Nuova Pianta della Citta di Roma coll'Indice de Tempij Palazzi et Altre Fabriche Antiche e Moderne...
Riferimento: | S41679 |
Autore | Antonio BARBEY |
Anno: | 1697 |
Zona: | Roma |
Luogo di Stampa: | Roma |
Misure: | 583 x 535 mm |
Riferimento: | S41679 |
Autore | Antonio BARBEY |
Anno: | 1697 |
Zona: | Roma |
Luogo di Stampa: | Roma |
Misure: | 583 x 535 mm |
Descrizione
Mappa di Roma del XVII secolo, incisa a Roma da Antonio Barbey e pubblicata da Domenico de Rossi.
Si basa sulla grande pianta murale di Giovan Battista Falda, ma mostra con particolare cura gli interventi urbani sotto il pontificato di papa Innocenzo XII, tra i quali la dogana di mare a Ripa Grande (1694). Sono inoltre contenute nella pianta una serie di interessanti note e i nomi delle ville e vigne entro le mura della città.
Comprende un elegante cartiglio con titolo e stemma in alto, e un secondo cartiglio con un lungo elenco che individua 464 luoghi di interesse nella Città Eterna.
La mappa è orientata a nord-est in alto e comprende siti antichi e moderni.
"I lotti edificati sono campiti con puntinato e vengono indicati i nomi di molte strade. L'impostazione generale e vari dettagli denotano la derivazione di questa pianta dalla grande del Falda cui il Barbey apportò però numerosi aggiornamenti. Sono infatti riportati i nuovi interventi di Innocenzo XII tra i quali la dogana di mare a Ripa Grande (1694). Sono inoltre contenute nella pianta una serie di interessanti note e i nomi delle ville e vigne entro le mura della città. In basso a sinistra è scritto Ant. Barbey Sculp. ed a destra Domenico de Rossi [...] l'anno 1697 il di 25 maggio. Sotto il titolo in alto è riportata la dedica a Mons. Ranuccio Pallavicino Governatore di quest'alma Città e vice Camerlengo [...] Innocenzo XII felicemente regnante. Sui due lati legenda con 464 numeri di rimando ed elenco dei XIV rioni, e, in basso a destra, l'indice delle chiese di Roma" (cfr. Marigliani p. 253).
Incisione in rame con bellissima coloritura a mano, alcune pieghe di carta perfettamente restaurate, per il resto in buono stato di conservazione. Rara.
Bibliografia
Frutaz n. 162, Scaccia Scarafoni n. 206, Huelsen n. 135; Marigliani n. 159.
Antonio BARBEY (attivo tra il 1690 ed il 1714 circa)
Scarse sono le notizie su questo incisore, dedito principalmente all'intaglio in rame di carte geografiche e stampe di architettura per entrambe le tipografie romane dei De Rossi. Di origini fiamminghe, risulta attivo a Roma tra il 1690 ed il 1714, dove incide alcune mappe di Giacomo Cantelli per la tipografia di Giovan Battista e Domenico de Rossi.
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Antonio BARBEY (attivo tra il 1690 ed il 1714 circa)
Scarse sono le notizie su questo incisore, dedito principalmente all'intaglio in rame di carte geografiche e stampe di architettura per entrambe le tipografie romane dei De Rossi. Di origini fiamminghe, risulta attivo a Roma tra il 1690 ed il 1714, dove incide alcune mappe di Giacomo Cantelli per la tipografia di Giovan Battista e Domenico de Rossi.
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