Carta Generale dell'Oceania ossia quinta parte del mondo
Riferimento: | S50045 |
Autore | Andrea CASSELLA |
Anno: | 1857 |
Zona: | Oceania |
Luogo di Stampa: | Torino |
Misure: | 460 x 350 mm |
Riferimento: | S50045 |
Autore | Andrea CASSELLA |
Anno: | 1857 |
Zona: | Oceania |
Luogo di Stampa: | Torino |
Misure: | 460 x 350 mm |
Descrizione
Rara carta geografica tratta dall’Atlante Universale di Geografia Antica e Moderna. Redatto sui migliori documenti Astronomici a dietro Le Scoperte dei piu' recenti viaggiatori da Andrea Cassella da Napoli, Membro della Societa' Reale di Geografia di Parigi e compilato da Cesare Maggi colla scorta del Compendio di Geografia di Adriano Balbi stampato a Torino presso l'Editore Giò. Batta Maggi Provveditore di Stampe di S. M. Contrada di Po accanto al N° 56.
Andrea Cassella era custode delle macchine astronomiche, studiò matematica e volle seguire le orme dell'illustre zio Angelo Cassella che era stato richiamato da paese straniero... a fondare e dirigere un Osservatorio astronomico a Napoli. Dal settembre 1824 affiancò suo zio Angelo, affetto di oftalmia, nella registrazione di tutte le vicende che accadono nell'atmosfera. Nel 1827 gli fu concesso di trasferirsi a Parigi per perfezionarsi nelle Scienze Matematiche e nell'Astronomia. Si specializzò in geografia realizzando alcune carte geografiche avec les meilleurs matériaux e pubblicando un atlante con il cartografo Cesare Maggi.
Rientrato a Napoli insegnò lingue e scienze alla str. di Chiaja n. 32.
Acquaforte, colori coevi dei contorni, in buono stato di conservazione.
Andrea CASSELLA (attivo a Napoli alla metà del XIX secolo)
Andrea Cassella era custode delle macchine astronomiche, studiò matematica e volle seguire le orme dell'illustre zio Angelo Cassella che era stato richiamato da paese straniero... a fondare e dirigere un Osservatorio astronomico a Napoli. Dal settembre 1824 affiancò suo zio Angelo, affetto di oftalmia, nella registrazione di tutte le vicende che accadono nell'atmosfera. Nel 1827 gli fu concesso di trasferirsi a Parigi per perfezionarsi nelle Scienze Matematiche e nell'Astronomia. Si specializzò in geografia realizzando alcune carte geografiche avec les meilleurs matériaux e pubblicando un atlante con il cartografo Cesare Maggi.
Rientrato a Napoli insegnò lingue e scienze alla str. di Chiaja n. 32.
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Andrea CASSELLA (attivo a Napoli alla metà del XIX secolo)
Andrea Cassella era custode delle macchine astronomiche, studiò matematica e volle seguire le orme dell'illustre zio Angelo Cassella che era stato richiamato da paese straniero... a fondare e dirigere un Osservatorio astronomico a Napoli. Dal settembre 1824 affiancò suo zio Angelo, affetto di oftalmia, nella registrazione di tutte le vicende che accadono nell'atmosfera. Nel 1827 gli fu concesso di trasferirsi a Parigi per perfezionarsi nelle Scienze Matematiche e nell'Astronomia. Si specializzò in geografia realizzando alcune carte geografiche avec les meilleurs matériaux e pubblicando un atlante con il cartografo Cesare Maggi.
Rientrato a Napoli insegnò lingue e scienze alla str. di Chiaja n. 32.
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