sciolse - il 17 settembre 1707 - Claas de Vries vendette la sua parte di incisioni su rame a Gerard van Keulen. L’esemplare più grande della raccolta nautica di Loots a noi noto è quello conservato nella Bibliothèque Nationale de France (Ge DD. 1172) che contiene 151 tavole nautiche, delle quali la metà a firma Johannes Loots; la maggior parte delle carte è da attribuire a Claas de Vries. La raccolta contempla anche ristampe delle lastre di Jacob Robijn che Loots acquistò nel 1706. Nonostante la forte e agguerrita concorrenza - soprattutto da parte dei Van Keulen - la tipografia di Johannes Loots e dei suoi due associati ebbe una fruttuosa attività; gran parte delle entrate di Loots derivavano dalla vendita del famoso manuale di navigazione, lo Schatkamer ofte Konst der Stuurlieden di Claas de Vries, un’edizione rivisitata del libro scritto da Abraham de Graaf. Quando Johannes Loots morì, nel 1726, sua moglie Sara Swigters continuò il lavoro, con l’aiuto del fratello Isaac; le carte recavano l’imprint Sara Swigters, widow of Joannes Loots & Isaac Swigters. Successivamente alla chiusura della tipografia (1750) i libri furono venduti ai Van Keulen, mentre le matrici delle tavole nautiche vennero acquistate da Joachim Hasebroeck, successore di Robijn.

Bibliografia: C. Koeman, Atlantes Neerlandici: Bibliography of Terrestrial, Maritime and Celestial Atlases and Pilot Books Published in the Netherlands up to 1880 Vol. IV, pp. 409-421, Lts 2, (114, 115).

Bibliografia

S. Bifolco, "Mare Nostrum, Cartografia nautica a stampa del Mar Mediterraneo" (2020), pp. 162-163, tav. 70.

Johannes LOOTS (1665 ca. - 1726)

Costruttore di strumenti matematici e nautici, Loots ha anche pubblicato manuali sulla navigazione. Per un certo periodo di tempo lavorò in collaborazione con un incisore, A. de Winter, e con un autore di libri di carte nautiche, Claes de Vries, che avevano l’ambizione di pubblicare un atlante nautico di grande formato, composto da 200 carte. Il progetto non venne mai completato nella scala da loro pensata. Alcune delle loro carte vennero vendute a Gerard van Keulen e altre vennero usate in atlanti nautici pubblicati nel 1697.

Bibliografia

S. Bifolco, "Mare Nostrum, Cartografia nautica a stampa del Mar Mediterraneo" (2020), pp. 162-163, tav. 70.

Johannes LOOTS (1665 ca. - 1726)

Costruttore di strumenti matematici e nautici, Loots ha anche pubblicato manuali sulla navigazione. Per un certo periodo di tempo lavorò in collaborazione con un incisore, A. de Winter, e con un autore di libri di carte nautiche, Claes de Vries, che avevano l’ambizione di pubblicare un atlante nautico di grande formato, composto da 200 carte. Il progetto non venne mai completato nella scala da loro pensata. Alcune delle loro carte vennero vendute a Gerard van Keulen e altre vennero usate in atlanti nautici pubblicati nel 1697.